Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Il capitano giallorosso Francesco Totti ha pensato di regalare per Pasqua un uovo di cioccolato con dentro una maglia della sua squadra con la scritta ”Sei unica”: ancora sconosciuta la destinataria. Anche Bobo Vieri, attaccante dell’Inter, ha avuto un’idea simile per la fidanzata [...] (Rossana De Laclos, "Panorama", 4/4/2002 pagina 304.). (leggi)

«Un fumatore pentito è peggio di una prostituta redenta» (Oliviero Toscani) (su "L’Espresso", 4/4/2002 pagina 29.)

Lo scrittore horror Stephen King, insieme all’azienda leader nei dispositivi a tecnologia wireless (senza fili) Streetbeam, ha preparato una nuova iniziativa per promuovere il suo libro più recente e l’ultima versione del lettore Palm dell’azienda americana. Cento cabine telefoniche di [...] (Enrico Pedemonte, "L’Espresso", 4/4/2002 pagina 219.). (leggi)

Vittorio Amedeo III:Contrastò con Vittorio Alfieri e mise le divise azzurre addosso ai suoi soldati. Battuto da Napoleone. il sovrano che tormentò Vittorio Alfieri, a cui non voleva concedere il passaporto. Cedette alla fine: «Felice lui di perdermi, ed io di trovarmi», come commentò poi il [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Carlo Emanuele III: Imprigionò suo padre ed ebbe due grandi ministri. Bacchettone, ma moderno in economia. «Di statura mediocre, corpo piccolo, labbro inferiore sporgente, esili le gambe». Cioè brutto, almeno stando alla descrizione del diplomatico veneziano Marco Foscarini. Diventò re grazie [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Vittorio Amedeo II: il primo re, dopo una stirpe di duchi. Costruì Superga per ringraziare Iddio di una vittoria. Combatté i francesi, poi si mise con loro, poi li piantò per gli austriaci, eccetera eccetera. Un Savoia tipico, che alla fine ebbe in premio la Sicilia e diventò quindi re (la [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Carlo Emanuele II: Un figlio di mamma, uomo debole, scrittore mediocre. Costruì il Valentino e il Palazzo Reale. Restò sottomesso alla madre fino alla maggiore età: «Egli non sottoscriveva nessuna carta se non la vedeva prima contrassegnata con la cifra di Cristina» dice Francesco Cognasso ne [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Madama Cristina: Vita avventurosa e piena di nemici. Amori a volontà in giovinezza, tormenti e rimorsi in vecchiaia. Ifrancesi, che l’avevano messa in sella, dovettero pentirsi presto: in premio volevano annettersi il Piemonte e lei glielo impedì. Provò a spodestarla pure il cognato Tommaso di [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Vittorio Amedeo I: Una morte misteriosa: malaria o avvelenamento? E all’improvviso ecco spuntare un testamento.... F iglio di Carlo Emanuele I e guerriero come lui. Morì di malaria durante una campagna militare. Ma sposò Maria Cristina di Francia, sorella di Luigi XIII, e questo fa di lui un [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Carlo Emanuele I: il Savoia dei Promessi Sposi. Multò il Tassoni perché aveva fatto pipì dove non doveva. Antipatico. Faceva guerre di continuo (perdendole più spesso di quanto non le vincesse) e inaugurò quella politica che per secoli rese i Savoia famosi: oggi sto con te e domani contro di [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Emanuele Filiberto: Un gran guerriero. Fece di Torino una capitale e perciò sta a cavallo in mezzo a piazza San Carlo. E’ il più grande dei Savoia e anche il più noto a livello internazionale. Combatté per Carlo V, e con molta sapienza: coraggio e tenacia gli valsero il soprannome di Testa di [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Medagliere: Varenne è un campione del trotto. Finora ha disputato 61 gare, di cui 42 Gran Premi, conquistando 51 primi posti, sei secondi e due terzi. Per un totale di 4.708.740,04 euro vinti (più di 9 miliardi di lire). Record: Varenne detiene il record mondiale sul miglio cioè su 1.609 metri, [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 9). (leggi)

Un astronauta russo beve una bibta da una bottiglietta sospesa nnelvuooto. Ecco cosa si vedrà nel primo spot interamente girato nello spazio. Location: Stazione spaziale International.Agenzia: la giapponese Dentsu Inc. Costo previsto: 100 milioni di yen (Macchina del tempoanno 3n.4 aprile 2002 [...] (Macchina del tempoanno 3n.4 aprile 2002 pag. 32). (leggi)

Nel ’75 lo zoologo Halling-Villeharmer naufragò vicino al monte Athos, rilievo della penisola del Monte Santo, in Grecia. Giunto a riva a nuoto, vagando nella boscaglia, osservò topi e galline. Ogni altra specie era stranamente assente. Nei pressi di uno dei venti monasteri della zona, fu [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 29). (leggi)

«Solo alcune sette sufi prevedono la castità», spiega Valentina Colombo, docente d’Islamistica all’Università di Bologna. «Ma non a caso sono considerate eretiche. Il buon musulmano deve sposarsi e prolificare per accrescere l’ummah, la comunità dei fedeli». La cultura islamica ha [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag.28). (leggi)

La castità per le divinità greche e nella letteratura. L’impluso erotico e l’astenzione. Intervista a chiara Simonelli (docente in psicologia e psicoterapia sessuale) Vedi Articolo uscito su Macchina del Tempo Anno 3 n.4 aprile 2002 "Castità. Si può vivere una vita senza fare l’amore?" [...] (Antonio Armano Macchina del Tempo Anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.23 -29). (leggi)

Beata Coppia. «Noi certo non vedremo mai un prete sposato... ma i nostri figli forse sì». una storiella che si raccontano alcuni prelati del film La moglie del prete di Dino Risi, 1971. Il protagonista, don Mario Carlesi, un Marcello Mastroianni poco più che trentenne, viene sedotto dalla [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag.24). (leggi)

In vent’anni i dischi ottici hanno soppiantato i long playing, grazie alla maggiore durata e alla fedeltà superiore. Tutto merito della tecnologia laser e della digitalizzazione. La Nona sinfonia di Beethoven, il film 2001: Odissea nello Spazio di Kubrick o la vostra autobiografia: si può [...] (Macchina del Tempo Anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 14). (leggi)

Vittorio Emanuele I: Riportò a Torino la monarchia esiliata da Napoleone. Fondò l’arma dei carabinieri. Re in esilio e poi tornato in patria, alla caduta di Napoleone. Massimo d’Azeglio descrisse magistralmente il suo arrivo a Genova e lo sgomento provato dal popolo che gli vide il codino, [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Carlo Emanuele IV: Devoto, abdicò e si fece gesuita. Moglie quasi santa. Napoleone lo costrinse all’esilio in Sardegna. Devoto e incapace: Napoleone lo costrinse all’esilio in Sardegna, con tutta la famiglia. Sposò l’altrettanto devota Maria Clotilde, il cui processo di beatificazione fu [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

I cristiani e il matrimonio. Celibato ecclesiastico. il divieto che i membri della Chiesa cattolica hanno di sposarsi. Basi dottrinali. Un passo del Vangelo secondo Matteo (19, 11-12) e uno della prima lettera ai Corinzi (7, 32-33). In particolare, nel Vangelo di Matteo, Gesù, dopo aver [...] (Macchina del tempo anno3 n.4 aprile 2002 pag. 25). (leggi)

Ebrei: Sesso con ironia. «Fare l’amore la sera del sabato, giorno sacro per gli ebrei, è un modo per glorificare Dio. Certo bisogna essere sposati. Sottolineo: fare l’amore, non congiungersi solo a scopi riproduttivi». Moni Ovadia, autore e attore del teatro yiddish in Italia, tiene a [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 27). (leggi)

Vittorio Emanuele III: il sovrano del fascismo che l’8 settembre pose le premesse per la fine della monarchia. Basso, bruttino (la regina Margherita non riusciva ad ammogliarlo) collezionista appassionato di monete, per nulla innamorato della carica che visse come una croce. il Savoia del [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Umberto I: Lo chiamavano ”Re Buono”, ma buono non era. Sposò Margherita, da cui la famosa pizza. Lunghi baffoni scuri, lieve difetto alla voce, sposò la cugina Margherita, a cui fu dedicata la famosa pizza e che potrebbe essere stata amante di Carducci. Colonialista e ultraconservatore: nel [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

1946 - Umberto II: Il suo regno durò solo 27 giorni: scontò infatti le colpe del padre. E gli italiani scelsero Repubblica. Detto ”Re di maggio”, perché restò sul trono per 27 giorni, durante il maggio del ’46. Il referendum del 2 giugno costrinse lui e i suoi discendenti a quell’esilio [...] (di diletta Grella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Carlo Felice: L’ultimo Savoia autentico, re dell’immobilismo assoluto, pesante, noioso, sospettoso. Pesante, noioso, immobile, sospettoso (se qualche nobile mancava alle prime del Regio lo mandava a cercare con i carabinieri). Ma non stupido: aveva perfettamente valutato il carattere [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

-Carlo Alberto: Con questo sovrano prima rivoluzionario e poi reazionario comincia il ramo Carignano. Figlio di una giacobina e malvisto perciò dagli zii Savoia. S’atteggiò da rivoluzionario in gioventù e poi si spaventò della propria audacia. Gli austriaci lo detestavano, ma continuarono a [...] (Diletta Grella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Vittorio Emanuele II: Il Savoia di cui dobbiamo andare più orgogliosi: semplice, simpatico, fece l’Italia insieme con Cavour. Sanguigno, cacciatore, seduttore. E fascinoso, nonostante la proverbiale rozzezza e i baffi lunghi un metro (che Cavour e d’Azeglio gli fecero tagliare): la regina [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Ia. Una supernova è una stella che esplode alla fine della sua vita con un’enorme energia. Quelle di tipo Ia sono molto particolari: si trovano a volte in un sistema stellare binario. Una delle due stelle è una nana bianca, un astro che ha esaurito il suo combustibile nucleare ed è diventata [...] (Macchina del Tempo anno n.3 n.4 aprile 2002 pagg.36-41). (leggi)

In italiano «spostamento verso il rosso». Quando un oggetto celeste si allontana da noi, la sua luce viene ”allungata” dalla velocità. La lunghezza d’onda della luce diventa pertanto maggiore, spostandosi verso il colore rosso. Per usare un esempio relativo al suono e non alla luce, è [...] (Macchina del Tempo anno n.3 n.4 aprile 2002 pagg.36-41). (leggi)

ciò che resta del Big Bang. Chiamata anche CMB (Cosmic Microwave Background), fu scoperta per caso nel 1965 quando due astronomi dei laboratori Bell, Arno Penzias e Robert Wilson, provando una nuova antenna per comunicazioni, continuavano a ricevere un noioso fruscio nei loro apparecchi. Scartato [...] (Macchina del Tempo anno n.3 n.4 aprile 2002 pagg.36-41). (leggi)

un termine che viene generalmente usato per i buchi neri, enormi campi gravitazionali. il punto superato il quale non c’è più nulla che possa sfuggire alla gravità, neanche la luce. Un oggetto che supera l’Orizzonte degli eventi non può più comunicare con il resto del cosmo, ed è come se [...] (Macchina del Tempo anno n.3 n.4 aprile 2002 pagg.36-41). (leggi)

In passato era stata anche definita «massa mancante». Ci si accorse della sua esistenza nella prima metà del Novecento, quando si conobbero meglio gli ammassi stellari e le galassie. Calcolando i loro movimenti si vide che la materia osservabile al telescopio non era sufficiente per tenere [...] (Macchina del Tempo anno n.3 n.4 aprile 2002 pagg.36-41). (leggi)

Un modello ”economico” del Big Bang. Nei primissimi istanti di vita, l’Universo si sarebbe espanso in modo esponenziale a una velocità enorme, superiore anche a quella della luce. Il superamento della velocità della luce non è in contraddizione con la teoria della relatività di Einstein [...] (Macchina del Tempo anno n.3 n.4 aprile 2002 pagg.36-41). (leggi)

Ci sono decine di teorie diverse, ed è impossibile definirla con precisione. Secondo le osservazioni è ciò che spinge le galassie facendole allontanare tra loro. Gli scienziati pensano ad una forza contenuta nello spazio vuoto: più lo spazio è grande, maggiore è questa forza. Per tale motivo, [...] (Macchina del Tempo anno n.3 n.4 aprile 2002 pagg.36-41). (leggi)

Il signor Savoia n. 1: Che sarebbe, se fosse re, Vittorio Emanuele IV. Un uomo d’affari svizzero, famoso per le sue gaffes. Vittorio Emanuele Savoia tornerà e non seguirà l’esempio di Otto d’Asburgo, il discendente di Francesco Giuseppe che si è abbassato a fare il deputato. E come [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Il signor Savoia n. 2: Che sarebbe, se fosse re, Emanuele Filiberto II. Tifa Juventus, fa l’amore con le modelle e va in tv. Dai rotocalchi rosa alle trasmissioni televisive, con occhio languido e fare dinoccolato. 30 anni a giugno, Emanuele Filiberto ama la luce dei riflettori. stato più volte [...] (di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21). (leggi)

Ultime scoperte sull’universo e sul destino del mondo. Vedi articolo su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.36-41 di Americo Bonanni (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.36-41)

lo studio della struttura dell’Universo e della sua evoluzione. Una scienza che inevitabilmente ha stretti legami con la filosofia e la religione (Macchina del Tempo anno n.3 n.4 aprile 2002 pagg.36-41)

Una forza repulsiva ideata da Albert Einstein per spiegare (prima che si scoprisse l’espansione dell’Universo) come mai il cosmo non finisse per collassare a causa dell’attrazione gravitazionale tra tutte le galassie. La forza, una specie di antigravità, sarebbe stata una caratteristica [...] (Macchina del Tempo anno n.3 n.4 aprile 2002 pagg.36-41). (leggi)

Primo Levi, nelle sue visite all’Einaudi descritto da Carlo Fruttero come «un eroe greco che per un capriccio del fato fosse stato espulso dal palcoscenico della tragedia e stesse lì, a prendere assurdamente un caffè» (Aldo Cazzullo, "la Stampa" 4/4/2002.)

Incastonato in cima alla corona con la quale Elisabetta fu proclamata regina nel ’37, il diamante Koh-i-noor, detto "la Montagna di luce": 108,8 carati, è custodito nella Torre di Londra dal 1851. Sarebbe stato estratto dalle miniere di Golconda, nel sud dell’India, nel 1100 ("La Stampa" [...] ("La Stampa" 4/4/2002.). (leggi)

Secondo un’indagine commissionata all’Istituto per gli studi sulla Pubblica Opinione, su 100 elettori del Polo 40 hanno votato il partito del Premier perché «An è molto vicina a Forza Italia e allora tanto vale votare Forza Italia» (Massimo Giannini, "la Repubblica", 4/4/2002 pagina 15.)

Secondo Martina Colombari (che ha recitato con lei nella fiction tv "Carabinieri"), Manuela Arcuri è talmente «sciolta» da sembrare insensibile: «Va dritta per la sua strada senza pensare agli altri, come a dire "se ti va bene così ok, se no ti arrangi". Un po’ la invidio, ma a volte [...] (Piero Degli Antoni, "Il Giorno", 4/4/2002 pagina 44.). (leggi)

Martina Colombari, che nell’ultima fiction tv "Carabinieri" si vede troppo riccia: «Con quei capelli sono poco credibile, sembro Shirley Temple» (Piero Degli Antoni, "Il Giorno", 4/4/2002 pagina 44.)

Martina Colombari, che martedì sera insieme al fidanzato Alessandro Costacurta, si è rivista in tv nel telefilm ”Carabinieri", e si è piaciuta molto perché «non ho mai sentito il bisogno della pubblicità per cambiare canale» (Piero Degli Antoni, "Il Giorno", 4/4/2002 pagina 44.)

Alex Asmara, 40 anni, grossetano, ex commerciante di foto-ottica, regista di film porno amatoriali. Sua opera prima, "Le casalinghe della Maremma" (9000 copie vendute). Gli uomini che recitano nei suoi film lavorano gratis, le donne (tutte studentesse, insegnanti, commesse, madri di famiglia) [...] (Roberto Rizzo, "Sette", 13/2002, pagina 70.). (leggi)

Lista degli alimenti che Yasser Arafat ha chiesto di poter avere nel suo quartier generale, dove da giorni è assediato dall’esercito israeliano: 66 confezioni di formaggio, 600 pacchi di pane "pita", 40 pacchi di Halva (dolce tipico), 55 scatole di sardine, 23 scatole di tonno, 13 scatole di [...] (su "la Repubblica" 4/4/2002 pagina 4.). (leggi)

Gimps è nato a Orlando, in Florida, nel 1996, grazie al programmatore George Woltman, che ha avuto l’intuizione di utilizzare Internet per la ricerca dei numeri primi. L’unione fa la forza: migliaia di computer che lavorano insieme scambiandosi i dati via Internet avrebbero quasi sicuramente [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

Per ora il numero primo più grande conosciuto è un mostro con una coda di ben 4.053.946 cifre. Scritto per intero riempirebbe un libro di oltre mille pagine, ma usando una notazione esponenziale, più maneggevole e familiare ai matematici, il numero da primato si scrive 213.466.917 - 1. Il numero [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

la caccia continua. L’unico metodo per trovare i preziosi primi e separarli dai comuni composti fu ideato nel III secolo a.C. da Eratostene, uno degli scienziati più famosi dell’antichità, ed è noto come crivello di Eratostene. L’idea è semplice: si elenchino i numeri interi positivi [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

Nel 1963 Stanislaw Ulam, il brillante matematico che partecipò a Los Alamos alle ricerche sulla bomba atomica, durante una noiosa conferenza si mise a scarabocchiare file di numeri interi su un foglio. Disponendo a mo’ di spirale quadrata i numeri consecutivi a cominciare da 1, si accorse con [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

Il contributo di Euclide alla teoria dei numeri è stato senza dubbio fondamentale e ha aperto la strada a una serie di problemi e interrogativi tanto spontanei quanto difficili da risolvere. Primo fra tutti quello dell’esistenza di una formula matematica in grado di generare tutti e soli i [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

I primi sono quindi i mattoni con cui sono costruiti tutti gli interi, così come gli elementi chimici della tavola periodica si mescolano tra loro per formare ogni tipo di molecola. Con una differenza sostanziale. La tavola periodica contiene un numero ben preciso di elementi, ma questo non vale [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

da euclide alla bomba. I numeri primi hanno da sempre affascinato e impegnato le migliori menti matematiche. Ma perché? Cosa hanno di tanto speciale da renderli uno degli argomenti cardine della teoria dei numeri? La risposta a queste domande è nota ai matematici da oltre duemila anni. Nel 300 [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

Il modello matematico elaborato da Mario Markus, ricercatore al dipartimento di fisiologia molecolare del Max Planck Institut di Dortmund, indica che le cicale avrebbero sviluppato tali cicli. Sembra quindi che anche l’evoluzione naturale abbia dovuto fare i conti con i primi e che le cicale, per [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

Se la matematica non è un’opinione sembra che anche la natura abbia imparato a contare e a sfruttare le proprietà di questi numeri. Un ciclo vitale scandito da numeri primi si è rivelato infatti una strategia ideale per sfuggire ai predatori e allontanare così lo spettro dell’estinzione. Le [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

Le cicale escono periodicamente dalle loro tane sotterranee per accoppiarsi. Alcune specie di questi insetti hanno un periodo vitale eccezionalmente lungo. Si accoppiano infatti solo una volta ogni 13 o 17 anni. Questi numeri nascondono un significato profondo. Sono entrambi numeri primi, cioè [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

L’idea che sta alla base del sistema è tanto semplice quanto efficace. relativamente facile, con l’ausilio dei calcolatori, trovare numeri primi molto grandi, come anche moltiplicarne due tra loro e ottenere un numero composto di un centinaio di cifre. Ma non è altrettanto semplice effettuare [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

utilissimi per internet. Con l’avvento dei calcolatori e lo sviluppo di Internet la teoria dei numeri è uscita dai circoli strettamente accademici, per diventare una disciplina legata a questioni di vitale importanza economica e strategica. Nell’era digitale la parola d’ordine è sicurezza: [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

Questi argomenti porterebbero automaticamente a pensare che i primi, a un certo punto, si esauriscano. Ma Euclide, con il suo teorema sull’infinità, assicura di no. Matematici del calibro di Adrien-Marie Legendre, Johann Karl Friedrich Gauss e Georg Friedrich Riemann hanno tentato di trovare una [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

non finiranno mai. I numeri primi esercitano una seduzione senza tempo perché sotto l’apparente semplicità nascondono proprietà elusive e misteriose. Ne è un esempio la loro distribuzione lungo la serie dei numeri interi. A prima vista sembra che i numeri primi siano molto frequenti. Dei [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

«Questo grandissimo libro, io dico l’universo, non si può intendere se prima non si impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne’ quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica». Per Galileo Galilei così andava il mondo. E da allora nulla è cambiato. Oggi perfino le [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

Effetti speciali. Tecniche digitali e make-up sostituiscono spesso nel cinema le diete ingrassanti. Lo sa bene Gwyneth Paltrow che, in Amore a prima svista, nelle sale il 12 aprile prossimo, ha raggiunto quota 120 chili con l’aiuto di maschere al silicone ed effetti speciali. E, in barba a chi [...] (Jos De Arcangelo - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.54-59). (leggi)

Una dieta per ingrassare. Pesare poco può essere un problema e prendere qualche chilo non è così semplice. Ecco tutto quello che c’è da sapere. Vedi ARTICOLO SU Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.54-59 di Francesca Soccorsi (Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.54-59)

Hyper-X. Un piccolo ma potentissimo veivoloo teleguidato che permetterà alla NASA di andare avanti e indietro dalla Terra più in fretta e con meno spese (Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.48-53)

Una vita da cicala. Tredici anni per la Magicicada tredecim, diciassette per la M. septendecim: tanto dura il soggiorno sotterraneo di queste cicale americane. Le uova si sviluppano in 6-10 settimane, poi si schiudono e le ninfe, gli insetti non ancora adulti, si scavano una tana nel terreno. Nella [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

 come inviare a un amico uno scrigno, dove dovrà infilare un messaggio, e un lucchetto aperto, che servirà poi per chiudere lo scrigno. Solo il destinatario dell’informazione possiede la chiave per aprire il lucchetto e solo lui sarà quindi in grado di aprire lo scrigno e leggere la [...] (Maria Rosa Patisso - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.43-46). (leggi)

Esigenze di copione. Ci sono attori che i chili hanno dovuto metterli su davvero. A colpi di forchettate e cucchiaiate ricche di calorie. Robert De Niro, per esempio, in Toro scatenato, ha dovuto guadagnarne ben 30. Quanti ne richiedeva il ruolo di Jake La Motta, campione del mondo di pesi medi. [...] (Jos De Arcangelo - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.54-59). (leggi)

Ogni giorno, durante le riprese di Amore a prima svista, restava ferma al trucco per oltre quattro ore. E, dopo tanto penare, l’eterea Gwyneth Paltrow ”raddoppiava”, passando da poco più di 50 chili a quota 120. Per arrotondare il corpo, la bella attrice ha indossato un enorme costume in [...] (Jos De Arcangelo - Macchina del tempo Anno 3 n.4 Aprile 2002 pagg.54-59). (leggi)

Una lumaca di mare dai neuroni giganti Solo 20mila cellule nervose, ma di dimensioni enormi: ecco le caratteristiche che hanno reso l’Aplysia l’organismo ideale per studiare il funzionamento del sistema nervoso. Eric Kandel voleva scoprire quali fossero i meccanismi coinvolti nella memoria e [...] (A. Robert-Graudel - Macchina del Tempo Anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 68-69). (leggi)

Un verme per conoscere meglio l’uomo Il Caenorhabditis elegans è famoso: nel 1998 è stato sequenziato il suo genoma, il primo di un animale. Ma perché si è investito tanto su un verme microscopico, formato da appena 959 cellule? Perché condivide tante caratteristiche biologiche con l’uomo. [...] (A. Robert-Graudel - Macchina del Tempo Anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 68-69). (leggi)

Drosophila. "L’amante della rugiada" è un moscerino che ha un patrimonio genetico molto simile al nostro. Introdotto nei laboratori circa cent’anni fa, oggi è diventato la star dei ricercatori. VEDI ARTICOLO L’uomo con le ali di Isabella Vergara uscito si Macchina del Tempo Anno 3 n.4 [...] (A. Robert-Graudel - Macchina del Tempo Anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 68-69). (leggi)

Il pane di Rivalta. Come si prepara l’impasto contro l’obesità. I pro e i contro di questa dieta (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 60-64)

La cavia meno accettata dal pubblico la scimmia, un animale troppo simile a noi. Il macaco Tetra è stato clonato e nel macaco Andi è stato inserito un gene di medusa. I macachi sono indispensabili per gli studi sul comportamento e sui meccanismi neurologici, sulle malattie immunitarie [...] (A. Robert-Graudel - Macchina del Tempo Anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 68-69). (leggi)

Il pesce zebra, nuovo cocco dei genetisti Dopo la drosofila, il Danio rerio conquista i laboratori di genetica. I geni coinvolti nello sviluppo di questo pesciolino di tre centimetri sono simili a quelli umani. Le sue uova (duecento a settimana) si sviluppano fuori dal corpo della madre, come per [...] (A. Robert-Graudel - Macchina del Tempo Anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 68-69). (leggi)

Una star dell’embriologia Sono le sue grosse uova che hanno convinto i ricercatori: facili da prelevare, manipolare e osservare, deposte tutto l’anno. Insomma, il modello ideale per capire lo sviluppo embrionale dei vertebrati. Ma negli ultimi anni, l’impiego di Xenopus laevis è diminuito: [...] (A. Robert-Graudel - Macchina del Tempo Anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 68-69). (leggi)

Un grande classico: il topo di laboratorio Fecondo già a tre mesi, con una dozzina di cuccioli a ogni gestazione: questo piccolo mammifero è molto comodo per la ricerca. E poi, grazie al suo breve ciclo di vita e ai suoi geni così simili a quelli degli esseri umani, permette lo studio di varie [...] (A. Robert-Graudel - Macchina del Tempo Anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 68-69). (leggi)

Il documentario preparato dalla BBC ripercorre tutta la storia dei mammiferidall’era paleocene all’eraolocene. Vedi Articolo I Mostri della BBC di Cristiano Dal Sasso su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94 (Cristiano Dal Sasso - Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 [...] (Cristiano Dal Sasso - Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Paleocene (65-55 milioni di anni fa): Leptictidium. Un delicato animaletto della foresta: il Leptictidium tobieni ci riporta al Paleocene, il periodo in cui i mammiferi, scomparsi i dinosauri, ereditarono la Terra. Sopravvissuti all’estinzione della fine del Cretaceo, gli antenati di questo [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Paleocene (65-55 milioni di anni fa): Andrewsarchus. La mole di un cavallo, le dita di una pecora e i denti di un lupo: strana bestia l’Andrewsarchus mongoliensis, il più grosso mammifero carnivoro che abbia mai camminato sulla terraferma. Le sue mascelle armate di grossi denti potevano [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Eocene (54-37 milioni di anni fa): Propalaeotherium. Dita robuste per correre veloci e sfuggire ai predatori: l’antenato del cavallo era alto solo 30 centimetri, ma ben adattato alla vita nella giungla. Comparso 49 milioni di anni fa, il Propalaeotherium parvulum mangiava foglie e frutti che [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Oligocene (36-23 milioni di anni fa): Ambulocetus. Il suo nome, «la balena che cammina», dice tutto: questo antichissimo animale vissuto 49 milioni di anni fa somiglia tanto a un coccodrillo e invece è l’antenato delle balene. L’Ambulocetus natans era lungo tre metri e poteva cacciare [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Eocene (54-37 milioni di anni fa): Gastornis. Scomparsi tutti i dinosauri, il posto di superpredatore viene preso da alcuni uccelli non volatori, come il Gastornis geiselensis, alto 1,75 metri e con un becco enorme. Vissuto tra 54 e 41 milioni di anni fa, fu uno dei giganti del suo tempo. [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Miocene (22-5 milioni di anni fa): Ienodonti. Sono stati i dominatori delle steppe dell’Europa, dell’Asia, del Nord America e dell’Africa. Erano mammiferi carnivori che comparvero circa 41 milioni di anni fa. Avevano zampe molto lunghe, adatte alla corsa, denti aguzzi e un cervello [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Oligocene (36-23 milioni di anni fa): Basilosaurus.Anche se il nome significa «re delle lucertole», in realtà il Basilosaurus isis era una balena molto primitiva, dal corpo allungato simile a quello di un serpente. Le sue zampe posteriori erano diventate delle appendici, inutili per [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Pliocene (4-1,8 milioni di anni fa): Doedicurus. Questa strana bestia si portava dietro la sua casetta, una corazza a cupola molto pesante. Comparso circa 2 milioni di anni fa, viveva nelle praterie dell’America Meridionale. Il Doedicurus clavicaudatus apparteneva alla famiglia dei [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Miocene (22-5 milioni di anni fa): Indricotherium. Il più grosso di tutti i tempi: nessun mammifero è riuscito a uguagliare le dimensioni del Indricotherium transouralicum. I maschi adulti arrivavano, alla spalla, a 4 metri e mezzo e pesavano 15 tonnellate (gli elefanti africani pesano circa [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Miocene (22-25 milioni di anni fa): Anficionidi. È stata una stirpe di successo per un lungo periodo della Preistoria. Era già presente 40 milioni di anni fa, quando spadroneggiava sulle pianure dell’Europa, dell’Asia, dell’Africa e dell’America del Nord. Somigliava a un orso con [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Miocene (22-5 milioni di anni fa): Calicoteri. Muso da cavallo, artigli da orso e andatura da gorilla: i calicoteri si distinguono da tutti i mammiferi viventi per il loro aspetto bizzarro e un po’ fantastico. Eppure la loro è stata una famiglia antica e di gran successo: per quasi 50 [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Miocene (22-5 milioni di anni fa): Entelodonti. Un cinghiale arrabbiato, ma molto più grosso e terrificante: ecco l’entelodonte, un animale vissuto tra 45 e 25 milioni di anni fa. Alto anche due metri, con due dita per zampa, un buon olfatto e un cervello delle dimensioni di un’arancia, [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Pliocene (4-1,8 milioni di anni fa): Phorusrhacos. Il Phorusrhacos longissimus era alto due metri e mezzo e non poteva volare. Non che fosse un problema: già 20 milioni di anni fa questo uccello dominava su tutte le creature dell’America del Sud, in quella che allora era un’isola. Qui si [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Olocene (da 10mila anni fa a oggi): Mammut. Vissuti tra 135mila e 11mila anni fa, erano dei grossi elefanti ricoperti di pelliccia, adattati al clima gelido del nord. I Mammuthus primigenius avevano delle grandi zanne e tanto grasso, distribuito in uno spesso strato su tutto il corpo e in una [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Pleistocene (1,7 milioni-100mila anni fa): Smilodon. Robusto, potente e sanguinario: lo Smilodon populator era il tipico felino dai denti a sciabola. A differenza dei leoni moderni, non soffocava la vittima mordendola alla gola, ma tranciava con i canini giganteschi i vasi sanguigni; poi [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Era Pleistocene (1,7 milioni-100mila anni fa): Macrauchenia. Nelle pampas sudamericane arriva lo strano naso della Macrauchenia patachonica. Questo animale, comparso 7 milioni di anni fa, quando il Sud America era un’isola con una fauna tutta sua, brucava le foglie dagli alberi grazie al suo [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.71-94). (leggi)

Fossili di pioggia. La storia di una anticchissima goccia d’aqua piovuta sulla Terra un miliardo di anni fa, diventata una labile impronta nel fango poi un solido cratere nella roccia fino ad arrivare, attraverso cataclismi ed estinzioni a noi. VEDI ARTICOLO "Fossili di pioggia" di Daria Egidi [...] (Daria Egidi - Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 106-107). (leggi)

Dalla storia dell’arte all’astronomia, dalla medicina alla zoologia: tutto quello che succede in primavera. VEDI ARTICOLO Benvenuta Primavera di Maria Maggi su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 98-105 (Maria Maggi - Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 98-105)

L’antennato di tutti gli esseri umani non era altro che un semplice insetto. VEDI ARTICOLO "i padroni del mondo" di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 110-117 (di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 [...] (di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 110-117). (leggi)

L’antennato di tutti gli esseri umani non era altro che un semplice insetto. VEDI ARTICOLO "i padroni del mondo" di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 110-117 (di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 [...] (di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 110-117). (leggi)

L’antennato di tutti gli esseri umani non era altro che un semplice insetto. VEDI ARTICOLO "i padroni del mondo" di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 110-117 (di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 [...] (di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 110-117). (leggi)

Al grande naturalista inglese Charles Darwin spetta senza dubbio la fama di ”padre dell’evoluzione”, per le sue teorie sull’evoluzione delle specie. Meno noti al pubblico sono invece i suoi avi più lontani. E tra questi, uno può fregiarsi di tale appellativo a pieno titolo: Erasmus [...] (Lisa maccari - Macchina del Tempo anno3 n.4 aprile 2002 pagg.120-122). (leggi)

Erasmus Darwin era nato nel 1731, in un piccolo centro di campagna, figlio di un avvocato appassionato di scienze naturali. Medico di professione, fu attivo in molti campi, dalla poesia, alla filosofia, fino all’ingegneria, e scrisse diversi trattati di scienze naturali. Si stabilì a Lichfield, [...] (Lisa maccari - Macchina del Tempo anno3 n.4 aprile 2002 pagg.120-122). (leggi)

Erasmus movimentò la vita culturale di quella tranquilla landa di provincia. Uomo gioviale e incline alle amicizie, fu l’animatore di un circolo di intellettuali, scienziati e inventori, cultori di filosofia progressista, e sostenitori entusiasti dello sviluppo tecnologico. Quel ritrovo di amici [...] (Lisa maccari - Macchina del Tempo anno3 n.4 aprile 2002 pagg.120-122). (leggi)

L’eredità culturale di Erasmus Darwin non si limita alle sue intuizioni in biologia: lo ricordiamo infatti anche come multiforme uomo di pensiero illuminista. Fu sostenitore degli ideali della Rivoluzione francese, si schierò contro l’assolutismo e lo sfruttamento dei più deboli, e sostenne [...] (Lisa maccari - Macchina del Tempo anno3 n.4 aprile 2002 pagg.120-122). (leggi)

Soltanto una sessantina di anni dopo, Charles Darwin comprese appieno il meccanismo di questa selezione: le mutazioni non sono mirate, ma casuali e, semplicemente, chi è portatore di caratteri più adatti si riproduce e li trasmette, mentre gli altri si estinguono. Erasmus continuò invece a [...] (Lisa maccari - Macchina del Tempo anno3 n.4 aprile 2002 pagg.120-122). (leggi)

Ma di quanto fu debitore, quest’ultimo, al suo eclettico avo? Lo abbiamo chiesto al professor Marco Vannini, direttore del museo di scienze naturali La Specola di Firenze, ed esperto di zoologia evolutiva. «L’idea che le specie non fossero immutabili era emersa già da tempo» dice il [...] (Lisa maccari - Macchina del Tempo anno3 n.4 aprile 2002 pagg.120-122). (leggi)

Basta uno sguardo. Almeno 240 particolari rendono un’iride unica. Basta uno sguardo nella telecamera leggi-iride e l’identikit è pronto. Installati in alcuni bancomat negli Usa, questi dispositivi sono stati adottati in via sperimentale negli aeroporti di Amsterdam, Olanda, e Heathrow, [...] (Isabella Vergara - Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.124-129). (leggi)

Polpastrelli e database. Già migliaia di anni fa, in Cina, i burocrati dei palazzi reali legalizzavano i documenti premendo il polpastrello su un sigillo di cera bollente. Oggi l’impronta è acquisita con speciali sensori, elaborata attraverso algoritmi, confrontata con quella di riferimento e [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.124-129). (leggi)

Immaginate di entrare in casa appoggiando la mano in una serratura elettronica, accendere il computer dicendogli «Vai», prelevare dal bancomat guardando una telecamera. Non è fantascienza: le macchine capaci di riconoscerci esistono già e tra pochi anni potrebbero entrare nella vita quotidiana [...] (Isabella Vergara - Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.124-129). (leggi)

Sei appena stato arrestato come possibile autore di un omicidio. L’interrogatorio, condotto da due poliziotti cocciuti come mastini, ti fa sudare. Ma hai le labbra sigillate. Conosci i tuoi diritti. Allora, con un sogghigno, ti infilano sulla testa una specie di retina per i capelli, lungo la [...] (John McCrone - Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.124-129). (leggi)

Parole, parole, parole. Si sta lavorando su questo sistema di identificazione che si basa su caratteristiche del parlato, come la frequenza, la velocità, la struttura e la densità delle onde sonore. Sembrerebbe però poco affidabile: la voce è soggetta a continui cambiamenti, basta un banale [...] (Isabella Vergara - Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.124-129). (leggi)

Se il volto è sospetto. Dispositivi che riconoscono i tratti somatici del volto sono già sul mercato, anche se la loro affidabilità è incerta. Diversi aeroporti statunitensi hanno installato FaceFinder, un controverso sistema di sicurezza che confronta le facce riprese da videocamere con quelle [...] (Isabella Vergara - Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.124-129). (leggi)

Dna e padri in fuga. Da anni usato in campo medico-legale per risolvere enigmi criminali o stabilire i legami di parentela, è senza dubbio il sistema di riconoscimento più affidabile. Nessuno, infatti, tranne i gemelli omozigoti, ha un patrimonio genetico uguale a quello di un’altra persona. A [...] (Isabella Vergara - Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.124-129). (leggi)

Quando si dice una bugia, attorno agli occhi affluisce una maggiore quantità di sangue e in questa zona si ha quindi un innalzamento della temperatura. Il fenomeno, invisibile a occhio a nudo, si può invece registrare grazie a una particolare macchina fotografica che, messa a punto da un gruppo [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.124-129). (leggi)

Quando diciamo una bugia, alcune aree del cervello lavorano di più. Lo ha scoperto un gruppo di ricercatori dell’Università della Pennsylvania School of Medicine, Usa, guidato da Daniel Langleben, convinto di aver trovato una nuova macchina della verità più affidabile del tradizionale [...] (Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.124-129). (leggi)

• Orientamento: vespe, api, formiche, termiti, farfalle e perfino bruchini da nulla sono capaci di orientarsi molto meglio di un essere umano (sempre che questo non abbia una bussola!). Evidentemente, non possiedono solo i cinque sensi che abbiamo noi. Eccezionali capacità di percezione [...] (di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 110-117). (leggi)

• Numero: la quantità di insetti che abita la Terra è incalcolabile. Questa classe di animali è la sola che l’uomo non riuscirà mai a sconfiggere né a dominare. • Figli: le regine delle termiti (e si pronuncia tèrmiti, e non termìti) depongono da 20 a 35mila Uova ogni 24 ore. Una [...] (di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 110-117). (leggi)

Fu l’incontro con una vespa a fare di Niko Tinbergen uno dei più grandi scienziati del secolo scorso (è scomparso alla fine degli anni Ottanta). Tinbergen, che insieme con Konrad Lorenz e Karl von Frisch ha preso nel 1973 il Premio Nobel per la fisiologia e ha fondato l’etologia, fece il [...] (di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 110-117). (leggi)

In Nuova Zelanda, nell’isola Little Barrier, ci sono grilli che battono in grandezza tutte le specie conosciute: lunghi anche più di 15 centimetri, hanno antenne e zampe spinosissime, e la corazza d’oro brunito. Sembrano quasi aragoste. Gli abitanti del luogo li chiamano weta, li mostrano con [...] (di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 110-117). (leggi)

• Sacralità: nel Jainismo, la religione che ispirò Gandhi, si crede che ogni cosa sia animata. I jainisti, quindi, fanno di tutto per non uccidere gli insetti. Per esempio respirano attraverso un panno per non ingoiarli inavvertitamente. • Mike Tyson: quando era in carcere, «per punirsi», [...] (di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 110-117). (leggi)

• Predatrici: i predatori più efficienti del mondo non sono i leoni, le tigri, i giaguari o le aquile, insomma i soliti personaggi: sono le formiche. Un nido di rufe (formiche rosse), con l’attività frenetica di migliaia di predatrici, arriva a mettere insieme un chilo di minuscole vittime [...] (di Mirella Delfini con Gualtiero Frangini su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg. 110-117). (leggi)

chi d’accordo e chi no. Il campo delle macchine della verità (o poligrafi, o meglio lie detectors, ossia ”rivelatori di bugie”, come li chiamano gli inglesi) ha da tempo bisogno di un vigoroso scrollone. Si discute da un pezzo sulla legittimità del poligrafo, vale a dire la versione [...] (John McCrone - Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.124-129). (leggi)

«Putin sembra diventato il miglior alleato di Berlusconi, un vecchio amico... Come italiani ne siamo contenti, per noi e per la Russia. Chi dovrebbe preoccuparsi invece è Putin. Che se non tiene gli occhi aperti rischia di vedere l’amico Silvio che diventa presidente della Dinamo Mosca, [...] (Sebastiano Messina, "la Repubblica", 4/4/2002 pagina 10.). (leggi)

L’auto che non inquina supera i 220 chilomeetri all’ora. E’ una BMW e va a idrogeno. VEDI articolo "Andare a idrogeno" di Andrea Greco su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.134-136 (Andrea Greco - Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.134-136)

Quando si parla del colobo rosso di Zanzibar ci si riferisce alla Colobus kirkii, una specie di scimmia che non si trova solo nell’isola di Zanzibar, ma anche nella Repubblica Democratica del Congo, in Uganda e in Tanzania. Esclusivamente vegetariana, abita le foreste pluviali di montagna ricche [...] (La posta di cecchi paone su macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002). (leggi)

La Varroa jacobsoni ha quattro paia di zampe ed è un acaro. E, come tutti gli acari, appartiene alla classe degli aracnidi, la stessa di ragni e scorpioni. Non produce alcun danno al nostro organismo, mentre rappresenta un vero flagello per l’apicultura: la Varroa, infatti, è uno dei più [...] (La posta di Cecchi Paone - Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002). (leggi)

In Medio Oriente si prepara un terribile scontro di civiltà? «L’ha scritto Tom Friedman la settimana scorsa in un editoriale sul ”New York Times”: quello che Osama bin Laden non è riuscito ad ottenere l’11 settembre potrebbe ora essere scatenato dalla guerra israelo-palestinese in [...] (Paolo Mastrolilli, La Stampa 04/04/2002). (leggi)

Tom Friedman... «Bravo: quello che Osama bin Laden non è riuscito ad ottenere l’11 settembre sarà scatenato dalla guerra israelo-palestinese in Cisgiordania» (Paolo Mastrolilli, ìLa Stampaî 04/04/2002)

«Fin tanto che si è capaci di amare, per il suo affascinante spirito, per la sua perfetta ingenuità, una donna del tutto sciocca o commediante in modo estremo, fin tanto che si può avere un’illusione completamente assurda, si può amare. E la felicità è amare, più che essere amati» [...] (Renato Bertacchini, "Libero", 4/4/2002 pagina 20.). (leggi)

«Cos’è una ninfomane? Una donna che vuole fare più sesso di voi» (il sessuologo americano Alfred Kinsey) (Giuseppe Scaraffia, "Panorama", 4/4/2002 pagina 221.)

Abitudine della danzatrice Isadora Duncan di scegliere ogni sera tra i suoi allievi con chi passare la notte (Giuseppe Scaraffia, "Panorama", 4/4/2002 pagina 221.)

Impacchi di acqua gelida sulla vagina, il rimedio più usato nell’Ottocento per placare le donne «affette da ninfomania» (Giuseppe Scaraffia, "Panorama", 4/4/2002 pagina 221.)

Il dottor Bienville, nel 1775, proibiva alle donne «affette da ninfomania» i cibi sostanziosi, la cioccolata, la lettura dei romanzi e l’onanismo (Giuseppe Scaraffia, "Panorama", 4/4/2002 pagina 221.)

Marlene Dietrich, perplessa nel vedere la sua amica Edith Piaf prendersi anche tre amanti per volta: «Mi faceva venire le vertigini con tutti i suoi amanti che dovevo accompagnare, a casa sua, da un nascondiglio all’altro» (Giuseppe Scaraffia, "Panorama", 4/4/2002 pagina 221.)

I neri che «si piegano alla psicologia dei bianchi per far emergere i loro talenti», chiamati con disprezzo dai rapper afroamericani «Oreo», come i biscotti neri all’esterno e bianchi dentro venduti nei supermercati di tutta l’America (Gianni Perrelli, "L’Espresso", 4/4/2002 pagina 44.)

L’espressione «annus mirabilis», usata per la prima volta dal poeta John Dryden per celebrare il 1666, che aveva visto sia la vittoria della flotta inglese su quella olandese, che la sopravvivenza di Londra al Grande Incendio (Piergiorgio Odifreddi, "la Repubblica", 4/4/2002 pagina 33.)

• Emanuele Filiberto: Un gran guerriero. Fece di Torino una capitale e perciò sta a cavallo in mezzo a piazza San Carlo. E’ il più grande dei Savoia e anche il più noto a livello internazionale. Combatté per Carlo V, e con molta sapienza: coraggio e tenacia gli valsero il soprannome di [...] (Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA). (leggi)

• Sei appena stato arrestato come possibile autore di un omicidio. L’interrogatorio, condotto da due poliziotti cocciuti come mastini, ti fa sudare. Ma hai le labbra sigillate. Conosci i tuoi diritti. Allora, con un sogghigno, ti infilano sulla testa una specie di retina per i capelli, lungo la [...] (Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA). (leggi)

• Ultime scoperte sull’universo e sul destino del mondo. Vedi articolo su Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pagg.36-41 di Americo Bonanni • lo studio della struttura dell’Universo e della sua evoluzione. Una scienza che inevitabilmente ha stretti legami con la filosofia e la [...] (Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA). (leggi)

• Drosophila. "L’amante della rugiada" è un moscerino che ha un patrimonio genetico molto simile al nostro. Introdotto nei laboratori circa cent’anni fa, oggi è diventato la star dei ricercatori. VEDI ARTICOLO L’uomo con le ali di Isabella Vergara uscito si Macchina del Tempo Anno 3 n.4 [...] (Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA). (leggi)

• • Predatrici: i predatori più efficienti del mondo non sono i leoni, le tigri, i giaguari o le aquile, insomma i soliti personaggi: sono le formiche. Un nido di rufe (formiche rosse), con l’attività frenetica di migliaia di predatrici, arriva a mettere insieme un chilo di minuscole [...] (Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA). (leggi)

• La castità per le divinità greche e nella letteratura. L’impluso erotico e l’astenzione. Intervista a chiara Simonelli (docente in psicologia e psicoterapia sessuale) Vedi Articolo uscito su Macchina del Tempo Anno 3 n.4 aprile 2002 "Castità. Si può vivere una vita senza fare [...] (Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA). (leggi)

• Al grande naturalista inglese Charles Darwin spetta senza dubbio la fama di ”padre dell’evoluzione”, per le sue teorie sull’evoluzione delle specie. Meno noti al pubblico sono invece i suoi avi più lontani. E tra questi, uno può fregiarsi di tale appellativo a pieno titolo: Erasmus [...] (Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA). (leggi)