Azzurra Della Penna, Chi, 6 maggio 2009, 6 maggio 2009
«Mi piace lavorare molto e parlare poco», spiega Matteo di Montezemolo, vicepresidente del gruppo Frau, che al Salone del Mobile ha presentato 40 nuovi prodotti e, per la prima volta parla di sé
«Mi piace lavorare molto e parlare poco», spiega Matteo di Montezemolo, vicepresidente del gruppo Frau, che al Salone del Mobile ha presentato 40 nuovi prodotti e, per la prima volta parla di sé. Si ritiene un ragazzo fortunato? «Ritengo di essere un ragazzo fortunato, perché ho dei valori sani che mi ha trasmesso la mia famiglia di origine e che vorrei trasmettere a quella che ho formato». A proposito della famiglia che ha formato, sono tempi in cui non sempre i trentenni si sposano: come mai lei l’ha fatto? «Penso che faccia parte della crescita di una persona. Una persona realizzata ha una bella famiglia e dei sani principi, ha dei buoni amici, ha un lavoro al quale si dedica con passione. Formare una famiglia è una delle tappe fondamentali. E per me il matrimonio è stato un passo molto, molto importante». Sua moglie, Ludovica Nistri Ranelletti, è un avvocato… «Sì, è una civilista e insegna anche all’università. Trovo bellissimo che una donna sia indipendente e lavori con passione».