ilfattoquotidiano.it, 11 aprile 2025
Russia, la guerra giova all’oligarchia: ecco i nuovi super ricchi. 146 tycoon gestiscono 580 miliardi
Nonostante la muraglia di sanzioni occidentali imposte contro Mosca dal blocco Ue e Usa, nonostante la guerra – che va avanti dal 2022 ininterrottamente -, nonostante l’inflazione che spezza le gambe alla classe media da Mosca a Vladivostok, i ricchi della Federazione sono diventati ancora più ricchi. Di miliardari in Russia, anzi, ce ne sono di nuovi. In totale i tycoon russi in questo 2025 sono 146 e gestiscono una fortuna complessiva di 580 miliardi (l’anno scorso erano “solo” 537). Non c’è stato nessun rogo nei loro depositi: anzi, qualcuno i suoi tesori li ha perfino ampliati. Per alcuni non c’è stata entità del danno, ma solo di guadagni, da calcolare.
Ecco la lista egli oligarchi – Con una fortuna che sfiora i 29 miliardi, Vagit Alekperov, proprietario del colosso energetico Lukoil, è l’uomo più ricco di tutta la Federazione. Si legge nella lista che Forbes consuetamente pubblica ogni anno, dove viene confermato che la russa più ricca, da ormai cinque anni, con un patrimonio da quattro miliardi, rimane sempre la fondatrice del colosso del commercio online Wildberries, Tatiana Kim (prima che finisse in una disputa legale col marito, il suo cognome era Bakalchuk).
Dopo Alekperov c’è, a capo del gigante dell’ “acciaio del nord” Severstal, Aleksey Mordashov, seguito da Leonid Mikhelson, che guida la ciclopica azienda del gas Novatek. Svetta nell’elenco anche il proprietario della compagnia di carbone siberiano Andrei Melnichenko (diventato intanto cittadino “straniero” come molti, quando ha preso il passaporto degli Emirati Arabi Uniti).
La guerra non ha fermato traffici e commerci. Società già esistenti, ma anche fondate di recente, hanno avuto più campo libero da quando le aziende occidentali hanno abbandonato la Federazione. Anche per questo sono finiti nell’elenco di Forbes altri quindici super-ricchi. Tra loro Aleksander e Viktor Linnik (settore agricolo); Boris Nuraliev a capo di una compagnia software; Vikram Punia, nato in India e oggi a capo della società farmaceutica Pharmasyntez; Ludmila Kogan, che ha ereditato la banca Uralsib dal marito; Aleksandr Isaev, che ha trasformato in oro il suo business di carbone.
Paesi con più miliardari, Italia settima – La Russia nel 2025 è la quinta della lista Forbes dei Paesi con più miliardari: rimangono gli Usa al primo posto, con 902 ricchissimi, segue la Cina che ne ha 450. Seguono India e Germania (l’Italia arriva settima). Una condizione accomuna tutti, a prescindere dalla nazionalità: ogni anno, diventano sempre più ricchi. In Russia però oligarchia non vuol dire salvezza: un monito per tutti è il caso di Vadim Moshkovich, che fino a qualche settimana fa era a capo di Rusagro, principale produttore di zucchero, olio e carne suina della Federazione. Accusato di frode e di aver intascato indebitamente 30 miliardi di rubli, due settimane fa è finito nella gabbia di vetro di un tribunale in manette