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 2025  aprile 11 Venerdì calendario

Lavazza: il prezzo del caffè è arrivato al limite per i consumatori

La tolleranza dei consumatori per l’impennata dei «prezzi del caffè è al limite». Così Antonio Baravalle, amministratore delegato di Lavazza, in un’intervista al Financial Times. Il top manager ha sottolineato che «l’aumento dei prezzi del caffè è stato in parte guidato dalla speculazione del mercato e dalle limitazioni dell’offerta dovute ai cambiamenti climatici. Questi ultimi, infatti, saranno un problema per il nostro settore nel medio-lungo termine».
«Quando vedo tre, quattro sterline per un espresso a Londra, o otto per un cappuccino a New York... vedo il limite», ha detto Antonio Baravalle. «È come quando vedi la Borsa di New York salire, salire, salire, salire e pensi che prima o poi crollerà».
I prezzi dei futures sul caffè sono saliti alle stelle dall’inizio dell’anno scorso, con i chicchi di Arabica di qualità superiore che hanno raggiunto il record di 4,39 dollari alla libbra a febbraio. Ad aprile sono invece crollati sotto i 3,45 dollari, a causa del timore che i dazi di Donald Trump possano frenare la domanda.
L’amministratore delegato di Lavazza si aspetta che le vendite di caffè «diminuiranno ulteriormente nel 2025», ma la società non ha ridotto la «forza lavoro e nemmeno gli sforzi di marketing e ricerca per tagliare i costi». Sul fronte dei dazi americani, Baravalle ha sottolineato che ci vorranno «due anni per costruire capacità produttiva aggiuntiva negli Stati Uniti per la crescita nel mercato nord americano».