16 novembre 2010
Tags : Stragi italiane
Tutti assolti per la strage di Brescia
Brescia - I giudici della Corte d’assise assolvono tutti i cinque imputati della strage di piazza della Loggia: Delfo Zorzi e Carlo Maria Maggi, appartenenti a Ordine nuovo, l’ex informatore dei servizi segreti Maurizio Tramonte, l’ex generale dei carabinieri Francesco Delfino, all’epoca comandante del Nucleo investigativo dei carabinieri di Brescia, e Pino Rauti. L’assoluzione è intervenuta in base all’articolo 530 comma 2 assimilabile alla vecchia insufficienza di prove. Revocata la misura cautelare nei confronti dell’ex ordinovista Delfo Zorzi che vive da tempo in Giappone.
• «La tentazione è comprensibile: una sentenza “sconcertante”, “deludente”, che “perpetua il Paese delle stragi impunite”. Ma non è che un processo serva soltanto se condanna gli imputati. Un processo ha senso anche quando assolve. A volte, ha senso persino per il solo fatto di essere stato istruito e celebrato […]». [Continua a leggere l’articolo di Luigi Ferrarella]
• «Siccome in Italia l’impunità dei bombaroli non è una sorpresa ma una tragica routine, la lettura della sentenza non provoca più né lo stupore né la rabbia di tanti anni fa. In aula solo un’anziana signora pronuncia, anzi sussurra un quasi timido “vergogna” prima di scoppiare in lacrime […]». [Continua a leggere l’articolo di Michele Brambilla]
• «La vicenda giudiziaria (lunga ormai 36 anni) relativa alla strage di Piazza della Loggia è un labirinto composto di 5 fasi istruttorie e 8 fasi di giudizio. Nessun colpevole è stato condannato in via definitiva, ma le sentenze hanno via via sedimentato un patrimonio di conoscenza circa uno degli episodi più gravi della strategia della tensione […]». [Continua a leggere l’articolo di Benedetta Tobagi]