Renato Bertacchini, "Libero", 4/4/2002 pagina 20., 4 aprile 2002
«Fin tanto che si è capaci di amare, per il suo affascinante spirito, per la sua perfetta ingenuità, una donna del tutto sciocca o commediante in modo estremo, fin tanto che si può avere un’illusione completamente assurda, si può amare
«Fin tanto che si è capaci di amare, per il suo affascinante spirito, per la sua perfetta ingenuità, una donna del tutto sciocca o commediante in modo estremo, fin tanto che si può avere un’illusione completamente assurda, si può amare. E la felicità è amare, più che essere amati» (Stendhal).