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 2012  ottobre 13 Sabato calendario

In Italia

Il Presidente della Repubblica è Giorgio Napolitano
Il Presidente del Senato è Renato Schifani
Il Presidente della Camera è Gianfranco Fini
Il Presidente del Consiglio è Mario Monti
Il Ministro degli Interni è Anna Maria Cancellieri
Il Ministro degli Esteri è Giulio Terzi di Sant’Agata
Il Ministro della Giustizia è Paola Severino
Il Ministro dell’ Economia e delle Finanze è Vittorio Grilli
Il Ministro di Istruzione, università e ricerca è Francesco Profumo
Il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali è Elsa Fornero
Il Ministro della Difesa è Giampaolo Di Paola
Il Ministro dello Sviluppo economico è Corrado Passera
Il Ministro delle Politiche agricole è Mario Catania
Il Ministro di Infrastrutture e trasporti è Corrado Passera
Il Ministro della Salute è Renato Balduzzi
Il Ministro di Beni e Attività culturali è Lorenzo Ornaghi
Il Ministro dell’ Ambiente è Corrado Clini
Il Ministro degli Affari europei è Enzo Moavero Milanesi (senza portafoglio)
Il Ministro di Affari regionali, turismo e sport è Piero Gnudi (senza portafoglio)
Il Ministro della Coesione territoriale è Fabrizio Barca (senza portafoglio)
Il Ministro della Cooperazione internazionale e integrazione è Andrea Riccardi (senza portafoglio)
Il Ministro di Pubblica amministrazione e Semplificazione è Filippo Patroni Griffi (senza portafoglio)
Il Ministro dei Rapporti con il Parlamento è Dino Piero Giarda (senza portafoglio)
Il Governatore della Banca d’Italia è Ignazio Visco
Il Presidente della Fiat è John Elkann
L’ Amministratore delegato della Fiat è Sergio Marchionne
Il Segretario Nazionale dei Popolari-UDEUR è Clemente Mastella

Nel mondo

Il Papa è Benedetto XVI
Il Presidente degli Stati Uniti d’America è Barack Obama
Il Presidente del Federal Reserve System è Ben Bernanke
Il Presidente della BCE è Mario Draghi
Il Presidente della Federazione russa è Vladimir Putin
Il Presidente del Governo della Federazione russa è Dmitrij Medvedev
Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese è Hu Jintao
La Regina del Regno Unito è Elisabetta II
Il Premier del Regno Unito è David Cameron
La Cancelliera Federale di Germania è Angela Merkel
Il Presidente della Repubblica francese è François Hollande
Il Primo Ministro della Repubblica francese è Jean-Marc Ayrault
Il Re di Spagna è Juan Carlos I
Il Presidente del Governo di Spagna è Mariano Rajoy Brey
Il Presidente dell’ Egitto è Muhammad Mursi
Il Primo Ministro di Israele è Benjamin Netanyahu
Il Presidente della Repubblica Turca è Abdullah Gül
Il Presidente della Repubblica Indiana è Pranab Mukherjee
Il Primo Ministro della Repubblica Indiana è Manmohan Singh
La Guida Suprema dell’ Iran è Ali Khamenei
Il Presidente dell’ Iran è Mahmud Ahmadinejad

Gli psicologi e le psicologhe sono scatenati sul caso del bambino Leonardo di dieci anni, che a Cittadella, pochi chilometri da Padova, è stato quasi sequestrato davanti a scuola da tre poliziotti e dal padre. Le ultime notizie sono queste: la Questura di Padova ha segnalato la zia materna, il nonno del bambino e una terza persona non identificata all’autorità giudiziaria perché provveda, se crede, all’incriminazione per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e inosservanza di un provvedimento dell’autorità giudiziaria; oltre al video girato dalla zia e messo in onda da Chi l’ha visto? esiste un secondo video, girato dalla polizia scientifica e consegnato alla Procura, che chiarirebbe punti della vicenda ancora oscuri; il governo si è scusato per quello che è successo e, nel comunicato, parla di un «comportamento che non è sembrato adeguato rispetto a un contesto ambientale ostile e difficile che doveva suggerire altre condotte» (così il sottosegretario all’Interno Carlo De Stefano); ha parlato anche il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri, madre e nonna: «Il capo della Polizia e la magistratura hanno aperto due inchieste, ma si deve sapere bene tutto quello che è accaduto: c’è un video parziale: lasciamo che magistratura e Polizia facciano la loro parte»; l’onorevole Alessandra Mussolini ha poi voluto polemizzare con la Cancellieri perché il ministro, alla sua richiesta di entrare nella casa famiglia per vedere Leonardo, le ha spiegato che il permesso andava chiesto alla Severino e questo le è bastato per affermare che «un ministro dell’Interno nega la prerogativa ispettiva a un parlamentare» (la Severino nella casa famiglia l’ha fatta poi entrare e la Mussolini ha detto che il bambino le è parso «provato»); dalla casa famiglia, o comunità protetta che dir si voglia (è una onlus), un’operatrice ha dichiarato: «Spero che il bambino venga lasciato in pace, perché merita di vivere una vita normale e non credo proprio che tutta questa attenzione gli faccia bene. Posso dire che sta bene, e spero che questo basti a spegnere i riflettori su questo caso». Vanno infine registrate parole di sgomento di Schifani e di Fini.

Che cosa dicono gli psicologi, quindi?
Che non era quello il mondo di comportarsi, che non si prendono i bambini con la forza eccetera eccetera. Opinioni molto facili. Nessuno spiega però come ci si sarebbe dovuti comportare, dato che era obbligatorio dar seguito a una sentenza definitiva del Tribunale dei Minori di Venezia che assegnava il figlio a una comunità protetta e poi al padre, sentenza ostinatamente disattesa dalla madre e dai suoi. Il Tribunale, una prima volta ricorrendo alla polizia e una seconda ai carabinieri, aveva provato già due volte a togliere il bambino alla madre, senza venire a capo di nulla per la resistenza del piccolo. Questa resistenza di Leonardo crea in qualche modo un diritto a soprassedere? È molto impopolare dirlo, ma nel nostro sistema la risposta è no. O non ci viene spiegato ogni minuto che le sentenze della magistratura si rispettano?  

Il padre dice che in realtà si è trattato di una liberazione.
Il padre dice di aver giocato alla playstation col bambino per tutto il pomeriggio e di averlo poi messo a dormire sereno. La madre e un gruppo di sue amiche manifestavano intanto con cartelli come se Leonardo fosse stato imprigionato in un lager. La Mussolini, che è andata giustamente a vedere, non ha parlato di lager. E che il bambino fosse provato è ovvio.   • Il video girato dalla zia e la messa in onda da parte di
Chi l’ha visto? mettono in cattiva luce il padre avvocato e i giudici e gli assistenti sociali.
Io penso: primo, che non bisogna mettersi a fare i giudici a nostra volta; secondo, che c’è una sequenza impressionante di atti ufficiali che non possono essere ignorati. Il padre sostiene che dopo la separazione (una decina d’anni fa) e dopo un periodo di visite normali al bambino, la madre – una farmacista – prese a rendergli la vita difficile e arrivò a sostenere che il marito separato, quando aveva con sé Leonardo, lo chiudeva a chiave in uno stanzino buio. Su tutto questi ci sono stati processi a non finire, conseguenza anche di 23 denunce da parte di lui, con un esito che non dovrebbe lasciarci dubbi. Alla madre è stata tolta la potestà genitoriale, un provvedimento gravissimo e non frequente.  

 I parenti del lato materno dicono che questa sindrome di cui il bambino sarebbe affetto per colpa della madre non esiste.
Si chiama Pas (Parental alienation syndrom
, Sindrome di alienazione genitoriale), esiste in America, non è riconosciuta da noi. Ma che importanza ha? I giudici hanno ritenuto che la madre plagiasse il bambino e lo fomentasse contro il padre. È purtroppo un comportamento tipico, e se è più frequente nelle madri è perché nella stragrande maggioranza delle separazioni i figli sono affidati alle donne invece che agli uomini.  

Ci sono molti casi in cui una madre o un padre adoperano i figli come un’arma contro il partner?
Più di diecimila, purtroppo. (leggi)

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