Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Una dieta ricca di olio d’oliva permette di fare meno uso di farmaci che mantengono sotto controllo la pressione arteriosa. Lo hanno dimostrato un gruppo di ricercatori dell’Università di Napoli. Secondo i risultati del loro studio, introdurre con l’alimentazione abbondanti quantità di [...] (). (leggi)

www.organic-holidays.com Siete patiti di cibi naturali? Qui troverete gli alberghi e gli agriturismi di tutto il mondo che offrono solo prodotti biologici. in inglese, ma di facilissima consultazione. Per ogni indirizzo troverete foto, prezzi e la possibilità di prenotare on line.

C’è un motivo in più per convincere i vostri figli a stare sui libri. Uno studio dell’Istat rileva che più basso è il livello di istruzione, più si rischia di diventare obesi. Secondo i dati tra gli adulti con un titolo di studio medio-alto (diploma o laurea) il numero degli obesi è del [...] (). (leggi)

Vi piacerebbe conoscere tutti i trucchi per ricavare i massimi benefici dalle sostanze nutritive contenute nella frutta e nelle verdure? Leggete S.Blauer, Salute e vitalità con i succhi di frutta e verdura, Tea Pratica editore 173 pp. L. 13.000. Di ogni succo, oltre alla ricetta per prepararlo e a [...] (). (leggi)

54 è la percentuale dei ragazzi fra i 18 e i 24 anni che fa uso di alcolici. Le bevande preferite sono il vino e la birra (ricerca Doxa).

Per il cuore tanta segale. A sostenerlo è una ricerca finlandese che ha dimostrato che se si assumono 10 grammi di fibre al giorno, si riduce del 17 per cento il rischio di malattie delle vie coronarie. E la segale è il cereale più ricco di fibre: bastano 3 fette di pane di segale per assumere [...] (). (leggi)

Bastano undici noci al giorno per abbassare il livello di colesterolo nel sangue. Lo ha rivelato una ricerca spagnola, pubblicata sugli Annali di medicina interna. Nei pazienti che hanno arricchito la loro alimentazione con questo tipo di frutta secca, il colesterolo è diminuito del doppio [...] (). (leggi)

Dimagrire sarà più facile. Si chiama Famoxina ed è una proteina derivata da un ormone delle cellule adipose. Per ora è stata sperimentata solo sui topi, ma è già allo studio una possibile applicazione sull’uomo. Le cavie, in due settimane, hanno perso l’8 per cento del loro peso [...] (). (leggi)

Che la frutta fosse un alimento fondamentale per la nostra salute, lo sapevate già. Così come sapete benissimo che l’estate è un periodo particolarmente favorevole per aumentare il consumo quotidiano di questo alimento: la varietà e la quantità di frutti di stagione ci invogliano a portare [...] (). (leggi)

D’accordo, la frutta fa benissimo. Da sola, però, non è sufficiente a coprire il fabbisogno dell’organismo. Evitate, dunque, le cosiddette diete depurative, quelle che prevedono solo frutta per tutta la giornata. Essendo composta prevalentemente di acqua e zucchero, ha un apporto calorico che [...] (). (leggi)

D’estate non bisognerebbe consumare meno di tre frutti interi al giorno: la razione quotidiana ideale è infatti di circa mezzo chilo. Con il caldo aumenta la sudorazione e di conseguenza anche la perdita di sali minerali. Ma se pensate che basti bere per recuperare le sostanze perdute, vi [...] (). (leggi)

L’ideale sarebbe consumare frutti interi e con la buccia. La buccia, infatti è la parte del frutto più ricca di fibre che rallentano l’assorbimento degli zuccheri, fattore importante per i soggetti a rischio come i diabetici. Naturalmente la frutta deve essere sempre lavata accuratamente e [...] (). (leggi)

Più acqua e meno zucchero ci sono, meglio è. Prima di scegliere quale frutto mangiare, date un’occhiata alla tabella qui a fianco. una classifica dei frutti più dissetanti, realizzata tenendo conto della quantità di acqua e zucchero che contengono. In testa trovate l’anguria, l’esotica [...] (?). (leggi)

I dietologi raccomandano di consumare solo frutta di stagione: è più sana (non viene coltivata in serra) e più buona. Per non sbagliarvi, ecco l’elenco dei frutti estivi. GIUGNO: Albicocche, amarene, banane, ciliegie, fragole, lamponi, more, mirtilli, nespole, pesche, ribes, susine, uvaspina. [...] (). (leggi)

L’estate è arrivata. E con lei la voglia di una vacanza o anche solo di un weekend al mare, per perdere il pallore dell’inverno e regalare alla pelle la tanto sospirata tintarella. La frutta di questa stagione può essere un prezioso alleato per raggiungere lo scopo. «L’importante è [...] (). (leggi)

Susine • Cosa c’è dentro In un etto di susine ci sono 2,2 g di fibre, 18 mg di vitamina A, 5 mg di vitamina C e 0,10 mg di vitamina B6. • Quante calorie Circa 42 per ogni singolo frutto. • Come mangiarle Crude o cotte, aiutano chi ha problemi di stitichezza.

Albicocche • Cosa c’è dentro Un etto di albicocche contiene 2,1 g di fibre, 420 mg di vitamina A e 5 mg di vitamina C. • Quante calorie In un’albicocca se ne trovano circa 36. • Come mangiarle Intere o in macedonia. Sono frutti difficili da conservare: talvolta si trovano disidratate [...] (). (leggi)

Ciliegie • Cosa c’è dentro Un etto di ciliegie contiene 1,2 g di fibre, niente grassi e 40 mg di vitamina A. • Quante calorie Se si mangia un etto di ciliegie se ne acquistano circa 52. • Come mangiarle Fresche, al naturale. Ma potete conservarle in barattolo con alcol e zucchero. O [...] (). (leggi)

Pesche • Cosa c’è dentro Un etto di pesche contiene 1,4 g di fibre, 1 di proteine, 7,9 di zuccheri, 7 di vitamina C. • Quante calorie Se mangiate una pesca ne ingerite circa 75. • Come mangiarle Semplici o condite con zucchero e limone. Si possono anche surgelare per mangiarle [...] (). (leggi)

Anguria • Cosa c’è dentro Un etto di anguria contiene 93 g d’acqua, 1 di proteine, 30 mg di vitamina A, 6 g di vitamina C, 158 di potassio. • Quante calorie Mangiare una fetta di anguria ne fa incamerare circa 40. • Come mangiarla Oltre che a fette, ricordatevi che è ottima per [...] (). (leggi)

Melone • Cosa c’è dentro Un etto di melone contiene 6 g di zuccheri, 12 di vitamina C, 0,8 mg di ferro, 200 mg di potassio. • Quante calorie Una fetta di melone ve ne ”regala” solamente 24. • Come mangiarlo Semplice o tagliato a cubetti e lasciato a macerare nel Porto per qualche ora [...] (). (leggi)

Ananas • Cosa c’è dentro Un etto di ananas contiene 20 mg di vitamina A, 25 di vitamina C, 17 di magnesio. • Quante calorie Mangiare una fetta d’ananas vi regala circa 50 calorie. • Come mangiarlo Semplice o condita con zucchero e liquore. Centrifugata e mescolata al rum è [...] (). (leggi)

Uva • Cosa c’è dentro Un etto di uva contiene 15,5 g di zucchero, 3 mg di vitamina C e 210 di sodio. • Quante calorie Mangiare un etto d’uva equivale a ingerire 64 calorie. • Come mangiarla Il modo migliore è portare i grappoli diret-tamente in tavola. In alternativa gli acini [...] (). (leggi)

Fragole • Cosa c’è dentro Un etto di fragole contiene 10 mg di vitamina A e più vitamina C dell’arancia (60 mg contro i 50 dell’agrume). • Quante calorie Un etto di fragole ne ha soltanto 23. • Come mangiarle Si possono gustare semplici o condite con zucchero e limone, panna o [...] (). (leggi)

La frutta conclude sempre un pasto, sia ufficiale che familiare. Ma come mangiarla e presentarla senza fare gaffes? La frutta va portata in tavola, tutta in una volta, nell’apposita fruttiera. I commensali dovranno scegliere con gli occhi e prendere un frutto senza toccarne altri. Per mangiarla, [...] (). (leggi)

Fichi • Cosa c’è dentro Un etto di fichi contiene 2 g di fibre, 19 di zuccheri, 10 mg di vitamina A, 3 di vitamina C. • Quante calorie Tre fichi hanno un contenuto energetico di circa 80 calorie. • Come mangiarli Sono frutti difficili da conservare, per cui è meglio mangiarli freschi. [...] (). (leggi)

Basta un esame del sangue per conoscere lo stato di salute delle vostre cellule. Un semplice test in grado di stabilire il livello di stress ossidativo cellulare e quindi di rivelarci se il nostro corpo sta invecchiando bene oppure no. Grazie a uno strumento chiamato cromatografo è possibile [...] (Salute di sorrisi e canzoni n. 26 di giugno 2001 pag. 65). (leggi)

www.saluteitalia.net Vi siete slogati una caviglia? Vi ha punto un insetto? Soffrite di crampi? Alla voce ”Pronto soccorso” trovate cento schede con i consigli per risolvere i più tipici inconvenienti di questo tipo. Il pronto soccorso fai-da-te, prima di chiamare il medico.

Nove milioni di italiani si affidano alla medicina alternativa. Omeopatia e massaggi sono le cure più diffuse (dati Istat)

Mai come durante la gravidanza può essere utile qualche controllo in più dal dentista. Le donne che soffrono di infiammazioni alle gengive hanno più probabilità di andare incontro a un parto prematuro. Lo rivela una ricerca americana realizzata dall’Università del Nord Carolina: le donne [...] (). (leggi)

F. Firenzuoli Le 100 erbe della salute Tecniche nuove editore 319 pp. L. 35.000. Cento monografie illustrate di tutte le piante che sono riconosciute terapeutiche, per prevenire o curare specifici disturbi. Un prontuario terapeutico in appendice aiuta il lettore a orientarsi nella scelta delle erbe [...] (). (leggi)

Un sottilissimo bastoncino, lungo 4 centimetri e largo 2 millimetri, da inserire sotto pelle nella parte interna del braccio per non rimanere incinta. L’azione contraccettiva comincia 24 ore dopo l’innesto e dura 3 anni. Può essere tolto in qualsiasi momento e l’effetto scompare in 4 giorni. [...] (). (leggi)

Cremino alla frutta Vantaggi A differenza dei gelati alle creme, qui i componenti principali sono frutta, succo di frutta, zucchero e acqua. Questo significa che calorie, proteine e grassi scendono. Se nel cremino alla panna e cioccolato il conto delle calorie per 100 grammi sale a 316, in questo [...] (). (leggi)

Cremino ”da passeggio” Vantaggi Come per il cornetto, valgono le stesse proprietà antiossidanti del cioccolato. In più, il cremino non ha la parte di cialda e così perde un ulteriore carico di calorie. Il cuore di vaniglia (derivata dal latte) contiene calcio e fosforo, preziosi alleati [...] (). (leggi)

Cornetto al cioccolato Vantaggi Forse questa notizia vi aiuterà a guardarlo con un po’ meno di diffidenza: il cioccolato ha un effetto anti-invecchiamento perché aiuta l’organismo a potenziare le difese contro i radicali liberi. In più, la vitamina E del cacao aiuta a garantire [...] (). (leggi)

Coppetta vaniglia e cacao Vantaggi Le proteine contenute in 100 grammi (2,7 per la parte alla vaniglia, 3,6 per quella al cacao) sono tutte ”nobili”: si digeriscono facilmente, aiutano i processi di crescita (quindi vanno bene per i bambini) e quelli di mantenimento dei tessuti (proprietà da [...] (). (leggi)

Coppetta al caffè Vantaggi Come il cioccolato, anche il caffè ha insospettabili virtù se trasformato in gelato. Ad esempio la capacità di fortificare l’organismo nella lotta ai radicali liberi, che accelerano i processi di invecchiamento delle cellule e dei tessuti. Attenzione Proteine, [...] (). (leggi)

Gelato al biscotto Vantaggi  nutriente, è sano, è completo. Rispetto al cornetto, il biscotto farcito di gelato si avvicina ancora di più a un pasto vero. Non solo aiuta la tonicità dei tessuti nervosi, ma anche quella dei muscoli. E così, anche se siete sportive ve lo potete concedere senza [...] (). (leggi)

Sorbetto al limone Vantaggi Rispetto al ghiacciolo, qui c’è un po’ più di sostanza (la frutta è almeno un quarto del contenuto complessivo), senza concedere nulla o quasi a proteine e grassi. Nel primo caso la percentuale è 0,9 (nel ghiacciolo mancano del tutto), nel secondo sono così [...] (). (leggi)

Ghiacciolo all’arancio Vantaggi Avete il terrore di ingrassare? Mangiate ghiaccioli senza problemi: le loro calorie sono più basse non solo di quelle di un gelato alla crema, ma anche di uno alla frutta. Appena 137 ogni 100 grammi valgono la testa della classifica da questo punto di vista. [...] (). (leggi)

Carote. Ricche di carotene, combattono i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento. Al momento di comprarli, fate attenzione che la buccia sia liscia, sottile e senza tagli. Conservatele lontano da luce e calore.

Cetrioli. Se siete a dieta, è la verdura che fa per voi: sono poveri di calorie. Ma non solo: grazie all’alto tasso d’acqua che contengono (96,5 per cento), sono anche diuretici naturali. Perfetti nelle insalate. Unico difetto, possono essere indigesti.

Verdi brillanti, gialli, violetti, ce ne sono di tutti i colori e per tutti i gusti. Sono i fagiolini, gli ortaggi tipici di queste settimane. I ”cornetti” (in alcune zone d’Italia si chiamano così) sono ricchi di sali minerali, ma poveri di calorie: dunque perfetti se siete sempre in lotta [...] (). (leggi)

Piselli. Più sono piccoli e freschi, più sono teneri e dolci. Scegliete dunque quelli con il baccello di un bel verde brillante e privo di ammaccature. Teneteli in frigo, ma non più di un giorno. Sgranarli è semplice: basta premere lungo la linea di chiusura.

Spinaci surgelati • Come scongelarli? Per mantenere inalterate le proprietà e le caratteristiche nutrizionali, prima di consumarli fateli stare un po’ in frigo. • Come cucinarli? Crudi in insalata con pinoli, uvetta e scaglie di parmigiano. Cotti, ripassati in padella, con uno spicchio [...] (). (leggi)

Carciofini sott’olio • Come prepararli? Pulite i carciofini, eliminando le foglie più dure, e immergeteli in acqua e limone. Poi passateli in una soluzione di vino e aceto, dove li farete bollire per quindici minuti. • Come conservarli? Una volta scolati, metteteli in vasetti sterilizzati, [...] (). (leggi)

Gli italiani vanno pazzi per l’acqua, soprattutto per la minerale. Ognuno di noi ne beve 169 litri l’anno, distribuiti da 266 marche, per un mercato che vale oltre 5mila miliardi. Non che quella di rubinetto abbia qualcosa che non vada, anzi. « assolutamente sicura e accuratamente [...] (). (leggi)

Acqua minerale leggerissima. Caratteristiche: sull’etichetta le trovate indicate come "minimamente mineralizzate". Hanno un residuo fisso (cioè il contenuto di sali minerali) fino a 50 mg per litro, dunque molto basso. Proprietà: vengono assorbite molto in fretta dall’organismo. Gusto: sono [...] (). (leggi)

Acqua minerale oligominerali. Caratteristiche: residuo fisso pari o inferiore a 500 mg per litro. Contengono sali minerali e gas disciolti in quantità molto in basse. Sono quelle più diffuse. Proprietà: favoriscono la diuresi e sono particolarmente indicate per prevenire i calcoli renali. Gusto: [...] (). (leggi)

Acqua minerale ricca di sali. Caratteristiche: hanno un altissimo residuo fisso (superiore a 1500 mg per litro). Proprietà: se avete l’intestino pigro va bene un’acqua ricca di solfati o di magnesio. Se invece i vostri acidi urici sono un po’ alti, sceglietene una mediamente [...] (). (leggi)

Le acque frizzanti sono l’ideale per accompagnare cibi molto saporiti e conditi: l’effervescenza pulisce la bocca e aiuta la digestione. Con un’acqua leggera e diuretica vanno benissimo i frutti di mare, mentre quella poco salata, che fa riposare il palato, è adatta ai cibi saporiti. Per i [...] (). (leggi)

Superata la data di scadenza, l’acqua perde le sue caratteristiche (vive 24 mesi nel vetro, 18 ne Pet). Meglio controllare. Altra data importante, quella delle analisi: non devono essere più vecchie di 5 anni.

Etichetta delle acque minerali. CHI L’HA ANALIZZATA: l’acqua minerale deve avere particolari caratteristiche. Imbottigliata ”pura alla fonte”, può essere solo filtrata. Le aziende sanitarie locali compiono le analisi e rilasciano le autorizzazioni. IL PH: indica il grado di acidità [...] (). (leggi)

Per gustarla al meglio l’acqua andrebbe bevuta in bicchieri di cristallo, proprio come accade per il vino. Niente paura, però: potete ripiegare sui calici di vetro, purché siano di buona qualità. L’acqua frizzante va bevuta fresca, ecco perché il bicchiere che più le si addice è quello a [...] (). (leggi)

Potremmo addentrarci in discussioni tecniche e citare chissà quante statistiche. Io però, che pure dirigo il Centro internazionale di guida sicura, do un consiglio semplice semplice: buon senso sempre, al volante e prima di partire». Forse da Andrea de Adamich, ex pilota di Formula 1 e grande [...] (L). (leggi)

Una volta gli stilisti sfornavano linee di abiti studiati apposta per le donne al volante. Oggi quest’abitudine purtroppo si è persa, ma non dimenticate che la libertà dei movimenti e la comodità sono essenziali per il vostro benessere in auto. E allora, no a jeans attillati, camicette [...] (). (leggi)

Chi guida è un po’ il comandante dell’auto. Spetta a lui controllare che tutti si comportino correttamente. E allora, obbligate i passeggeri a indossare le cinture di sicurezza. Sì, anche alla suocera che protesta. E poi, anche a costo di sembrare intransigenti, non consentite tante cattive [...] (). (leggi)

Occhio ai bambini in macchina perché sono spesso una fonte di distrazione. Quindi metteteli a loro agio ma siate anche inflessibili. Se litigano non vi voltate durante la guida. pericolosissimo. Fermatevi e cercate di calmarli. Se vogliono fermarsi, anche durante un breve spostamento [...] (). (leggi)

Bere due litri d’acqua al giorno dovrebbe essere la regola. Ma in estate dovete recuperare anche i liquidi persi con il sudore. «Una buona abitudine - dice il professor Cristianini - è bere due bicchieri d’acqua appena svegli, a digiuno. Si compensano i liquidi persi durante le notti calde». [...] (). (leggi)

Al volante sedetevi così: tenete le braccia piegate a circa 90 gradi e le gambe leggermente flesse. Da evitare, dunque, la posizione ”sdraiata”: lo schienale deve essere poco inclinato, per non assumere posture innaturali della spina dorsale. Sostenete il capo regolando il poggiatesta: la [...] (). (leggi)

Arriva l’estate, ferie in vista. Pensate di riposarvi e invece è proprio in questo periodo dell’anno che i bambini richiedono attenzione ed energie. Per questo, se siete troppo stanchi ed esauriti da un inverno di lavoro, concedervi una vacanza senza figli non è un gesto egoistico: anzi, [...] (). (leggi)

I bambini in vacanza con i nonni: se lui dice «Voglio mamma e papà». Il bambino sente la mancanza dei genitori, specie il primo giorno e quando va a letto. cosa fare: niente paura, è normale. Sarebbe meglio farlo parlare al telefono con i suoi ogni due giorni. E provate a distrarlo standogli [...] (). (leggi)

I bambini in vacanza con i baby sitter: se lui dice... «A te non obbedisco» Il bambino fa di tutto per non eseguire quello che gli chiedete di fare e vi mette in difficoltà di continuo. Cosa fare: Siate coerenti. Se per tre volte consecutive gli vietate qualcosa, non cedete alla quarta. Capirà [...] (). (leggi)

La birra contiene meno calorie di tante altre bevande considerate dietetiche. In 10 centilitri di una birra normale, cioè con una gradazione alcolica compresa tra il 3 e il 4 per cento, ci sono appena 34 calorie, le stesse di un succo di arancia. Ne hanno di più un succo di carota (35), un [...] (). (leggi)

Un boccale al giorno di birra può aiutare a prevenire i disturbi cardiaci e riduce il rischio di malattie cardiovascolari. Non solo: regola la pressione arteriosa, aumenta il colesterolo buono e riduce del 40 per cento il rischio che si formino calcoli renali.

Bionde, brune o rosse, i vari tipi di birra hanno le stesse proprietà energetiche. E questo non a seconda del colore, che dipende dal tipo di tostatura dei cereali, ma dalla gradazione alcolica: più è alta, maggiori saranno le calorie contenute nella birra.

La birra non solo è facilmente digeribile, ma facilita anche la digestione grazie alle particolari proprietà del luppolo. Un consumo moderato, poi, garantisce un minore rischio di ulcera allo stomaco.

La birra va gustata sempre fredda, ma attenzione: non dev’essere mai del tutto gelata (la temperatura ideale è compresa tra i 6 e i 12 gradi, secondo il tipo). No al ghiaccio: una volta sciolto, finirebbe per annacquarla.

La birra stimola la secrezione di prolactina, l’ormone responsabile dell’allattamento. Attenzione, però: stiamo parlando della sola birra analcolica. Non a caso alle nostre nonne veniva consigliato di bere molta birra subito dopo il parto proprio per ”farsi venire” il latte.

Versatile nell’offrire aromi e gusti diversi, la birra si presta bene agli accostamenti più azzardati: dai carciofi all’aceto fino alla cioccolata, dove persino il vino può fallire. Per un buon aperitivo è perfetta una belga chiara e dal forte sapore di malto. Per un risotto, che richiede [...] (). (leggi)

Si chiama lifting endoscopico ed è l’ultima novità nel campo della chirurgia estetica per combattere le rughe. Grazie a una microtelecamera montata sulla punta di una sonda che penetra nei tessuti ed esplora la zona da operare, si può rimodellare tutto il viso senza lasciare segni e cicatrici. [...] (). (leggi)

74 è la percentuale delle cinquantenni italiane che dichiarano di piacersi (sondaggio on-line della Cosmetique Active Italia).

Il massaggio è riconosciuto come uno dei modi migliori per rilassarsi, mantenersi in forma e prendersi cura del proprio corpo. E questo volume ne descrive tutte le tecniche, comprese quelle per gli anziani e i bambini. Per ognuna trovate illustrazioni che spiegano come eseguire correttamente i [...] (). (leggi)

Nei centri di benessere francesi va di gran moda la vinoterapia. In cosa consiste? Il nettare degli dei viene impiegato per prepare impacchi e creme da applicare su capelli e corpo come maschere nutrienti. L’idea è venuta al centro Les Sources de Caudalie (vicino a Bordeaux, [...] (). (leggi)

Gli sportivi di tutta Italia si danno appuntamento dal 14 al 17 giugno a Rimini per l’edizione numero 13 del Festival del fitness. E i numeri sono da record: una superficie di 60mila metri quadrati, i migliori istruttori italiani e stranieri, 250mila espositori.

Si chiama ”dhea” e qualcuno parla già di pillola miracolosa, capace di fermare il tempo. Lo sostengono i ricercatori dell’Università del Colorado, dopo uno studio su un gruppo di 73enni. Il ”dhea” è un ormone che avrebbe il potere di aumentare i muscoli, rafforzare le ossa e ridurre i [...] (). (leggi)

Un’intera squadra di esperti di bellezza al vostro servzio. Potrete consultare on line un truccatore, un parrucchiere, uno stilista e un personal trainer per costruirvi un nuovo look e valorizzare in pieno la vostra immagine. http://bellezza.virgilio.it

Lo dice un esperto: «Non esagerate con l’abbronzatura. Meglio accontentarsi di una doratura che è sempre molto più elegante». Già, ma come? Franco Ragno che, come tutti i truccatori è sempre informatissimo sulle ultime novità della cosmetica, vi svela che oggi tutte le marche specializzate [...] (). (leggi)

C’è chi pensa che d’estate non ci si debba truccare perché è inutile: meglio lasciar respirare la pelle finché non arriva settembre. E cosa dice chi non la pensa così? Che ci sono addirittura trucchi ”che fanno sentire fresche”, ciprie che asciugano a meraviglia l’imperlatura della [...] (). (leggi)

E’ sempre vero che le ragazzine di dieci o dodici anni non dovrebbero nemmeno pensare a truccarsi? Fino a pochi anni fa erano sberle che volavano e vicine di casa che dicevano «guarda come si concia, chissà dove finirà a 20 anni». Meno male che da che mondo è mondo le ragazzine non danno [...] (). (leggi)

Seguendo l’esempio americano che da anni ha sul mercato prodotti in esclusiva per i teenagers, anche quello italiano ”lavora giovane”. Su un fatturato che è stato, nel 2000, di 14mila miliardi di lire, si stima che almeno un quarto sia per prodotti destinati ai minorenni: alle aziende leader [...] (). (leggi)

L’importante è non rimproverarle. Al recente Cosmoprof di Bologna, la più grande fiera mondiale della cosmetica, lo psicologo Vittorino Andreoli ha spiegato che una ragazzina, proprio durante quell’età, è molto insicura e la fase trucco deve essere vista come un processo di crescita. Anzi, [...] (). (leggi)

Cosa vogliono le ragazzine? Soprattutto luccichii: per esempio piccoli cristalli autoadesivi da applicarsi a tatuaggio sul viso o sui capelli. E poi molti ombretti perlescenti e scaglie luminose da sfumare sulle guance. Ancora qualche verde (o rosso) da spennellare sui capelli e dei gel fluidi a [...] (). (leggi)

La pelle delle ragazze ha spesso brufoli e puntini neri. «Segno che le ghiandole sebacee funzionano molto e per asciugarle - dicono le amiche che sanno sempre tutto - non c’è sistema migliore che prendere tanto sole, vero o ”lampadato” che sia». Ma vogliamo sentire anche cosa ne dice la [...] (). (leggi)

ll problema delle pelli dopo i 40 è quello dell’aridità. Qualcuna dice che no, non è vero, perché ha la disgrazia di averla ancora grassa, magari ancora con qualche brufolo ”da nervoso” o per via di quelle piccole cisti rosseggianti sottopelle che i dermatologi definiscono ”acne [...] (). (leggi)

Trucco adatto a 20 anni Bionde: tutti i pastelli sono per voi, e ora ce ne sono anche di quelli poco romantici. Invece le ”dure” troveranno belli i verdi salvia che vanno quest’anno; le altre possono continuare con gli eterni rosa e gli ancora più eterni celesti: su palpebre, unghie, labbra, [...] (). (leggi)

Trucco adatto a 40 anni Bionde: è l’età in cui dovete cambiare colori per non rischiare l’”effetto Barbie”. Gettate via tutti i rosa e i fucsia e passate piuttosto ai beige freddi (per fondotinta e ombretto) e ai bordeaux (per fard e rossetti). Il viso acquisterà una luminosità speciale [...] (p). (leggi)

Trucco adatto a 30 anni Bionde: Alla Gwyneth Paltrow o alla Paola Barale? Prima scegliete il modello, poi i trucchi: sul beige rosato se si ama la diva americana, più caldi se piace l’italiana. Da non perdere gli ombretti in stick (della Maybelline) che si chiamano Fresco e hanno una formula ad [...] (). (leggi)

Trucco adatto a 50 anni Bionde. L’errore più grosso è quello di non truccarvi: con qualche capello bianco mescolato al biondo potreste sembrare delle vecchiette, basta però una bocca rosso corallo e il problema è risolto. E sulla pelle? Un fondotinta con qualche sfumatura rosata: elimina il [...] (). (leggi)

Bàgnati. il gesto più istintivo. Ma non pensate di poter stare tutto il giorno sotto la doccia; cavatevela ogni tanto mettendo solo le braccia sotto il rubinetto: forse non sapete che è un ottimo sistema di raffreddamento, i medici dicono che fa diminuire la temperatura del corpo di un paio di [...] (). (leggi)

Usa la crema giusta. Facile, basta metter via la ”nutriente” e la ”antiaging” che usate durante l’anno e comprarvi un’emulsione idratante. Quelle che portano la scritta ”featherlight” (o ”peso-piuma”) vanno bene. Ma se avete già cominciato ad andare al mare e avete sottomano un [...] (). (leggi)

Gèttati acqua sul viso. Anche questo può essere utile. Ma non per idratarsi, quanto solo per togliersi via il sudore. Per il resto, è più dannoso che utile. Se servisse davvero i grandi nuotatori sarebbero le persone più idratate del mondo, invece hanno spesso la pelle che sembra [...] (). (leggi)

Làvati. Con un bagno o una doccia. Ciascuna scelga il metodo che le piace di più, ma attente alla temperatura: più l’acqua è fredda, più il corpo reagisce. E dopo cinque minuti sarete di nuovo accaldate. Un bagno bollente è persino meglio, e c’è chi assicura che a prendere un bagno turco [...] (). (leggi)

Non ci crederete, ma esistono stick per le guance e ombretti al... gelo. Gli stick per il viso sono firmati dalla americana Aveda e si comprano nelle profumerie, gli ombretti sono di Maybelline-New York e si trovano in vendita nei supermarket. Sembra quasi che contengano del mentolo e la [...] (). (leggi)

Meglio un’acqua di colonia o un’eau fraîche: si chiamano così le fragranze con la gradazione alcolica più bassa del profumo, che sulla pelle hanno un’azione davvero gelata. Però ci sono anche profumi estivi senz’alcol che sono più freschi ancora e si possono spruzzare sulla pelle anche [...] (). (leggi)

L’ordine degli ingredienti sull’etichetta delle creme idratanti non è casuale, ma decrescente: vuol dire che il primo della lista (di solito l’acqua) è quello di cui la crema contiene maggiori quantità, l’ultimo quello presente invece in minima parte.

E’ diventata la vostra compagna inseparabile al mattino, prima del trucco, o dopo la doccia, su tutto il corpo. Eppure ci sono aspetti del vostro idratante che ancora non conoscete. Ce li spiega il dottor Umberto Borellini, cosmetologo: «Fate attenzione che i grassi contenuti siano vegetali [...] (). (leggi)

Ingredienti creme idratanti per il viso: Acido jaluronico  un potente idratante di origine animale, oggi ottenuto in laboratorio coltivando microrganismi che lo producono. Rende la pelle elastica e vellutata. Sulle etichette lo trovate anche con questi nomi: • Gag (glucosaminoglicano) • [...] (). (leggi)

Ingredienti creme idratanti per il viso: Aha, alfa-idrossi-acidi. Sono gli ”acidi della frutta”, adatti ad ogni tipo di pelle, anche la più delicata. Vengono estratti da agrumi e mele, ma anche dalle melanzane, dal latte e dalla canna da zucchero. Occhio alla quantità: in una buona crema [...] (). (leggi)

Ingrediente creme idratanti per il corpo Chitosani Si chiamano così tutti i derivati della chitina, la sostanza estratta dai gusci dei crostacei (per esempio, aragosta e gamberi). Viene usata anche come componenente delle capsule dimagranti, ma spalmata sulla pelle sa renderla subito liscia ed [...] (). (leggi)

Ingredienti creme idratanti per il viso Filtro Uva. Un buon idratante per il viso, specie ora che si avvicina l’estate, dovrebbe contenere anche filtri Uva. Si tratta di sostanze in grado di assorbire parte delle radiazioni solari, impedendo loro di far seccare e invecchiare la pelle. Quali sono? [...] (). (leggi)

Fino a oggi li avete tenuti nascosti, chiusi in calze, calzettoni e scarpe invernali. Ora è arrivato il momento di farli uscire allo scoperto. Già, perché con con il caldo vi apprestate a rispolverare scarpe aperte e sandali. Insomma, i vostri piedi saranno a costretti a mostrarsi. Vi sentite [...] (). (leggi)

Ingrediente creme idratanti per il corpo Nms  la sigla inglese di Fattore di idratazione naturale epidermico. Indica un insieme di sostanze di cui la pelle è composta. Riprodotte in laboratorio e inserite nelle creme idratanti, restituiscono alla cute tutti gli elementi che il caldo, la [...] (). (leggi)

Piede d’atleta Si chiama così perché è un disturbo tipico di chi fa sport. Per gli specialisti è la Tinea Pedis, un fungo (banale, ma fastidioso) che colpisce chi gioca a tennis, a calcetto o ama il jogging. A favorirlo è il clima caldo umido che si crea all’interno delle scarpe chiuse, [...] (). (leggi)

Verruche Piscine, spogliatoi, docce delle palestre o degli stabilimenti: tutti luoghi a rischio per i piedi, specie quelle dei più piccoli. Attenzione allora che vostro figlio porti sandali o ciabattine: è l’unico modo per mettere una barriera fra lui e le verruche. Mal che vada ti resta [...] (). (leggi)

Vesciche Sono i primi giorni d’estate, iniziate a uscire senza calze e magari con un paio di scarpe nuove. Non volete rientrare a casa tormentate da una vescica? Semplice: basta che vi ricordiate di mettere un cerotto sopra al tallone. Cerottino o pomata? La vescica ormai è già lì che vi fa [...] (). (leggi)

Calli e duroni Sono i segnali più comuni del malessere dei piedi. Il callo è un ispessimento della pelle del dorso e delle dita del piede e viene quando si portano scarpe inadatte. Per prevenirlo si deve curare l’igiene quotidiana, portare calzature comode, fare pediluvi e idratare la pelle del [...] (). (leggi)

«Il pediluvio migliore è quello fatto con l’acqua dove avete cotto la pasta: contiene gli amidi che rinfrescano la pelle». la ricetta del professor Montesi, secondo cui immergere i piedi per 15 minuti in acqua tiepida facilita la circolazione e rilassa. Ma rinfresca anche il pediluvio [...] (). (leggi)

Non tutti possono usare il deodorante. Le sostanze che compongono questi prodotti possono infatti causare qualche problema alle pelli più sensibili. Ecco qualche esempio tra le irritazioni più comuni: Irritazione da contatto (non allergica). Dermatite allergica vera e propria.  Irritazione [...] (). (leggi)

Il deodorante ideale non esiste. Ci sono piuttosto buoni e ottimi deodoranti, che potete riconoscere da alcune caratteristiche fondamentali. Ce le spiega il professor Santoianni. «Un buon deodorante non deve irritare la pelle. Per questo vanno preferiti quelli anallergici, con un ph acido (è [...] (). (leggi)

Gli antichi romani ne erano convinti: «Le donne per bene non devono odorare di nulla». Ai tempi di Cesare l’usanza di profumarsi, molto in voga tra le matrone, veniva tollerata a fatica. E pensare che le signore dell’antichità adoravano profumare di buono, pur non avendo certo a disposizione [...] (). (leggi)

Vuoi un buon odore? 5 consigli utili Attenzione a quello che mangi. Alcuni alimenti danno alla sudorazione un odore molto sgradevole. Non esagerate nel consumo di asparagi, cipolle, aglio e curry. Depilati sempre. Cercate di depilare le ascelle durante tutto l’anno: il sudore si attacca ai peli e [...] (). (leggi)

Immaginate di pedalare su un ruscello o di cimentarvi in una risalita del fiume. Tutto sui pedali. Se credete che tutto questo sia impossibile, vuol dire che ancora non conoscete l’hydrospinning. Di cosa si tratta? Semplice: è nuova disciplina che si pratica, a tempo di musica, su una speciale [...] (). (leggi)

Come si svolge una lezione di hydrospinning. Dopo una fase di riscaldamento che dura circa 10 minuti, parte la lezione vera e propria che si basa, soprattutto, sul cambio di ritmo. Si passa dall’andatura base (detta ”ruscello”), con velocità bassa, in cui si è seduti sulla bike con le mani [...] (). (leggi)

Hydrospinning. In poco tempo, vedrete i vostri muscoli allungarsi invece che crescere. Il risultato? Il vostro fisico avrà un aspetto più affusolato e asciutto. Dopo una lezione di 50 minuti, inoltre, avrete una formazione ridotta di acido lattico rispetto alle normali sedute in palestra. Vuol [...] (). (leggi)

Tutti i vantaggi del massaggio dell’acqua, drenante e utilissimo per ridurre gli inestetismi della cellulite, vengono sfruttati appieno. Durante una lezione infatti si pedala con le gambe sempre immerse. Questo tipo di movimento e la resistenza che oppone l’acqua favoriscono la scomparsa dei [...] (). (leggi)

Proprio per le sue qualità di esercizio aerobico, lento e prolungato nel tempo, l’hydrospinning consente di ridurre del 15-20 per cento le pulsazioni cardiache sotto sforzo, rispetto ad altre attività sportive. Questo lavoro puramente aerobico è quindi utilissimo per bruciare i grassi, [...] (). (leggi)

Se c’è un aggettivo capace di definire l’hydrospinning dal punto di vista degli effetti benefici per il benessere e la forma fisica, questo è ”completo”. Pedalare in acqua, infatti, non soltanto aiuta a tonificare le gambe e i glutei, ma permette un allenamento accurato anche della [...] (). (leggi)

Hydrospinning. L’equipaggiamento giusto: Scarpine in gomma per acquagym o windsurf, utili per non farsi male ai piedi con le gabbiette dei pedali dell’hydrobike. Pantaloncini da ciclista in lycra con fondello (cioè il cavallo rinforzato con imbottitura), che rendono più pratico e più comodo [...] (). (leggi)

Alzi la mano chi ha mai visto una pelle rovinata dal sapone. Il sapone è un prodotto onesto, il suo unico difetto è quello di sgrassare troppo l’epidermide, eliminando il film idrolipidico che la ricopre: è per questo che si prova quella sensazione di stiramento. Però è una cosa che dura [...] (). (leggi)

La pelle del viso deve essere pulita almeno due volte: la sera prima di andare a letto, per liberarla dallo sporco della giornata e dal trucco. E la mattina dopo, per eliminare le impurità e il sudore che ha espulso lei stessa durante il sonno.

L’acqua disidrata la pelle soprattutto quella dura che sgorga dai rubinetti di gran parte delle nostre case. Sarebbe meglio non usarne in abbondanza. E mai troppo calda, perché potrebbe dilatare i vasi capillari superficiali, né troppo fredda, perché potrebbe arrossare la pelle sensibile. [...] (). (leggi)

Il sapone pulisce, ma non elimina il trucco. Le molecole della schiuma sono troppo grosse per penetrare nei pori, quindi la pulizia è solo superficiale. Per struccarsi a fondo ci vuole un detergente con molecole abbastanza piccole per penetrare: può essere un latte, un gel o una crema detergente. [...] (). (leggi)

Gli oli detergenti sono sempre meglio del latte per pulire la pelle grassa. Di recente ne sono usciti anche a base di olio di oliva, addirittura prodotti dalla divisione cosmetica di famosi olifici. Ma si tratta di un ritorno all’antico: già nell’antica Grecia le donne usavano l’olio di [...] (). (leggi)

Una corretta pulizia non può fare a meno di latte e tonico che sono anche i prodotti più facili da usare. Ma attente al tonico: secondo i dermatologi, quello alcolico può essere più essiccante del sapone, ed è meglio starne alla larga se la pelle è molto delicata o ha un principio di [...] (). (leggi)

Tatuarsi è doloroso, ma l’intensità del dolore dipende dalla zona del corpo in cui vi tatuate. Sulle braccia o sulle gambe, dove ci sono molti muscoli, il dolore è più sopportabile. L’anca, i polsi, le caviglie, lo sterno e i piedi sono invece tra le zone più sensibili del corpo, poiché [...] (). (leggi)

La pelle sensibile deve essere pulita come tutte, però ha bisogno di detergenti ”speciali pelli delicate” con sostanze addolcenti vegetali e privi di profumo (che è sempre un po’ irritante). Ma potete usare anche quei saponi e quei detergenti neutri, spesso alla caseina del latte, di solito [...] (). (leggi)

Secondo una circolare del ministero della Sanità del 1998, al cliente devono essere garantite alcune norme igienico-sanitarie. La stanza dove si fanno i tatuaggi dev’essere pulita, disinfettata e non accessibile a tutti. Il tatuatore deve utilizzare materiale usa e getta, portare la mascherina e [...] (). (leggi)

E’ meglio fare tatuaggi neri che colorati. Se i colori usati dal tatuatore sono atossici, non c’è differenza. I casi di allergia sono rarissimi. Ma se siete indecisi, meglio farli neri (e piccoli). Questo perché, nel caso cambiaste idea, potrete rimuoverli più facilmente e senza che vi [...] (). (leggi)

 meglio non fare tatuaggi sulle zone dove la pelle è più delicata (per esempio le palpebre o i genitali). L’inchiostro è sempre un corpo estraneo e può causare reazioni infiammatorie con risultati decisamente antiestetici. Sarebbe il caso di evitare quindi le mucose e le parti del corpo dove [...] (). (leggi)

I "trasferibili", tatuaggi per bambini non sono nocivi a meno che non siate allergici alle sostanze contenute. Ma è un’eventualità remota: sono quasi sempre inchiostri colorati che vanno via con acqua e sapone.

Se il tatuatore rispetta le regole del ministero della Sanità e se non si hanno allergie specifiche, non c’è alcun pericolo per la salute.

Oggi le nuove tecnologie permettono di liberarsi dei tatuaggi senza lasciare cicatrici. Il laser ND:Yag, ad esempio, ha una lunghezza d’onda specifica per il colore tatuato. Per rimuovere un tatuaggio nero occorre un anno di sedute (al ritmo di una al mese). Per cancellarne uno colorato, invece [...] (). (leggi)

Vi capita spesso di passare la notte in bianco, nel terrore che la sveglia vi butti giù dal letto non appena vi sarete addormentati? Forse vi consolerà pensare che non siete soli. Sono infatti ben 12 milioni gli italiani che soffrono di insonnia. La fitoterapia, la disciplina che studia i [...] (). (leggi)

rilassa, combatte gli spasmi, aiuta a digerire.  chiamata anche ”erba limoncina”, se ne usano le foglie e i piccoli fiori bianco-rosati. L’infuso ha un sapore gradevole di limone. Può essere usata da sola o abbinata alla passiflora per combattere i disturbi psicosomatici della digestione, [...] (). (leggi)

calma il dolore e ha un effetto rilassante. Di questa pianta rampicante proveniente dall’America Latina, si usano soprattutto le foglie: oltre ad avere proprietà calmanti, servono a combattere i disturbi gastrointestinali (per esempio, gastrite, ulcera peptica e colon irritabile). Preparate un [...] (). (leggi)

combatte ansia e insonnia, regola il battito cardiaco. Oltre alle proprietà calmanti e rilassanti, abbassa la pressione sanguigna ed è un buon rimedio contro l’ipertensione. Può essere preso sotto forma di estratto fluido (30-40 gocce un’ora prima di coricarsi per favorire il sonno, oppure [...] (). (leggi)

combatte l’insonnia. Viene chiamata anche ”erba gatta”. A causa del suo odore sgradevole, si usa per preparare le tisane soltanto sotto forma di estratto fluido o secco. Molti prodotti comuni ne contengono soltanto in decima parte e hanno quindi un effetto blando. Chiedete conferma [...] (). (leggi)

aiuta a digerire, stimola la sudorazione e rilassa.  un albero dalle foglie a forma di cuore. I suoi fiori vengono essiccati e utilizzati per fare un infuso. In molti paesi europei si vende di solito in sacchetti già pronti, come la camomilla. Il tè di tiglio si usa anche per combattere [...] (). (leggi)

Arriva l’estate e avete voglia di andare in giro senza nulla indosso? Non siete i soli. Ormai sono più di 7 mila (uomini e donne) gli italiani iscritti ad associazioni naturiste. Non tutti, naturalmente, sono in grado di esibire curve da fotomodella o pettorali da culturista. Eppure nessuno di [...] (). (leggi)

Secondo la psicoterapeuta Patrizia Maselli, presidente della Società italiana di analisi bioenergetica di Roma (Fiab), bisogna convincersi che un corpo è bello da guardare non quando è privo di difetti, ma quando trasmette armonia, sia fisica che mentale: «Cercare di migliorarsi in palestra o [...] (). (leggi)

Nudi di fronte al partner Aiuto, ho la cellulite! Non temete il giudizio del partner per ogni piccolo difetto. L’erotismo non è stimolato solo dalle silhouette patinate delle riviste di moda. E se cala il desiderio? Meglio nudi che in bigodini (lei) e canottiera (lui). La libido cala per via [...] (). (leggi)

Nudi di fronte ai figli. Siate disinvolti. Non c’è nulla di male nel girare davanti ai figli senza nulla indosso, purché lo facciate con naturalezza. Capiranno che non bisogna aver paura del proprio corpo. Vietato esagerare. Troppo pudore o troppa ostentazione indicano che non vivete bene la [...] (). (leggi)

Nel campionato italiano di serie A, 143 calciatori guadagnano più di 2 miliardi all’anno (nel ’94 erano 31). Gli stipendi dei calciatori assorbono il 72 per cento del fatturato delle società, la percentuale più alta in tutta Europa (Fulvio Bianchi su la Repubblica dell’8/06/01 a pagina 44.)

Tre regole per piacerti di più. Ciccia e eros. Avete due o tre chili di troppo? Mostratevi senza paure. Il sessuologo Willy Pasini dice che il 27 per cento degli italiani considera le donne formose come amanti migliori. Il mito. Se siete rotondette, brune e piccoline, non confrontatevi con una [...] (). (leggi)

Di sesso parlano tutti e in tanti lo fanno. Ma quanti ammetterebbero di sognarlo e di avere desideri un po’ particolari, magari inconfessabili? I sessuologi non hanno dubbi: tutti, uomini e donne, hanno fantasie sessuali. Cambia solo il tipo di fantasia. «Gli uomini immaginano di fare l’amore [...] (). (leggi)

Hit parade delle fantasie sessuali. La sessuologa americana Shere Hite ha chiesto a un campione di uomini e donne quali sono i loro sogni segreti in amore. Ecco i più votati: Lui sogna l’harem Con due donne. L’amore in tre rende tutto più eccitante perché lo fa pensare all’harem. In [...] (). (leggi)

Chi si suicida chiudendosi la testa in un sacchetto di plastica, muore nell’arco di 4-6 minuti. Ma solo per i primi 2 si mantiene la propria lucidità, poi la perde progressivamente a causa della riduzione dell’ossigeno e dell’aumento dell’anidride carbonica all’interno del sacchetto, [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Ernest Hemingway, diabetico, cirrotico, iperteso, sessualmente impotente, ormai incapace di scrivere, soggetto a crisi maniaco-depressive, nel 1961, all’età di 62 anni, si uccise con uno dei fucili da caccia che teneva nella sua casa di campagna a Ketchum (Idaho). Si suicidarono anche il padre [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Amshel Rothschild, 41 anni, capostipite del ramo inglese di una famosa dinastia di banchieri, è morto soffocato mentre si masturbava. La masturbazione in stato di semi-asfissia sarebbe una pratica molto diffusa in Inghilterra (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Il visconte Luis Elemeda, avendo perso al gioco il suo patrimonio, nel 1906 decise di togliersi la vita. Invitò i suoi amici più cari, nobili parigini, ad una sontuosa cena, finita la quale fece introdurre nella sala una gabbia con tre leoni. Si alzò da tavola, salutò gli amici, aprì il [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

La maggior parte dei suicidi in Italia avviene per impiccagione (29.8 per cento). A morire così sono per lo più giovani al di sotto dei 17 anni (48.7 per cento) e gli uomini (33.2 per cento contro il 17.3 delle donne). Al secondo posto, le armi da fuoco (22.3 per cento); la percentuale sale al [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Il ginecologo fiorentino Giorgio Conciani (1930-1997), era conosciuto come ”Dottor morte” a causa del suo impegno a favore dell’eutanasia e della libertà d’aborto. Era convinto che l’uomo avesse il diritto di decidere della propria vita e della propria morte. Il suo consiglio: ”Meglio [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Un attore di varietà, un certo Burton, prima di salire sul patibolo si rivolse al boia con la battuta di un copione del suo repertorio: «Salirò o non salirò?» (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Il poeta russo Sergej Alexandrovic Esenin (1895-1925), noto per l’attaccamento alla Russia (’E se gli angeli dovessero dirmi: vieni in paradiso, abbandona la Russia risponderei: il paradiso non mi serve, lasciatemi questo paese”), ebbe una vita intensa e travagliata. Negli ultimi anni, in [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

La parola ”Cheyenne” potrebbe derivare da sha-hi’-ye-na, termine che nella lingua dei Sioux significa ”Popolo che parla una lingua strana”, mentre i Cheyenne chiamavano se stessi Dzi’tsiis-tas, che vuol dire ”La gente che è uguale” (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Se un proiettile trapassa i tessuti ad una velocità superiore ai 700 metri al secondo, gli organi attraversati (in genere: cervello, fegato, intestini) possono scoppiare (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Il ”ponte dei suicidi” più famoso del mondo è il Golden Gate di San Francisco: nei 60 successivi alla sua costruzione è stato scelto da oltre 1000 persone come trampolino per lanciarsi nel vuoto. In Italia: il ponte di Ariccia (vicino Roma), il ponte delle Torri a Spoleto, i viadotti Soleri [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

L’attrice Germaine Lefevre, in arte Capucine (1922-1990), interprete tra l’altro de ”La pantera Rosa”, si tolse la vita perché non sopportava la vista del suo volto coperto da rughe. Viveva da sola e aveva riempito la sua casa di specchi, che rompeva quando giudicava la propria immagine [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Aleksandr Seergevic Puskin (1799-1837) era un fanatico del duello, col quale riteneva di poter risolvere tutte le questioni d’onore. Ne disputò dodici. L’ultimo, il 27 gennaio 1837, alle 17, l’aveva organizzato per vendicare il presunto tradimento della moglie, Natalia Nikolaevna, col [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Uno dei primi casi di suicidio in metropolitana avvenne in Inghilterra nel 1892; da allora se ne sono verificati circa 15.000 Solo a Londra, provano a gettarsi o si gettano sotto i treni della metropolitana 95 persone ogni anno. E’ una modalità che interessa soprattutto i giovani (punta massima: [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Lo scrittore Cesare Pavese, inquieto e soggetto a crisi depressive, il pomeriggio del 26 agosto del 1950, all’età di 42 anni, decise di suicidarsi. Lo fece in una camera dell’hotel ’Roma’, a Torino, inghiottendo con l’acqua il contenuto di 16 scatole di un sonnifero a base di barbiturici [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

L’acido barbiturico fu inventato nel 1864 da Adolph von Bayer. Il primo barbiturico ad azione ipnotica, il barbitol, venne introdotto in medicina nel 1903 da Fischer e von Mering, col nome commerciale di Veronal, dalla città di Verona dove Fischer l’aveva preparato la prima volta. Si tratta di [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Nel 1671, Françoise Vatel, cuoco del principe di Codé a Chantilly, non essendo riuscito a procurarsi pesce fresco da servire ai suoi ospiti, si ritenne irrimediabilmente disonorato si ritirò nel suo appartamento, poggiò una spada alla porta e ci si buttò sopra. Solo al terzo tentativo riuscì [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

«Ma perché prendersela tanto coi poveri suicidi? Li trattate da stupidi, da imbecilli, da vili, come se ciascuno di essi non avesse le sue ragioni terribili e immense. Ebbene, io vi dico che il suicida è un martire, martire tanto degno quanto i martiri di tutte le religioni. E per religione [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Alan Turing (1912-1954), l’inventore del primo computer (una macchina in grado di eseguire operazioni elementari a partire da simboli e numeri), si suicidò bevendo del cianuro. Dopo aver ricoperto importanti incarichi universitari e istituzionali (durante la Seconda Guerra Mondiale decriptava i [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

La pistola con cui Adolf Hitler si tolse la vita, una Walther PPK calibro 7.65, fu sottratta dall’ufficiale delle SS Heinz Linge, a cui i Russi la portarono via, custodendola in un archivio di Mosca fino al 1991. Dopo la caduta dell’Urss, l’arma fu venduta (in circostanze poco chiare) per 250 [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

L’uruguayano Horacio Quiroga (1878-1937), tra i più grandi narratori sudamericani, ebbe una vita piena di tragici eventi. All’età di tre mesi, assiste alla morte del padre (tornando dalla caccia si ammazza accidentalmente col suo fucile); il nuovo marito della madre, cui lui è molto [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

L’oppio è la droga più antica dell’umanità, già conosciuta dai Sumeri, 5000 anni prima della nascita di Cristo, e per millenni fu il farmaco di base della medicina egizia, greco-romana e islamica. Viene estratto dal succo lattiginoso che fuoriesce da incisioni sul bulbo del papavero [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

«Ci sono due specie di cornuti: quelli che lo sono veramente sanno come comportarsi; altri lo sono per grazia della gente e il loro caso è più imbvarazzante: il mio» (Heinrich Von Kleist) (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Borromini, irascibile, collerico, taciturno, ombroso, spietato e invidioso del Bernini, che considerava inferiore ma che aveva più successo di lui. Nel 1667 si ammalò gravemente di depressione, tanto che i medici gli proibirono di lavorare, di leggere. La sera tra l’1 e il 2 agosto, non [...] (Domenico De Maio e Maria Cristina Bolla, ìImitando Didone. La morte volontaria di personaggi della realt࿡, della letteratura e della mitologiaî, FrancoAngeli, 2001.). (leggi)

Prova con il ghiaccio...Che stress, c’è il pericolo di truccarsi per benino e poi, dopo dieci minuti di sentire i prodotti che ci colano giù per la faccia. Ma dal frigorifero arriva un aiuto: subito dopo aver passato l’ultima spolverata di cipria prendete un cubetto di ghiaccio, avvolgetelo [...] (). (leggi)

Imbarazzo tra i responsabili della Cemar che hanno organizzato una crociera per soli single (dal 22 al 24 giugno sulla rotta Genova-Barcellona-Genova) perché finora hanno prenotato 120 donne e solo 40 maschi. Nella speranza che altri uomini si facciano avanti, 20 donne sono state messe in lista [...] (Daniela Monti sul Corriere della Sera del 08/06/01 a pagina 21.). (leggi)

«Dopo due anni di sosta c’è sempre la stessa angoscia. Potrei definirla terrore? Sì, terrore. A volte anche incubi. Si esorcizza facendo le prove, facendo il "bravo". Prendo contatto con Sua Maestà il Palco, una piccola opera d’arte con cinque autostrade luminose e calpestabili che vanno [...] (Mario Luzzatto Fegiz sul Corriere della Sera dell’08/06/01 a pagina 39.). (leggi)

«Mi ricordo quando facevo concerti nei locali, nelle balere, in montagna: ce n’era uno dove avevo il piatto della batteria qui dietro, cantavo fermo, non ci si poteva muovere, e ogni volta che il piatto suonava i capelli mi si alzavano» (Vasco Rossi) (Franco Fabbri su l’Unit࿡ [...] (Franco Fabbri su l’Unit࿡ dell’08/06/01 a pagina 18.). (leggi)

«Un tempo avevo quasi smesso di fumare per non smettere di fare sesso, la sigaretta tra la prima e la seconda volta era diventata antifemminista, impediva il dialogo» (Vasco Rossi) (Federico Vacalebre su Il Mattino dell’08/06/01 a pagina 21.)

Christine Deviers-Joncours, ex amante di Roland Dumas (ministro di Mitterand), condannata a tre anni di carcere per lo scandalo Elf, un romanzo erotico, "Trio", appena pubblicato, soprannominata "la putain de la République": «Questa immagine è stata coniata da una donna, giudice istruttore nel [...] (Ulderico Munzi sul Corriere della Sera dell’08/06/01 a pagina 37.). (leggi)

Un palazzo di quattordici appartamenti consuma in media 18 mila metri cubi di gas per il riscaldamento e circa 9000 Kwh per illuminazione di spazi comuni e ascensore, riversando nell’atmosfera 50 tonnellate di gas inquinanti (Cristina Mochi su Il VenerdÏ di Repubblica dellí08/06/01 a pagina [...] (Cristina Mochi su Il VenerdÏ di Repubblica dellí08/06/01 a pagina 161.). (leggi)

Paolo Pietrogrande dell’Erga: "Idroelettrico, geotermico ed eolico rappresentano già oggi il 20 per cento dell’energia prodotta in italia. L’energia verde raggiunge i 14 miliardi di kilowattora e ne prevediamo 25 nel 2007" (Barbara Corrao su Il Messaggero del 08/06/01 a pagina 6.)

Negli ultimi due anni lo sfruttamento mondiale dell’energia solare è aumentato del 40 per cento (160 per cento in Giappone). Gli Stati Uniti si sono dati come obiettivo di arrivare nel 2020 a 20 gigawatt di energia prodotti da centrali solari. L’Italia ha lanciato un programma a favore dei [...] (Cristina Mochi su Il VenerdÏ di Repubblica dellí08/06/01 a pagina 159.). (leggi)

«Non c’è traccia di ”cul” nel mio romanzo» (Christine Deviers-Joncours, detta la putain de la République, ex amante del ministro di Mitterand Roland Dumas, a proposito del suo recente romanzo erotico Trio) (Ulderico Munzi, Corriere della Sera 08/06/2001)

«Andando indietro nel tempo, Bartali ha spesso sospettato di Coppi. Non si arrendeva alla sua grandezza. Arrivava tardi alla partenza perché si fermava in albergo a frugare la stanza di Coppi: cercava pasticche, non trovò mai nulla. Bartali raccontava che nei giorni degli attacchi epici di [...] (Corrado Zunino, la Repubblica 08/06/2001). (leggi)