ilmessaggero.it, 8 aprile 2025
Francesco Totti ha dribblato le polemiche ed è volato in Russia. È l’ospite d’onore dell’international RB award, un evento sportivo russo organizzato da un portale di scommesse
Francesco Totti ha dribblato le polemiche ed è volato in Russia. È l’ospite d’onore dell’international RB award, un evento sportivo russo organizzato da un portale di scommesse. Ieri è arrivato ed ha rilasciato un’intervista a MatchTV: «È un grande onore e piacere per me essere di nuovo qui. Negli ultimi anni le cose sono cambiate nella mia vita». Francesco ha poi parlato del suo addio al calcio: «La mia partita d’addio nel 2017 è stata incredibile. Ero felice di avere un’intera giornata dedicata a me, ma allo stesso tempo ansioso per la fine di un intero ciclo di vita. È stato particolarmente difficile contenere la mia eccitazione nello spogliatoio quando ho indossato la divisa da gioco per l’ultima volta». Poi sull’avventura in dirigenza e fuori dal calcio: «Dopo la fine della mia carriera, sono stato dirigente alla Roma per due anni. Poi ho fatto altre cose e ora vivo la mia vita a pieno ritmo. Quando ero impegnato nel calcio, la mia vita privata era quasi inesistente. Ho sempre pensato che una volta terminata la carriera, la vita si sarebbe subito tranquillizzata. E invece, in un certo senso, è peggiorata»
LE PAROLE SU DE ROSSI E SINNER
Francesco Totti è tornato a parlare anche di Daniele De Rossi: «Penso che diventerà un grandissimo allenatore, davvero.
Gli è mancata forse solo un po’ di esperienza, ma come faceva a dire di no alla Roma? Ci ha giocato per vent’anni... Ha doti straordinarie, conosce il calcio e può diventare un allenatore eccezionale». Parole al miele per il suo ex compagno di squadra che è stato esonerato a settembre. Ha concluso parlando del paragone Medvedev-Sinner: «Il tennis è davvero il mio secondo sport. Ho sempre seguito Roger Federer. In questo momento mi piace Jannik Sinner. Cosa posso dire di Daniil Medvedev e Mirra Andreeva? Fantastici»