Il fatto del giorno
di Giorgio Dell'Arti
Berlusconi sta giocando la sua partita con Veronica Lario occupando la ribalta e chiamando tutte le luci su di sé. Ieri sera è andato a Porta a porta proprio per parlare della separazione dalla moglie. S’è poi fatto intervistare da Chi sulla famosa festa di Noemi e ha lasciato che si pubblicassero tutte le foto della serata, peraltro già mostrate dal tg di Italia 1
• Ieri i blog dicevano che queste foto sono falsate. Fotomontaggi, ritocchi eccetera.
La direzione di Chi ha messo il servizio a disposizione di chi voglia verificare. C’è anche una dichiarazione di Rino Barillari, uno dei più noti fotografi di cronaca, che, intervistato da Dagospia, ha dichiarato: «Le foto sono perfette. Non sono montate ». Ieri sera a Porta a porta, Berlusconi s’è soffermato anche su questo punto: «Mandino un giornalista al ristorante e domandino ai cuochi e ai camerieri se quelle foto sono false. La pervicacia con cui le gazzette della sinistra continuano a dire falsità è sorprendente. Se avessi avuto qualcosa da nascondere, andare a quella festa sarebbe stato folle. Sarei stato così pazzo da andare in una situazione simile se qualcuno poteva pensare che ci fosse qualcosa di piccante nel rapporto tra il presidente del Consiglio e una ragazza di 18 anni?»
• Quindi continua a sostenere che è una montatura della sinistra?
«E’ tutta colpa della sinistra e della sua stampa che non riescono ad accettare la mia popolarità al 75%. E, visto anche lo stato in cui la sinistra è ridotta, ha iniziato con attacchi personali fondati sulla calunnia».
• Che cos’altro ha detto?
Non ha avuto esitazioni a parlare di Noemi, la 18enne della festa a Napoli: « una menzogna che frequento minorenni. Il padre di quella ragazza mi aveva chiamato perché voleva un appuntamento con me e voleva parlarmi: queste cose usciranno domani (oggi per chi legge, ndr) in un intervista a Chi ». Ad accusarlo di frequentare minorenni era stata appunto Veronica che, secondo quanto ha riferito la Stampa, ha dichiarato: «Noemi? Magari fosse sua figlia! » Berlusconi invece ha detto: «Francamente non mi aspettavo questa tempesta, anche se falsificazioni di certa stampa in passato hanno portato a problemi. Già in passato si disse che avevo detto a una ragazza ’Ti sposerei’ e invece avevo detto ’Sei proprio una ragazza per bene, sei proprio da sposare’». Questa è la versione di Berlusconi sul famoso incidente che scatenò la lettera di Veronica a Repubblica nel gennaio 2007. Quella volta la ragazza da sposare era Mara Carfagna.
• E sulle liste ha detto niente? Le hanno cambiate all’ultimo momento o no?
Berlusconi: «Tutto falso, nato dalla trappola in cui anche mia moglie è caduta. Le veline sono inesistenti. Sono un’assoluta falsità. Il giorno in cui dovevamo varare le liste sono stato impegnato dalla mattina alla sera a Varsavia. Non ho avuto modo di levare nessun nome. La sforbiciata agli elenchi è stata fatta, ma solo perché si dovevano ridurre i candidati da 100 a 72. Sono stati tolti sia uomini che donne. La questione ’veline’ è contraria alla mia formazione politica: noi vogliamo rinnovamento e persone non sgradevoli. Non mi pare che questo sia un male». Il Cavaliere ha difeso poi le donne portate in Parlamento, spiegando che «bagnano il naso agli uomini con presenze che sfiorano il 98%».
• Su Veronica? E su quelle accuse di non essere mai andato alle feste dei figli?
«A Veronica voglio ancora un mare di bene». «Il divorzio dovrebbe essere una faccenda privata ». «Veronica dovrebbe riconoscere il suo errore». Tra i presunti errori di Veronica, c’è anche la storia delle feste per i 18 anni dei figli, a cui il padre non avrebbe partecipato: «Luigi mi ha detto di non aver fatto la festa. Per Barbara ho sostenuto finanziariamente la festa che si è svolta a Las Vegas, gli invitati erano in maschera del Settecento veneziano. Eleonora non si ricordava neanche che aveva fatto una festa». Ha concluso: «Credo, compatibilmente con i miei impegni di presidente del Consiglio, di essere un padre assolutamente straordinario, amatissimo dai suoi figli. Questo lo so di sicuro». [Giorgio Dell’Arti, Gazzetta dello Sport 6/5/2009]
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