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 2014  giugno 27 Venerdì calendario

In Italia

Il Presidente della Repubblica è Giorgio Napolitano
Il Presidente del Senato è Pietro Grasso
Il Presidente della Camera è Laura Boldrini
Il Presidente del Consiglio è Matteo Renzi
Il Ministro dell’ Interno è Angelino Alfano
Il Ministro degli Affari Esteri è Federica Mogherini
Il Ministro della Giustizia è Andrea Orlando
Il Ministro dell’ Economia e delle Finanze è Pier Carlo Padoan
Il Ministro di Istruzione, università e ricerca è Stefania Giannini
Il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali è Giuliano Poletti
Il Ministro della Difesa è Roberta Pinotti
Il Ministro dello Sviluppo economico è Federica Guidi
Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali è Maurizio Martina
Il Ministro di Infrastrutture e trasporti è Maurizio Lupi
Il Ministro della Salute è Beatrice Lorenzin
Il Ministro di Beni e attività culturali e turismo è Dario Franceschini
Il Ministro dell’ Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare è Gian Luca Galletti
Il Ministro degli Affari regionali è Maria Carmela Lanzetta (senza portafoglio)
Il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione è Marianna Madia (senza portafoglio)
Il Ministro per le Riforme Costituzionali e i rapporti con il Parlamento è Maria Elena Boschi (senza portafoglio)
Il Governatore della Banca d’Italia è Ignazio Visco
Il Presidente di Fca è John Elkann
L’ Amministratore delegato di Fca è Sergio Marchionne

Nel mondo

Il Papa è Francesco I
Il Presidente degli Stati Uniti d’America è Barack Obama
Il Presidente del Federal Reserve System è Janet Yellen
Il Presidente della BCE è Mario Draghi
Il Presidente della Federazione russa è Vladimir Putin
Il Presidente del Governo della Federazione russa è Dmitrij Medvedev
Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese è Xi Jinping
La Regina del Regno Unito è Elisabetta II
Il Premier del Regno Unito è David Cameron
La Cancelliera Federale di Germania è Angela Merkel
Il Presidente della Repubblica francese è François Hollande
Il Primo Ministro della Repubblica francese è Manuel Valls
Il Re di Spagna è Felipe VI di Borbone
Il Presidente del Governo di Spagna è Mariano Rajoy Brey
Il Presidente dell’ Egitto è Abd al-Fattah al-Sisi
Il Primo Ministro di Israele è Benjamin Netanyahu
Il Presidente della Repubblica Turca è Abdullah Gül
Il Presidente della Repubblica Indiana è Pranab Mukherjee
Il Primo Ministro della Repubblica Indiana è Damodardas Narendra Modi
La Guida Suprema dell’ Iran è Ali Khamenei
Il Presidente dell’ Iran è Hassan Rohani

La situazione mondiale delle api è la seguente: il 75% del patrimonio apistico europeo, l’80 % di quello americano e il 95 % di quello asiatico e cinese sono spariti per via dei pesticidi. Il leader Usa Obama ha deciso di prendere di petto la situazione, per la parte che lo riguarda, incaricando il Dipartimento per l’Agricoltura e l’Epa (Environmental Protection Agency, l’agenzia per la protezione ambientale) di studiare una strategia che fermi la morìa. I primi risultati, esige la Casa Bianca, devono vedersi entro sei mesi. Il presidente ha messo sul tavolo otto milioni di dollari e con questi soldi certi ranch in Michigan, Minnesota, North Dakota, South Dakota e Wisconsin dovranno ricreare un ambiente adatto. I pesticidi stanno facendo sparire anche la farfalla monarca. C’è anche una moltiplicazione dei cosiddetti colony collapse disorder...

• Sarebbero?Le api, per qualche ragione misteriosa, perdono il senso d’orientamento e non trovano più l’alveare. Le larve muoiono di fame, la regina anche. Senza regina non c’è alveare.


• Perché le api sono così importanti?
C’è una famosa frase di Einstein: «Se l’ape scomparirà dalla Terra, allora agli uomini rimarranno solo pochi anni di vita. Non più api, non più impollinazione, non più piante, non più animali, non più uomo». Vale a dire: le api contribuiscono in modo decisivo alla fecondazione del pianeta, entrano cioè nel ciclo produttivo delle piante, trasportando il polline dalla parte maschile a quella femminile. Gli alberi, i fiori si riproducono così. La morte delle api equivale a una gigantesca castrazione di Madre Natura. In America, prima di Obama, s’è mosso lo Stato dell’Oregon, e in particolare la città di Eugene, dove sono state varate norme a difesa degli impollinatori ed è stato proibito l’uso di neonicotinoidi. La parola stessa fa capire che i neonicotinoidi sono sostanze estratte del tabacco con le quali dal 1990 si preparano di preferenza gli insetticidi. Quelli a base di nicotinoidi sono i più diffusi al mondo. Gli effetti su scala planetaria sono devastanti.


• Le api sono così importanti per l’impollinazione?
Uno sciame di api è in grado di fecondare fino a 200 alberi da frutto al giorno, un giovane lavoratore esperto non più di 20, lavorando 10 ore. Un’ape bottinatrice è in grado di visitare 700 fiori al giorno, un alveare medio contiene 30 mila api e quindi una colonia riesce a visitare più di 20 milioni di fiori quotidianamente. Un piccolo apiario di 5 arnie riesce a impollinare 70 milioni di fiori al giorno. Per produrre un chilo di miele vengono percorsi in media circa 150 mila chilometri, ovvero quattro volte il giro della Terra. Un singolo alveare contribuisce all’impollinazione di un area di 3 mila ettari. La Banca mondiale calcola che globalmente il valore dell’impollinazione vale 170 miliardi di euro. Anche in Cina l’inquinamento ha sterminato le api, e adesso sono i frutticoltori a salire sugli alberi e impollinare a mano ogni fiore. Vengono chiamati uomini-ape: dotati di stami essiccati e polverizzati e di una piuma di gallina, fissata su una canna di bambù, spargono il polline sui fiori appena schiusi. Per sostituire gli insetti, un lavoratore chiedeva 7 euro al giorno nel 2010, 9 nel 2012. Oggi siamo a 15.


• Di quante api abbiamo bisogno?
In Europa ci vorrebbero 7 miliardi di api. Ne abbiamo un miliardo e mezzo. Sono numeri che estraggo da uno studio della rivista Plos One , pubblicata dall’università di Reading, nel Regno Unito. Hanno messo insieme i dati di 41 Paesi di tutto il mondo.


• L’Italia?
Francesco Panella, presidente degli apicultori italiani, dice che da noi «le cose vanno un po’ meglio, anche se continuiamo a registrare fenomeni intollerabili. A livello europeo siamo riusciti ad avviare un percorso per proteggere il patrimonio delle api, ma c’è ancora molto da fare. Abbiamo richiesto che siano attivate indagini per accertare la dannosità per le api di preparati autorizzati recentemente, quali ad esempio il Sonido, il Force 20 CS e il Mesurol per la concia del mais». Pensare che quello delle api è un mondo meraviglioso: scodinzolano per comunicare alle compagne il punto e la distanza di una buona riserva, riconoscono l’odore della colonia cui appartengono, quando volano in cerca di cibo si orientano con l’aiuto del paesaggio, possono ricordare la posizione di cinque campi di fiori e sanno qual è il momento migliore della giornata per ottenere più polline. È un mondo di femmine (i maschi muoiono subito dopo l’accoppiamento con l’ape regina), un alveare si può tenere sul balcone (in Giappone è una moda, il kit costa 700 euro), le api si orientano anche se il loro nido è piazzato in una stanza buia. Giuseppe Garibaldi ne andava pazzo, a Caprera si prendeva cura di 80 alveari.
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