Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti
In Italia
Nel mondo
Oggi su Anteprima
per ricevere ANTEPRIMA
via email ogni mattina, clicca qui
via email ogni mattina, clicca qui
La prima pagina di oggi. Rocco Siffredi a teatro non si sbottonerà i pantaloni. Donne che stanno un mese senza depilarsi
• I cinque milioni della Lotteria Italia vinti sulla Salerno-Reggio Calabria
Dal 18 febbraio, Rocco Siffredi sarà al Brancaccio di Roma per raccontare la sua vita.
«Impazza sui social del Regno Unito l’hashtag Januhairy, fusione di January (gennaio) e hairy (peloso): Laura Jackson, studentessa della Exeter University,
esorta le coetanee a postare per tutto il mese foto di ascelle e gambe non depilate» [Franceschini, Rep].
Kim Jong-un, nato a Pyongyang l’8 gennaio 1984 (35 anni). Leader supremo della Repubblica Popolare Democratica di Corea (Corea del Nord) (dal 17 dicembre 2011) • «La Corea del Nord è l’ultimo residuato della Guerra fredda in Asia: una miccia innescata. Kim Jong-un […] è nipote di Kim [...] (). (leggi) Sole e temperatura sotto zero: l’ideale per avere incidenti in montagna. Facciamo le corna. Di incidenti ce ne sono stati parecchi e hanno riguardato anche dei bambini: la piccola romana Camilla Comanducci, di 9 anni, finita fuori pista in Val di Susa e che ha perso la vita andando a sbattere [...] (). (leggi) Si presenterà domani a Tokyo, davanti al procuratore: per la prima volta, Carlos Ghosn, ex manager di successo, all’origine dell’alleanza tra Renault e Nissan (poi estesa a Mitsubishi), potrà [...] (LEONARDO MARTINELLI, La Stampa) (leggi) Il 2019 è un anno importante per quanto riguarda la narrazione del futuro: è proprio in questo periodo infatti che sono ambientati popolari film di fantascienza come The Island di Michael Bay, ma, [...] (MICHELE BORONI, Il Messaggero) (leggi) Jeff Bezos, il fondatore e ceo di Amazon, nel 2018 è diventato il più ricco al mondo, con 112 miliardi di dollari di patrimonio personale secondo Forbes. E per qualche giorno la sua creatura [...] (MARIA TERESA COMETTO, L’Economia) (leggi) Ventidue miliardi. Tanto valgono oggi in Borsa, per il Tesoro, le sette aziende partecipate dal ministero dell’Economia: Enel, Eni, Poste, Leonardo, StMicroelctronics, Monte dei Paschi, Enav. [...] (ALESSANDRA PUATO, L’Economia) (leggi) Oggi qualcuno è diventato ricchissimo: sono stati estratti i biglietti vincenti della Lotteria Italia, che hanno assegnato cifre da capogiro in tutto il Paese, dalla Campania al Piemonte. Il [...] (MONICA COVIELLO, Vanity Fair) (leggi) Elena Sofia Ricci è una di quelle donne che chiama le cose con il proprio nome: non ci gira intorno, ma va dritta al punto. Anche quando fa male. Anche quando sa di poter suscitare scalpore. Si [...] (FRANCESCA D’ANGELO, Libero) (leggi) Per la macchina che si guida da sola ci vorrà ancora un po’ di tempo, non solo per una questione tecnologica. La vettura senza pilota esiste già (chi scrive l’ha provata sotto le mura di [...] (DANIEL MOSSERI, Libero) (leggi) Il lusso nei prossimi mesi rischia perdere ogni scintillio a causa del rallentamento della Cina e della frenata dell’economia globale, senza considerare che la generazione selfie appare finora poco [...] (CINZIA MEONI, il Giornale) (leggi) La vita eterna, almeno nel mondo della musica, rischia di diventare realtà. Anzi, in parte lo è già diventata. E non solo perché dall’aldilà le star che non ci sono più si sono trasformate in [...] (MARCO MOLENDINI, Il Messaggero) (leggi) Le istituzioni che sovrintendono la lingua - Enciclopedia Treccani, Società Dante Alighieri, Accademia della Crusca... - ci dicono, di anno in anno, quali sono le parole nuove inventate dalle mode e [...] (LUIGI MASCHERONI, il Giornale) (leggi) Nella società parallela dei social network le persone non sono più tali: diventano brand. E se essere un brand su Instagram, o meglio un influencer, è probabilmente il lavoro più ambito di oggi, [...] (ANDREA ANDREI, Il Messaggero) (leggi) C’è un rito, durante la cena prima del concerto. “Birretta, sigaretta e un bicchiere di vino”. Così si canta meglio? “Speriamo”. Da due anni ha cambiato vita: da calciatore [...] (LORENZO GIARELLI, il Fatto Quotidiano) (leggi) Lo spettro di un nuovo partito cattolico continua a ossessionare i media clerical-salviniani e anche i semplici retroscenisti di Palazzo. E così un giorno sì e l’altro pure si dà per certa la [...] (FABRIZIO D’ESPOSITO, il Fatto Quotidiano) (leggi) Come le mani disegnate in rosso sulle parete delle caverne ci dicono che l’uomo del Pleistocene passò da lì, così la gobba di Giulio Andreotti incisa sul cuoio della sua sedia al Senato ci [...] (PINO CORRIAS, il Fatto Quotidiano) (leggi) Architetture-icona. Facciate «social». Mix funzionali creativi. E ancora, rigenerazioni che danno forma e sostanza ai tanti manifesti “pro-riqualificazione dell’esistente”. Questo è [...] (PAOLA PIEROTTI, Il Sole 24 Ore) (leggi) Che si tratti di scuola o di università il risultato non cambia. L’Italia dell’istruzione – che si barcamena tra open day, piani dell’offerta formativa più o meno prolissi e App di ultima [...] (EUGENIO BRUNO, Il Sole 24 Ore) (leggi) «Prima di sistemarla su un vagone ferroviario diretto in Germania, le dettero nuovi indumenti, un buon pasto e arrivò pure un parrucchiere per farla bella». Così la scrittrice e giornalista russa [...] (MIRELLA SERRI, La Stampa) (leggi) A dispetto dell’allarme lanciato da alcuni presidi sui pericoli per la salute dei bambini causati dall’accumulo dei rifiuti davanti agli istituti, oggi a Roma le scuole riapriranno. La Regione [...] (GIUSEPPE SALVAGGIULO, La Stampa) (leggi) Chi era disceso nell’Aldilà prima di Dante? Enea certo, e poi l’apostolo Paolo: lo dicono i manuali di letteratura. Sono i due viaggiatori più famosi che si siano spinti oltre il confine del [...] (CHIARA FRUGONI, Corriere della Sera) (leggi) Si fa presto a dire «fermiamo tutto e rifacciamo i conti», ma anche i ripensamenti hanno un costo: il tira e molla sulle opere in corso ha dato il colpo di grazia a un intero settore. Giugno 2018, [...] (MILENA GABANELLI - FABIO SAVELLI, Corriere della Sera) (leggi) BERLINO Jean-Claude Juncker è corso in aiuto al ministro delle Finanze tedesco, Olaf Scholz (Spd), e ha ricordato al quotidiano tedesco “Welt” di esser[/RETROCAP5] e favorevole [...] (TONIA MASTROBUONI, la Repubblica) (leggi) La lingua italiana non è una cosa morta, statica. Fortunatamente la nostra è una lingua viva, che cambia nel tempo e si arricchisce. Come? Nel passato pescando dai dialetti, l’humus su cui è [...] (MATTEO SACCHI, il Giornale) (leggi) Berlino E pensare che solo qualche anno fa erano stati dati per spacciati: secondo un sondaggio diffuso dalla Leipziger Volkszeitung (Lvz), i Verdi potrebbero essere il primo partito nei Länder [...] (DANIEL MOSSERI, La Stampa) (leggi) In Francia dai Bich non se l’aspettava nessuno, neppure i sindacati. Questa storica (e riservata) dinastia di industriali d’Oltralpe (ma dalle origini torinesi) è famosa per avere sempre [...] (L. MAR., La Stampa) (leggi) La probabile diretta impugnazione da parte di alcune Regioni del cosiddetto decreto legge Salvini origina la necessità di alcune spiegazioni, al fine di cercare di capire in cosa potranno consistere [...] (UGO DE SIERVO, La Stampa) (leggi) Una chiamata a raccolta: e non erano pochi – tre milioni in un sabato sera di Rai 2. Adriano Celentano, con compleanno annesso, viene assai festeggiato in queste ore ed è perfino annunciato il [...] (ANTONIO DIPOLLINA, la Repubblica) (leggi) COSIMO CITO INVIATO A FIGLINE VALDARNO ( FI) Dei centosette che divisero la loro strada, i giorni e le vittorie con Fausto Coppi, dei suoi gregari che furono battezzati angeli da chi li vide spendere [...] (COSIMO CITO, la Repubblica) (leggi) Bistecche d’oro e galline al guinzaglio, isole greche regalate a un amico che si sposa e macchinoni con il box doccia incorporato. Se prendete un calciatore milionario e lo lasciate libero di [...] (MAURIZIO CROSETTI, la Repubblica) (leggi) Quando, nelle prime immagini la favorita del momento con gesti ossequiosi la libera dal candido manto di ermellino con lungo strascico e dalla pesante corona, nella realtà della Storia la regina [...] (NATALIA ASPESI, la Repubblica) (leggi) Poco prima di mezzanotte del 15 gennaio 1919 un gruppo di Freikorps, di miliziani di destra al soldo del ministro della Difesa Gustav Noske (Spd), assalta l’auto che sta portando Rosa Luxemburg al [...] (TONIA MASTROBUONI, la Repubblica) (leggi) Soffro di un brutto caso di invidia dell’opposizione”. Comincia così l’ultima rubrica di Jonathan Freedland, il più autorevole columnist di affari politici del Guardian. L’opposizione a cui [...] (ENRICO FRANCESCHINI, la Repubblica) (leggi) Dal nostro inviato PARIGI Parigi, oh cara, si spopola. Meglio, diminuisce di 12 mila abitanti all’anno il numero dei residenti che oggi sono 2,2 milioni nel municipio. I più si spostano [...] (PAOLO GRISERI, la Repubblica) (leggi) Chissà se in 24 anni di onorata carriera si è ritrovato mai dall’altra parte dello sportello con un’arma puntata contro, chissà cosa gli passava per testa mentre con voce decisa, gli occhi di [...] (ALESSANDRA ZINITI, la Repubblica) (leggi) L’anno non avrebbe potuto cominciare peggio. Una sconfitta netta, 6-4 6-0, con il modesto australiano Vukic al torneo challenger di Playford, sobborgo di Adelaide, il primo gennaio. Periferia della [...] (GAIA PICCARDI, Corriere della Sera) (leggi) A meno di un ripensamento dell’ultimo minuto, nella Repubblica Ceca del nazionalpopulista Milos Zeman non ci saranno il prossimo 16 gennaio cerimonie di Stato per rendere onore a Jan Palach in [...] (PAOLO MIELI, Corriere della Sera) (leggi)In prima pagina
• Terzo bambino morto nell’ospedale di Brescia
• L’italiano sparito in Burkina Faso
• Verso una soluzione per i 49 migranti: sbarcheranno a Malta e noi ce ne prenderemo 15
• Grillini nei guai per le trivelle nel mar Ionio
• Ultime sul calciomercato
• Risale il prezzo del petrolio.
Rocco
• Come stanno andando le prevendite?
«La verità? Male».
• Perché?
«Sono uno da vedere a casa. Quando nel 2016 ho girato il documentario Rocco, diretto dai francesi Thierry Demaizière e Alban Teurlai,
alla prima di Roma in sala c’erano 50 persone. A Parigi due giorni dopo il cinema era strapieno e fuori c’era la ressa.
E dopo ha fatto il record di incassi. In Italia dopo un week end era già fuori dal circuito, ma quando è andato su Netflix ha fatto il picco di streaming.
Gli italiani sono cosi, non ci mettono la faccia. E poi c’è anche un altro problema».
• Quale?
Alcuni gestori dei teatri hanno paura: ma Rocco che fa? Non è che se lo tira fuori?».
• Lo farà?
«Scherza? Parlerò e basta. In smoking». [Scarpa, Mess].
Januhairy, stare un mese senza depilarsi
Per ricevere ANTEPRIMA
via email ogni mattina, clicca qui.
Schede biografiche
Biografia di Kim Jong-un
Oggi 199 - Neve
Dai giornali
Ultime sul caso Ghosn
A Las Vegas la nuova edizione del Ces
I problemi di Amazon per il 2019
Quanto valgono le aziende partecipate dal Tesoro? Tanto, ma sono congelati
Lotteria, uno su tre vive peggio dopo la vincita
Elena Sofia Ricci: «A 12 anni un uomo abusò di me»
Lenti che leggono ai ciechi: Israele vive già nel futuro
Sindrome cinese sul lusso
Hologram, il business della vita eterna nuova frontiera del pop
I neologismi censiti dalla Treccani
Instagram, la rincorsa ai follower fantasma
Intervista a Osvaldo, dal calcio al rock’n’roll
I gesuiti di Bergoglio vs. i sovranisti
Andreotti 1919-2019
Archistar, i progetti al traguardo
Abbandoni scolastici in aumento e bocciature in calo
Margarete Buber-Neumann dal gulag al lager
L’anno nero dei cassonetti romani: 497 roghi
L’Inferno prima di Dante
Quanto ci costa non fare le opere
In Germania l’assegno ha funzionato
Il dizionario delle parole morte
L’ascesa dei Verdi in Germania
La Bic emigra dalla Francia alla Tunisia
Il decreto sicurezza
Celentano fa capire le parole
Falsini, L’amico di Coppi
Le stravaganze dei calciatori
La regina Anne di Gran Bretagna, cioè una iena
La verità sul delitto di Rosa Luxemburg
Corbyn che sulla Brexit non si oppone a Theresa May
Parigi si sta spopolando
Bancario che fa il rapinatore
Il piccolo tennista cinese che deve diventare per forza campione
Le storie di Jan Palach e di Nagy di cui adesso Cechia e Ungheria si vergognano