repubblica.it, 18 aprile 2025
La papalina di Francesco va all’asta per beneficenza: aiuterà i bambini che vogliono studiare
Il desiderio di contattare il Papa covava da tempo, ma ovviamente non era la cosa più facile da fare. “Poi sei anni fa siamo entrati in contatto con il suo segretario e da allora ogni anno chiediamo un aiuto al Santo Padre”. Un aiuto non in denaro, ma in una forma molto singolare: una papalina bianca da mettere all’asta online per raccogliere fondi di beneficenza.
I bambini e la scuola
“La prima volta che è arrivata a casa una scatolina bianca con il corriere del Vaticano mi è venuto quasi un colpo”, racconta Federico Storti: “Una grande emozione, un sogno”. Questo abruzzese ha fondato da tempo una onlus, History Life, per aiutare i bambini e i ragazzini meritevoli della sua regione che vogliono proseguire gli studi ma vengono da famiglie poco abbienti. Le selezioni avvengono tramite le scuole, loro ci mettono i soldi. Da quando il Papa li aiuta riescono a contribuire anche alla Capanna di Betlemme, una struttura della associazione Giovanni XXIII di Chieti che si occupa di poveri: “Abbiamo iniziato con piccole donazioni, ora grazie all’aiuto del Santo Padre riusciamo a offrire un pranzo di Pasqua e un pranzo di Natale per loro e per le loro famiglie”.
Firma e certificato
Già negli anni passati la onlus ha messo all’asta online le papaline del Papa, l’ultima, adesso, è stato collocata su un sito internazionale specializzato del settore, Catawiki. Se nel corso degli anni più di una papalina di Francesco è finita in vendita online in modo poco trasparente, la onlus fa da sempre le cose alla luce del sole. La papalina in seta bianca, indossata da Francesco e firmata a mano all’interno, è accompagnata da un certificato ufficiale firmato dal Segretario particolare di Sua Santità, don Fabio Salerno, e da un timbro a secco della Segreteria Pontificia: un livello di documentazione, tracciabilità e autenticazione tra le più complete mai associate a un cimelio pontificio. “Questa volta siamo andati a prenderla direttamente in Vaticano”, racconta Federico Storti: “Ovviamente abbiamo atteso che il Papa uscisse dall’ospedale”.
Reperti all’asta
Per una buona causa, del resto, Jorge Mario Bergoglio non è nuovo a questi gesti. Nel corso degli anni ha “girato” regali che aveva ricevuto – una volta anche una macchina di lusso – per un’asta di beneficenza. Quanto al sito Catawiki, negli anni passati ha messo all’asta una bicicletta Pinarello Dogma F12 donata al Papa dal ciclista Egan Bernal (prezzo di vendita 14.000 euro) e una chitarra Gibson “Lucille” donata a Giovanni Paolo II da BB King (45.000 euro). La papalina di Francesco segna indubbiamente un coinvolgimento più personale. I tecnici di Catawiki le hanno dato una prima valutazione di circa 3mila euro, grazie al battage pubblicitario è salita in poche ore a oltre 5mila euro, ma la “stima dell’esperto” è che possa raggiungere una cifra tra i 30mila e i 40mila euro.
Una goccia nel mare
“Siamo andati a rompere le scatole a sportivi, attori, musicisti, cantanti, stelle del cinema, case di produzione”, racconta Storti: “Tutti, ognuno a modo suo, ci aiutano”. La Panini ha regalato un tir con buste di figurine e fumetti, destinati direttamente ai ragazzi. Ma, assicura il fondatore della History Life Onlus, “è sempre una goccia nel mare, purtroppo non basta mai”. Le persone da aiutare sono sempre troppe. La papalina del Papa, però, può dare un bell’aiuto.