lastampa.it, 21 aprile 2025
“Ha un po’ di odore...”. All’asta una tavoletta di cioccolato di 125 anni
Mangereste una tavoletta di cioccolato vecchia di 125 anni? Forse no, soprattutto considerando che – a detta della casa d’aste prossima a venderla – «emana un po’ un odore...». Altro che uova di Pasqua. Pur se non è propriamente edibile, rappresenta però un pezzo di storia e perciò è possibile che il prossimo giugno la scatoletta contenente l’antica leccornia venga battuta all’asta a Bristol, in Inghilterra, per una cifra considerevole. Fa parte, infatti, di un lotto donato ai soldati dalla regina Vittoria.
Il cioccolato, che si trova nella sua scatola originale e conserva ancora parte dell’involucro di alluminio, sarebbe stato inviato alle truppe britanniche impegnate nella guerra boera in Sudafrica nel 1900 per risollevare il morale. «Si trattava di un dono davvero raro nel 1900 e la forza di volontà necessaria per non mangiarlo sarebbe stata notevole» spiega Lucy McCourt, esperta di cimeli militari della casa d’aste.
Nel 1899, la Regina commissionò ai produttori J. S. Fry & Sons, Cadbury Brothers Limited e Rowntree and Company Limited la produzione di queste scatole speciali che recano la scritta “Vi auguro un felice anno nuovo”. Entro la fine del 1900, più di 120.000 scatole erano state distribuite ai soldati.
Secondo Andy Stowe, della casa d’aste Auctioneum, si tratta di qualcosa di «incredibilmente raro, se si pensa a tutto quello che ha vissuto quella scatola in 125 anni – ci sono state diverse guerre mondiali, probabilmente ha viaggiato avanti e indietro attraverso l’Atlantico un paio di volte».
A detta di Stowe, la tavoletta di cioccolato, il cui valore è compreso tra 250 e 400 sterline, ha già attirato una certa attenzione e gli acquirenti «potrebbero desiderare un importante pezzo di storia sociale» o semplicemente «un argomento di conversazione per una cena».
«Piace anche ai collezionisti di cimeli militari – aggiunge – quindi in realtà ha un appeal piuttosto ampio».