Quando si viene a sapere che, in seguito a un protocollo d’intesa allegato alla Convenzione firmata con la Francia, la capitale d’Italia sarà trasferita a Firenze, a Torino scoppia la protesta. I tumulti sono repressi nel sangue: il bilancio finale parla di 52 morti e 187 feriti. È la prima grande strage del nuovo Regno.
Giovedì 22 settembre 2011
Un secolo e mezzo dopo, Torino ricorda
Sabato 4 dicembre 1999
«Caddero 52 cittadini torinesi»
23 settembre 1864
Su richiesta del re Minghetti dà le dimissioni
23 settembre 1864
Dal re 12.000 lire per i soccorsi
23 settembre 1864
Saltano i vertici della questura di Torino
23 settembre 1864
Coprifuoco a Torino
22 settembre 1864
Sangue sui ciottoli di piazza San Carlo
22 settembre 1864
Richiamata la guardia nazionale
22 settembre 1864
Non c’è stata l’intimazione legale
22 settembre 1864
Il ministro degli Interni ordina un’inchiesta
22 settembre 1864
Da parte del popolo «non vi fu provocazione»
21 settembre 1864
Il sindaco di Torino invita alla calma
21 settembre 1864
Il Consiglio comunale in seduta straordinaria
21 settembre 1864
Scontri in piazza Castello
21 settembre 1864
Tredici morti, tra militari e civili
21 settembre 1864
Avviata un’inchiesta per accertare le responsabilità
21 settembre 1864
Morti e feriti, il bilancio è pesante
20 settembre 1864
Proteste a Torino, arrestato un prete
20 settembre 1864
In piazza: «Abbasso il ministero! Roma o Torino!»