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 2025  aprile 15 Martedì calendario

Busto Arsizio, picchia e violenta per strada una 14enne adescata sui social

Era ancora sopra di lei quando gli agenti della polizia locale di Busto Arsizio (Varese) lo hanno bloccato. Un ventunenne di origini nordafricane è stato arrestato in flagranza la sera del 14 aprile con l’accusa di violenza sessuale aggravata per aver abusato di una giovane di 14 anni. Le urla della ragazzina sono state sentite da una residente che ha avvisato il 112. L’adolescente e il suo aggressore si erano conosciuti sui social. Si sono sentiti per messaggio per alcuni giorni fino a quando hanno deciso di incontrarsi di persona. Per il primo appuntamento si sono visti nel comune del Varesotto dove abita la quattordicenne di origini sudamericane. Il ventunenne è arrivato da Rozzano, città dell’hinterland sud di Milano.
I due hanno passeggiato fino all’area dismessa sul retro della stazione Busto Arsizio Nord in via Vercelli. Qui il ventunenne avrebbe aggredito la ragazzina picchiandola e costringendola ad avere un rapporto sessuale. Le urla delle quattordicenne sono state sentite da una residente di una delle villette della zona. Subito la chiamata al 112. I primi ad arrivare sono stati gli agenti di una pattuglia dei vigili urbani. Con fatica hanno immobilizzato il ventunenne. L’adolescente è stata assistita dal personale del 118 e accompagnata in pronto soccorso. I medici l’hanno dimessa con una prognosi di 50 giorni. L’aggressore, con diversi precedenti e alias, è stato portato in accordo con il pm di turno di Busto Arsizio in carcere. Oltre all’accusa più grave gli sono state contestate anche la resistenza e pubblico ufficiale e le lesioni. Nei prossimi giorni comparirà davanti al gip per l’udienza di convalida.