Libero, 18 aprile 2025
Hotel pieni per il recupero del Bayesian
Giornalisti, turisti, semplici curiosi: saranno almeno in 500 ad assistere al recupero del veliero Bayesian, naufragato la notte del 19 agosto 2024 davanti alla costa di Porticello, nel Palermitano. Il super yacht – che si è inabissato in mare portando con sè, uccidendole, sette persone – verrà riportato a galla il prossimo 28 aprile ed è annunciato il tutto esaurito: arriveranno persone da ogni parte d’Italia, ma anche da Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna, Germania e Francia. Gli hotel, i bed and breakfast e le case vacanze della zona sono prenotati al 95% e i pochi posti rimasti disponibile a Porticello e Santa Flavia (da dopo Pasqua fino a meta maggio) avranno prezzi altissimi, fino a oltre 100 euro per notte.
Tra i giornalisti è prevista la presenza massiccia di reporter inglesi, inevitabilmente i più coinvolti dal naufragio in cui persero la vita l’imprenditore britannico e proprietario dell’imbarcazione, Mike Lynch, la figlia 18enne Hannah, Jonathan Bloomer, presidente della Morgan Stanley International, la moglie Judy, il legale Chris Morvillo e la moglie Neda, e il cuoco Recaldo Thomas. Le operazioni di recupero sarebbero dovute originariamente iniziare il 20 aprile, ma vista la concomitanza con le feste sono state spostate al 28 aprile. Si prevede che per riportare a galla il veliero serviranno dalle tre alle quattro settimane e la ditta incaricata dovrà per prima cosa procedere al taglio dell’albero maestro in alluminio lungo 75 metri: operazione difficile e molto delicata che verrà effettuata da un robot e supervisionata da un gruppo di sub professionisti.