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 2025  aprile 15 Martedì calendario

La vendetta di Altman su Musk: OpenAI sta creando un social clone di X

Ve la ricordate la storia – recente – di Musk che aveva provato a prendersi OpenAI avanzando un’offerta di circa 100 miliardi di dollari, e di Sam Altman che gli aveva risposto «no, grazie, se vuoi ti compriamo noi X»? Beh, evidentemente il ceo di OpenAI questa controproposta non l’ha pensata come una semplice provocazione. Perché proprio un social clone di X sarebbe nei progetti dell’azienda madre di ChatGPT.
Lo scrive The Verge, sito americano molto popolare negli ambienti tecnologici. La società con sede a San Francisco, secondo il racconto di alcune fonti sentite anche da Reuters, starebbe lavorando allo sviluppo di una nuova piattaforma social ispirata a X (ex Twitter), con l’obiettivo di integrare in modo nativo l’intelligenza artificiale all’interno delle conversazioni online.
Un piano che si muove in due direzioni: quella tecnologica e quella della “vendetta” nei confronti del nemico Musk.
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Chiariamo subito che l’idea pare sia solo agli albori. Non ci sono ancora dettagli ufficiali, ma le indiscrezioni parlano di una piattaforma capace di integrare modelli di linguaggio avanzati direttamente nell’esperienza social.
Un progetto che, se confermato, porterebbe OpenAI in diretta competizione non solo con X, ma anche con Meta (Facebook, Instagram, Threads) e con altre piattaforme emergenti come Bluesky o Mastodon.
Va detto che il possibile ingresso di OpenAI nel mondo dei social media non è una novità assoluta. Da mesi, il ceo Sam Altman insiste sulla necessità di trovare nuovi “spazi” per applicare l’intelligenza artificiale generativa al mondo reale. E i social sembrano rappresentare la giusta frontiera. Non è un caso, poi, che OpenAI abbia recentemente stretto accordi con media, editori e creatori di contenuti. Qualcosa, dunque, bolle in pentola.
Chiaramente, l’arrivo di un social di OpenAI molto simile a X avrebbe anche una forte valenza simbolica nella battaglia infinita (anche legale) fra i due ex soci Sam Altman e Elon Musk. Musk stesso, giova ricordarlo, ha fondato una startup rivale di OpenAI, chiamata xAI, che da poco è diventata anche società madre di X.
L’ingresso diretto di OpenAI nel settore dei social media sarebbe quindi anche l’ennesimo capitolo dello scontro personale e industriale tra i due imprenditori che nel 2015 erano convinti di iniziare un viaggio insieme: quello verso l’AI generativa. Com’è andata a finire lo sappiamo.