ilsole24ore.com, 8 aprile 2025
L’Immigrazione Usa chiede ai dipendenti dimissioni volontarie
Lunedì sera è stato chiesto ai dipendenti del Dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti di prendere in considerazione le dimissioni volontarie, il pensionamento o una buonuscita fino a 25.000 $ come parte di un nuovo programma di transizione volontaria della forza lavoro, come mostrato da un’e-mail interna.
Offerta a tempo
I lavoratori hanno tempo fino a mezzanotte del 14 aprile per optare per una delle tre opzioni, secondo l’e-mail. Il personale delle forze dell’ordine è stato esentato dal programma.
«Offrendo queste opzioni, intendiamo fornire flessibilità ai dipendenti che potrebbero prendere in considerazione un cambiamento, il pensionamento o nuove opportunità di carriera, supportando al contempo la prontezza operativa del Dipartimento», si legge nel promemoria. Il DHS non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento da parte dell’agenzia Reuters che ha dato la notizia.
Buonuscite a tappeto
Una serie di agenzie federali statunitensi ha svelato nuove offerte di buonuscita per tagliare la forza lavoro federale negli ultimi giorni, rinnovando il programma volontario che ha preceduto la prima ondata di licenziamenti di massa guidata dal Dipartimento per l’efficienza governativa di Elon Musk dopo l’insediamento del presidente Trump a gennaio.
Visti revocati
Ai migranti a cui è stato temporaneamente concesso di vivere negli Stati Uniti tramite un’app di appuntamenti online dell’era Biden è stato detto di lasciare il Paese “immediatamente”, hanno affermato lunedì i funzionari. Non era chiaro quanti beneficiari sarebbero stati interessati. Più di 900.000 persone sono state autorizzate a entrare nel Paese tramite l’app CBP One da gennaio 2023. In genere, è stato loro consentito di rimanere negli Stati Uniti per due anni con l’autorizzazione a lavorare sotto un’autorità presidenziale chiamata libertà vigilata.
“Annullare queste libertà vigilate è una promessa mantenuta al popolo americano per proteggere i nostri confini e proteggere la sicurezza nazionale”, ha affermato l’unità per gli affari dei media del Dipartimento della sicurezza interna in risposta alle domande.