di diletta Girella Macchina del tempo anno 3 n.4 aprile 2002 pag. 16-21, 4 aprile 2002
1796/1802
Carlo Emanuele IV: Devoto, abdicò e si fece gesuita. Moglie quasi santa. Napoleone lo costrinse all’esilio in Sardegna. Devoto e incapace: Napoleone lo costrinse all’esilio in Sardegna, con tutta la famiglia. Sposò l’altrettanto devota Maria Clotilde, il cui processo di beatificazione fu riavviato negli anni Settanta. I due non ebbero figli e la colpa venne stupidamente attribuita al fatto che la principessa fosse un po’ troppo abbondante. Più attratto dalle gioie del cielo che da quelle terrene, nel 1802 abdicò in favore del fratello Vittorio Emanuele I. Morta la moglie, si ritirò a pregare nel noviziato dei Gesuiti a Sant’Andrea del Quirinale dove morì cieco nel 1819.