Fior da fiore, 13 ottobre 2012
Il bambino Leonardo • L’Unione Europea vince il Nobel • Studenti in piazza armati di carote • Ancora problemi per i conti dell’Inps? • Il debito pubblico come dopo la Seconda guerra mondiale • Il crollo del Pil italiano • Nel mondo ci sono 30 milioni di disoccupati in più • Meno milionari in Italia • Romney supera Obama • Il luogo dove Giulio Cesare morì • Il fastidio di Nicola Piovani per la musica di sottofondo • Le difficoltà di Ibrahimovic a trovare casa a Parigi
Leonardo Il Fatto del Giorno è dedicato al bambino Leonardo, portato via dalla polizia a Cittadella di Padova (etichetta verde qui in alto)
Premio Nobel per la pace all’Unione Europea. Vengono premiati «sessant’anni di progresso e il successo ottenuto nello sforzo per la pace e la riconciliazione, per la democrazia e i diritti umani». Ora si tratta di capire chi andrà a ritirare il premio in rappresentanza di 500 milioni di cittadini. Si è candidato subito il tedesco Martin Schulz, presidente dell’Europarlamento, unico fra i leader Ue a essere stato eletto dai cittadini europei.
Studenti Ieri studenti in piazza in novanta città italiane per protestare contro la politica e i tagli alla scuola. A Roma brandivano carote, in polemica col ministro Profumo che qualche giorno fa aveva detto: «Il Paese va allenato. Dobbiamo usare un po’ di bastone e un po’ di carota. Qualche volta un po’ di più il bastone e un po’ meno la carota. In altri momenti più carote, ma mai troppe».
Trattenuta Avendo la Corte Costituzionale giudicato illegittima la trattenuta del 2,5% sulle liquidazioni dei dipendenti pubblici (manovra Tremonti, maggio 2010), si attende una bomba sui conti dell’Inps-Inpdap provocata dalla restituzione del maltolto. Ciò dovrebbe costare, secondo i calcoli di Camusso, fino a 3,8 miliardi di euro (Giovannini, Sta).
Debito pubblico Preoccupazione manifestata dal direttore generale del Fmi, Christine Lagarde: il debito pubblico è salito ai massimi dalla Seconda guerra mondiale, avendo raggiunto in media il 110% del Pil. È questo «il maggiore ostacolo» sulla strada della ripresa dell’economia globale.
Pil In dieci anni, in termini di Pil pro capite, l’Italia è retrocessa al trentesimo posto della classifica mondiale, addirittura sotto la Spagna, l’Irlanda e le Bahamas.
Lavoro Dall’inizio della crisi sono andati persi 30 milioni di posti di lavoro nel mondo. Per via delle misure anticrisi, 900 milioni di occupati sono costretti a vivere sotto la soglia di povertà (2 dollari al giorno) (Polidori, Rep).
Milionari Crédit Suisse, nel suo rapporto annuale sulla ricchezza delle famiglie, dice che nel mondo ci sono oltre 84 mila superpaperoni, cioè persone la cui ricchezza supera 50 milioni di dollari. Quasi uno su due vive in Nordamerica, il 26 per cento è residente in Europa. Se si aggiungono quelli genericamente definibili ricchi, ossia con un patrimonio superiore al milione di dollari, allora il totale sale a 113 mila persone. Ma il numero di persone con un patrimonio tra 1 e 50 milioni di dollari è sceso: da 29.674 del 2011 a 28.640 nel 2012, in pratica 1.034 in meno. E il calo più forte si è registrato in Italia, dove in questa fascia di ricchezza nel 2012 si contavano 1.170 persone, contro le 1.544 del 2011: 374 in meno.
Sondaggi Un sondaggio Ipsos dà 47% a Romney e 44% a Obama. Obama preoccupato dalla Florida: lì era avanti di 8, ora è sotto di 7 (Aquaro, Rep).
Cesare Antonio Monterroso, archeologo del Consiglio nazionale per le ricerche spagnolo, dice di aver scoperto il luogo preciso dell’assassinio di Giulio Cesare: una sorta di podio presente nell’area sacra di Largo Argentina. Si tratta infatti di un memoriale eretto anni dopo da Ottaviano Augusto per condannare il delitto (Dal Maso, Rep).
Musica Nicola Piovani non sopporta la musica di sottofondo in ristoranti, supermercati, dentisti ecc. Quando può, chiede di spegnerla (Rep).
Casa Ibrahimovic ha difficoltà a trovar casa negli arrondissement più prestigiosi di Parigi. Dopo due mesi di vita nella suite dell’Intercontinental, con vista su Place dell’Opera, il calciatore ha commentato: «Pare sia impossibile aggiudicarsi un appartamento in centro: se va avanti così, dovrò comprarmi l’albergo». Desiderio di sua moglie, scippata di cinquemila euro sulla lussuosa avenue Montaigne, di tornare a Milano (Piccardi, CdS).
(a cura di Daria Egidi)