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 2025  aprile 20 Domenica calendario

Asia Argento: «Morgan era bello e geniale. Nella vita non mi fido più, in tanti mi hanno tradito. Mamma? Non sono riuscita a perdonarla»

Dal rapporto con Morgan all’amore per la Anna Lou Castoldi. Asia Argento è stata protagonista oggi in tv, domenica 20 aprile, come ospite di Domenica In insieme alla figlia. Diversi i temi toccati nella puntata pasquale della trasmissione di Mara Venier, in diretta come sempre dagli studi Fabrizio Frizzi di Roma.
Asia Argento nasce a Roma (dove ancora vive) il 20 settembre 1975, dal celebre regista horror Dario Argento e dall’attrice fiorentina Daria Nicolodi. Oggi ha 49 anni. All’anagrafe viene registrata Aria Maria Vittoria Rossa Argento, perchè all’epoca la normativa vigente impediva di usare nomi geografici: usa da sempre il nome Asia, che era quello che i genitori volevano in effetti darle. «Sui documenti mi chiamo Aria perché quando sono nata non potevano dare il nome di un continente straniero. C’era una legge di Mussolini che diceva questo. All’anagrafe mio padre si è scervellato per capire cosa fare, non aveva neanche il cellulare per sentirla. Però nessuno mi ha chiamato Aria, è solo una cosa di documento. Quando leggono il passaporto mi chiamano Aria per cercare di fare più gli amici ma mi dà fastidio» ha detto nel podcast Gurulandia. Ha due sorellastre, Fiorella Argento detta Fiore, nata dal precedente matrimonio del padre con Marisa Casale, e Anna Ceroli Nicolodi, nata dalla relazione di sua madre con scultore Mario Ceroli e deceduta in un incidente stradale nel 1994.
Asia Argento inizia a lavorare come attrice già da bambina: tra il 1984 e il 1989 prende già parte a ben sei film, i primi di una carriera che dura da 37 anni. Ad oggi sono ben 49 i film in cui ha recitato. Ha collaborato con registi del calibro di Lamberto Bava, Michele Soavi, Nanni Moretti, Michele Placido, Carlo Verdone e il padre Dario. Non mancano nomi di spicco provenienti dall’estero, tra cui George Romero, Abel Ferrara, Sofia Coppola, Gus Van Sant e Paul Lynch e Rob Cohen. Sempre da attrice ha anche preso parte a produzioni televisive, cortometraggi e videoclip musicali, di cui almeno cinque girati per canzoni del rapper Frankie hi-nrg. Dall’altra parte della cinepresa, ha diretto quattro pellicole, l’ultima delle quali è stata “Incompresa”, film del 2014 presentato alla 67ª edizione del Festival di Cannes e vincitore di un Nastro d’argento. Asia Argento ha anche ottenuto diverse candidature ai premi di categoria, alcune delle quali sono poi risultate vincenti: nel 1994 ha vinto il David di Donatello come miglior attrice per il film per “Perdiamoci di vista” di Carlo Verdone. Successo bissato tre anni dopo, nel 1997, a seguito dell’interpretazione di “Cora” in “Compagna di viaggio”, diretto da Peter Del Monte. Al di là del cinema, Asia Argento ha pubblicato due album di genere rock sperimentale, sua altra grande passione.
Dal 2000 al 2006 Asia Argento ha una relazione con il cantante Morgan, dalla quale nasce la figlia Anna Lou, nel 2001. Dopo la fine della relazione con Morgan l’attrice inizia una storia con il regista Michele Civetta, che sposa nel 2008: nello stesso anno nasce il figlio Nicola. La coppia si separa poi nel 2012. Nel 2017 Asia inizia una frequentazione con lo chef Anthony Bourdain, che l’anno seguente muore suicida. Poi è stata fidanzata con Michele Titi Martignoni, 20 anni più giovane di lei, lottatore di arti marziali miste conosciuto nel circuito come “the italian thunder”(trad. il tuono italiano). Nel 2018 l’atleta ha conquistato il record della vittoria più veloce di sempre nella sua disciplina, mettendo ko un avversario in soli sette secondi con un calcio volante. Lo scorso anno a Verissimo Asia Argento aveva raccontato che dopo Anthony Bourdain «ho provato ad avere una relazione ma non ci riesco. Non riesco a vedere nessuno che mi piaccia. Anthony era umanamente un uomo meraviglioso». E dopo «una tragedia del genere non è facile ricominciare». Poi alla festa del Cinema di Roma si è presentata sul red carpet con Simone Bozzelli e tutti hanno subito pensato fosse il suo nuovo compagno, ma lei stessa sui social ha detto di amarlo «alla follia anche se non è il mio fidanzato».
L’infanzia di Asia Argento non è stata per nulla facile. L’attrice ne ha parlato in un’intervista a Fanpage.it., tra le vessazioni della madre, l’abuso di droga e alcol, le cattive compagnie. «Arrivò l’ecstasy, mentre gli acidi c’erano già da un po’. Poi ai rave arrivarono anche i fasci, e lì smisi. Cioè smisi di andare ai rave con la mia amica Angelica, non con le droghe, con quelle continuai fino intorno ai 16 anni, quando ripresi a fare cinema e mi accorsi che il cinema con le droghe non era del tutto compatibile, diciamo così – e poi continua – Il 70% degli amici di quel periodo è finita malissimo, neuroni bruciati, impazziti o morti». «L’ultima volta che lo fatto era 12 anni fa. Passavo un momento di eccessivo materialismo e tanta infelicità. All’epoca in Italia era legale e c’erano dei centri nel Centro e Nord Italia. C’è la dottrina che viene dal Brasile, che è una forma più controllata. È una bevanda, è una sorte di the. Alcune persone non gli fa niente, altre hanno dei viaggi incredibili e io ogni volta che andavo stavo male ha raccontato nel podcast di Cappelli: «Con l’Ayahuasca ti c***i sotto lettaralmente, vomiti, molti se la fanno sotto. Diciamo un bel viaggio. A me mi hanno operato a un certo punto, stavo stesa e sono arrivati degli alieni. Hanno detto possiamo operarti? Vedi un po’ tu quello che devi fare. Non mi riesco a muovere. Mi hanno tagliato la pancia e dentro c’erano dei dadi con su scritto “jealousy”. C’era il mio ex marito Michele che era molto geloso, io ho provato a dire agli alieni di andare da lui. Mi hanno asportato questi dadi, mi hanno richiuso. Anni dopo ho capito che mi stavano tagliendo il male che mi faceva la gelosia di lui»
«Attraverso il programma di 12 passi che continuo a fare da tre anni e mezza io non bevo e non mi drogo. Acqua, a volte anche frizzante come lo champagne delle acque minerali. La cosa più incredibili è che non ho desiderio e compulsione di bere» racconta a Gurulandia.
Sul rapporto con la madre ha invece raccontato: «Mia madre mi picchiava, ero l’unica delle sorelle con cui lo faceva. Io chiedevo attenzioni, lei però non me le dava e così finivo di chiacchierare nelle case dei vecchi del quartiere, con la mia amica Angelica, almeno loro ci ascoltavano». Nella sua autobiografia Argento ha raccontato di essere fuggita di casa a 14 anni appena compiuti, per rifugiarsi di nascosto dal padre, che all’epoca aveva già divorziato dall’ex moglie.
A Silvia Toffanin, invece, l’attrice aveva confidato che la madre «Aveva una relazione travagliata con mio padre e si sfogava su di me. Secondo lei potevo prendere le botte ed essere cacciata di casa nel cuore della notte a 9 anni con il gatto e ce l’avrei fatta lo stesso, perché ero forte», ha dichiarato aggiungendo, però, di aver però recuperato negli ultimi anni i rapporti con la madre, che si è rivelata una “nonna straordinaria”.
Nel 2017 Asia Argento è stata tra le prime donne ad accusare pubblicamente il produttore hollywoodiano Harvey Weinstein di violenza sessuale. La figlia d’arte ha raccontato di essere stata violentata dal produttore quando aveva 21 anni, nel 1997, quando l’attrice era stata invitata a un party della Miramax – società co-fondata da Weinstein – all’Hotel du Cap-Eden-Roc, in Francia. Il caso emerse dopo la pubbicacazione di un’inchiesta dell New York Times, secondo cui almeno 30 donne avevano subito molestie da Weinsten. Nel 2020 i produttore è stato condannato a 23 anni di carcere dalla Corte suprema degli Stati Uniti, poi ridotti a 16. Asia Argento nella sua autobiografia ha anche lanciato pesanti accuse contro il regista Rob Cohen, raccontando di un presunto episodio accaduto una sera durante le riprese del film “xXx” di Rob Cohen: «Un weekend mi diede del Ghb, la droga dello stupro, io non lo sapevo. Quando mi sono svegliata avevo solo dei flash, ho visto che mi toglieva i pantaloni, e poi black». D’altro canto Cohen ha sempre negato le accuse. Nel 2018 è lei ad essere accusata di molestie: contro di lei punta il dito l’attore statunitense Jimmy Bennet, conosciuto sul set del suo film “Ingannevole è il cuore più di ogni cosa”. Secondo l’attore, quando lui aveva 17 anni, la Argento gli avrebbe fatto bere alcolici per poi aggredirlo sessualmente. Ad agosto 2018 il New York Times pubblica un articolo contenente i dettagli di un accordo economico che sarebbe stato stipulato tra Argento e Bennett per comprare il silenzio del giovane. L’attrice ha sempre negato la circostanza, dichiarando di essersi accordata con lui 380 mila dollari solo per evitare pubblicità negativa.
Morgan è stato accusato di stalking ai danni della ex fidanzata Angelica Schiatti. Il Tribunale di Lecco ha accolto la richiesta del musicista di essere ammesso alla giustizia riparativa. E Asia Argento ha commentato così i fatti nel podcast Gurulandia: «Non lo so, è come chiedere cosa ne pensi della guerra in Palestina. No, non è un paragone giusto. Se lo ha fatto è un figlio della mi****ta ed è giusto che paga».
Sempre a Gurulandia parla della sua intervista a Belve: «Volevo partire di capoccia, era pesante. Non me lo aspettavo perché iniziava allora il programma. Non l’avevo mai visto. Era proprio incattivita con me questa qua, mi stava proprio poco simpatica in quel momento. Poi secondo me si è calmata con il tempo, vedo che è un po’ più gentile perché sennò non si andrebbe nessuno. È molto brava ma con me è stata pesante, io ero a disagio. Avevo smesso di bere da 10-15 giorni, è stato l’unico momento in questi tre anni e mezzo in cui tornando a casa devo bere. Poi mica so vizi figlia mia, fatti una cultura sulle dipendenze».
«Sono una mamma presente. Si pensa molte volte che i figli siano un’estensione di noi stessi ma non è così, io l’ho sempre lasciata scegliere ciò che voleva».
Su Morgan: «Era un bel ragazzo, era geniale e ci stimolavamo tanto a vicenda. Eravamo due ragazzi diversi da tutti e siamo stati la spalla l’una dell’altro, abbiamo vissuto un bell’amore davvero».
«Ho provato tanta rabbia per cammuffare la mia sofferenza ma ho fatto pace con tante problematiche che ho avuto nella mia vita. Non ho mai avuto un grande rapporto con mio padre, non siamo mai stati vicini, lui è molto più legato a mia sorella. Da quando ho 16 anni io e lui siamo stati compagni di lavoro. Era la persona cui chiedevo consigli ed è ancora così».
«Nella vita ho subito un sacco di tradimenti e non riesco a fidarmi. Vorrei più chiarezza e fermezza in questo mondo. Corre troppo veloce e le persone cambiano. Mi manca avere una persona su cui contare, con cui condividere i success e le problematiche dei miei figli».
«Mia figlia Anna è sempre stata speciale, fin da piccola l’ho vista così, come un essere speciale»
«Ho provato molta rabbia quando è morta mia mamma per non sentire il dolore che era troppo grande. Quando ti disperi invece ti sdrai sul letto e non ti riesci a rialzare. Mi manca la sua voce, non essere riuscita pienamente a perdonarla in vita e anche a farmi perdonare, anche io avevo fatto dei bei casini e l’avevo fatta preoccupare. Sono stata egoista, però mi manca».