Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2002  aprile 04 Giovedì calendario

1796/1802

Carlo Emanuele IV: Devoto, abdicò e si fece gesuita. Moglie quasi santa. Napoleone lo costrinse all’esilio in Sardegna. Devoto e incapace: Napoleone lo costrinse all’esilio in Sardegna, con tutta la famiglia. Sposò l’altrettanto devota Maria Clotilde, il cui processo di beatificazione fu riavviato negli anni Settanta. I due non ebbero figli e la colpa venne stupidamente attribuita al fatto che la principessa fosse un po’ troppo abbondante. Più attratto dalle gioie del cielo che da quelle terrene, nel 1802 abdicò in favore del fratello Vittorio Emanuele I. Morta la moglie, si ritirò a pregare nel noviziato dei Gesuiti a Sant’Andrea del Quirinale dove morì cieco nel 1819.