Maria Novella de Luca, la Repubblica 6/5/2009, 6 maggio 2009
AI FRANCESI LA PALMA DEI SOGNI D’ORO
Messicani incollati alla tv, a olandesi e americani il titolo di "divoratori di cibo"
Sono numeri, eppure dicono molto, anzi moltissimo. Perché raccontano non solo i giorni ma anche le notti, non soltanto quanto lavoriamo, ma anche quanto dormiamo, in quanto tempo mangiamo, laviamo i piatti, o che cosa guardiamo in tv. La classifica è seria, l´ha compilata l´Ocse, che con puntigliosa precisione ha calcolato in ore e minuti, le abitudini quotidiane dei cittadini di 30 paesi, dall´Europa agli Usa, dall´Australia al Messico.
Una vera miniera di dati che rivelano ad esempio che i francesi sono la nazione più "dormigliona" del mondo, con 530 minuti di sonno al giorno, contro i 518 degli americani, i 498 degli italiani, e i 469 minuti dei coreani, che vantano il record non invidiabile di "paese più insonne del mondo". Il gusto per il sonno non è però l´unico vanto dei francesi, che affermano anche di impiegare oltre due ore al dì per consumare comodamente colazione, pranzo e cena, seguiti a stretto giro dai neozelandesi inferiori soltanto di 5 minuti, mentre gli italiani, nonostante la fama planetaria della nostra cucina, si concedono soltanto 114 minuti per i pasti. Ma la palma del fast-food, anzi del cibo "divorato", spetta ad americani e canadesi, che per circa 4 pasti al giorno impiegano poco più di un´ora, incuranti forse delle conseguenze su stomaco e pancreas. E chi sono i maggiori consumatori di Tv del globo? L´Ocse ha calcolato che i messicani spendono il 48% del loro tempo libero facendo zapping, contro i tedeschi che al piccolo schermo dedicano soltanto il 28% delle loro ore private. Ed è proprio sulle ore di svago e di riposo che si registrano le maggiori disparità. Mentre in Norvegia uomini e donne possono contare sulla stessa identica quantità, in Italia, sottolinea l´0cse «i maschi riescono ad avere ben 80 minuti in più di tempo libero al giorno rispetto alle donne». Nel senso che sottratte le ore di sonno, dei pasti e della professione, le donne italiane utilizzano ciò che resta della giornata per i compiti domestici. Un record non proprio gratificante in tema di parità, mentre sul fronte del lavoro in Italia le ore annuali sono 1536, contro le oltre 1800 della Polonia e degli Usa e le 1459 della Francia. I Paesi dove si lavora di meno sono la Svezia e la Norvegia che con 1290 ore l´anno ha il tasso di "tempo occupato" più basso del mondo.
Addentrandosi ancor più nel dettaglio l´Ocse ha quindi conteggiato i minuti che in ogni paese si dedicano alla cura di se stessi. I più avari in materia risultano belgi, finlandesi e inglesi, che non sfiorano nemmeno l´ora di orologio, mentre gli italiani si concedono ben 61 minuti di bagni e docce, ma il record a sorpresa spetta ai coreani, che dormono poco ma utilizzano poi 71 minuti della loro giornata per il benessere. Infine lo sport. Qui in vetta ci sono gli spagnoli che non solo divorano il calcio in tv, ma utilizzano il 12% del loro tempo libero facendo jogging o tennis, a differenza di americani e turchi che spendono in palestra una dose infinitesimale della loro giornata.