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 2025  aprile 17 Giovedì calendario

Vaticano, la missione di JD Vance e il colloquio con Parolin per appianare la disputa sui migranti negli Usa

Il vice presidente americano JD Vance – ormai è ufficiale – dopo parecchie indiscrezioni – ha annunciato che sarà in Vaticano per Pasqua e ha gài calendarizzato un incontro con il cardinale Pietro Parolin. Si prospetta dunque un colloquio importante politicamente considerando le fortissime tensioni che si registrano negli Stati Uniti con la nuova amministrazione della Casa Bianca sulla politica dell’immigrazione. Dopo l’irrituale lettera di Bergoglio all’episcopato, risalente all’inizio di febbraio, in cui manifestava critiche alla politica sull’immigrazione di Trump e dava pieno appoggio e sostegno ai vescovi, la visita del cattolicissimo Vance al Segretario di Stato potrebbe costituire una sorta di riconciliazione di alto profilo con la Casa Bianca.
Vance ha fatto sapere che arriverà a Roma domani e, naturalmente, oltre all’udienza con Parolin con ogni probabilità prenderà parte ad una delle liturgie pasquali.
Su un suo possibile incontro con il Papa, invece, nessuno ne parla e dà conferma. Tutto dipenderà da come si sente Papa Francesco nei prossimi giorni, visto che è già sottoposto a parecchi stress fisici poiché è atteso sul sagrato di San Pietro per la benedizione urbi et orbi.
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Vance, durante il periodo di malattia di Bergoglio, attraverso i social ha assicurato le sue preghiere per la salute del pontefice anche se sul tema dell’immigrazione fa quadrato sulla politica trumpiana delle deportazioni, facendo leva su un concetto teologico, l’ordo amoris, teorizzato da sant’Agostino, per giustificare la linea migratoria tesa a difendere il territorio americano. In sostanza Vance averva sostenuto in due righe che esiste una gerarchia d’interessi e di valori per cui il vero cristiano deve pensare al benessere dei suoi congiunti di sangue e non certo ai bisogni degli stranieri i quali minacciano i primi per il semplice fatto di accalcarsi alle frontiere.Nella lettera all’episcopato americano Bergoglio aveva contestato, in un passaggio, questa lettura  ricordando il Vangelo: «il vero ordo amoris che occorre promuovere è quello che scopriamo meditando costantemente sulla parabola del “Buon Samaritano” (Luca 10, 25-37), ovvero meditando sull’amore che costruisce una fraternità aperta a tutti, senza eccezioni». Naturalmente Vance ha incassato e pochi giorni dopo, in un momento pubblico, ha manifestato sorpresa dalla reazione di Bergoglio, aggiungendo che forse non è costruttivo per i cristiani combattersi tra loro.