Libero, 6 aprile 2025
I 29 alfieri premiati da Mattarella
Giovani e giovanissimi. Il Paese di domani che è già un esempio oggi. Sono i 29 ragazzi che il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha nominato ieri “alfieri della repubblica”: chi si è distinto nello studio, chi nello sport, chi nel volontariato. Tutti, però, con un cuore grande e un senso civico da far invidia a certi adulti. “Nuove vie per la solidarietà”, si chiama così il tema che ha ispirato la scelta del Quirinale per il 2025. Cambia il mondo, sì. Si fa tecnologico: ma non cambia quel sentimento di altruismo che resta «dinamico e creativo». Baby talenti e modelli da seguire. Mattarella ha conferito anche quattro targhe collettive a gruppi di amici o classi che si sono impegnate contro la violenza di genere o nella promozione del proprio territorio. Ecco chi sono i nuovi “alfieri” e le motivazioni che li hanno fatti diventare tali.
Maddalena Albiero
17 anni, nata l’11 settembre 2007, di Bardolino (Verona): con la poesia è riuscita a esprimere i sentimenti e i sogni dei ragazzi della sua età. La parola scritta le ha permesso di trasformare l’insicurezza in determinazione. Ha pubblicato al Salone del libro di Torino.
Giada Baltieri
17 anni, nata il 17 febbraio 2008, di Caldiero (Verona): è una combattente che ha affrontato la malattia genetica dell’osteogenesi imperfetta con la forza e l’energia del suo sorriso. La sua volontà l’ha fatta diventare la mascotte di un importante evento sportivo per la ricerca.
Michele Barbatelli
18 anni, nato il 20 dicembre 2006, di Appignano (Macerata): il suo paese fa poco più di 4 mila anime, ma Michele ne è l’anima. Ne promuove la storia, la bellezza e le tradizioni.
Niccolò Bartolacelli
18 anni, nato il 30 novembre 2006, di Serramazzoni (Modena): le due grandi passioni di Niccolò sono la musica e l’informatica, ha ideato un software (Chroma) che facilita la lettura dello spartito a chi soffre di disturbi dislessici.
Tommaso Caligari
19 anni, nato il 20 marzo 2006, di Cressa (Novara): anche Tommaso ha ideato un dispositivo, un’intelligenza artificiale che consente la diagnosi precoce del morbo di Parkinson. È stato segnato dalle sofferenze di suo nonno e ha condiviso gratuitamente la sua realizzazione.
Angela Calise
19 anni, nata il 26 settembre 2005, di Caserta: prima la perdita del padre, poi la malattia della madre e infine la sofferenza in prima persona. Eppure ha affrontato le difficoltà con maturità, senza risparmiarsi nell’aiutare gli altri.
Gabriele Ciancuto
13 anni, nato il 10 settembre 2011, di Amelia (Terni): nonostante la sua giovane età ha già scritto alcuni libri per bambini nei quali tratta, in modo semplice, argomenti scientifici come il sistema solare e i principi della fisica.
Sara Cozzolino
17 anni, nata il 30 agosto 2007, di Napoli: sfrutta la sua passione, il taekwondo, uno sport di difesa personale, allenando i bimbi disabili del suo quartiere perché disciplina e sacrificio sono uno strumento potente di crescita personale, ma anche di trasformazione sociale.
Francesco De Marco
18 anni, nato il 19 novembre 2006, di Reggio Calabria: Francesco ha soccorso una coppia di coniugi che rischiava di annegare mentre era in vacanza con i suoi genitori in Sicilia. Loro, gli anziani, erano in balia delle onde. Lui, senza tentennare, è riuscito a riportare la donna a galla aiutando il marito a raggiungere la riva.
Giorgia Fabris
14 anni, nata il 21 aprile 2010, di Trieste: sempre sorridente, è un esempio di come i piccoli gesti possano contribuire a migliorare la vita degli altri (e quindi anche la propria). Giorgia contribuisce ogni giorno a far sì che accoglienza e integrazione, nella via socialmente complessa in cui c’è la sua scuola, non siano di facciata.
Camilla Aurora Fanelli
21 anni, nata il 24 marzo 2004, di Milano: appena maggiorenne è entrata, come volontaria, in carcere. Da allora, tutti i sabati mattina, assieme a suo padre e a sua sorella, allena la squadra di pallavolo della casa circondariale di Monza.
Riccardo Folli Ruani
14 anni, nato il 19 febbraio 2011, di Imola (Bologna): ha mutuato la sua passione per le meduse e le spugne marine in un impegno per la protezione dell’ecosistema del mare. Tiene conferenze nelle scuole e ha allestito un piccolo museo.
Erik Kokoshi
11 anni, nato il 21 aprile 2013, di Verona: ha un grande amore per la lettura e lo condivide con Paola, la sua vicina di casa che è non vedente. Quando lei gli dona (cosa che fa regolarmente) i libri, lui le invia messaggi vocali in cui legge a suo beneficio interi capitoli.
Edoardo Levanja
12 anni, nato il 27 luglio 2012, di Monterotondo (Roma): nella classe di Edoardo c’è una ragazzina con disabilità. Lui ha scelto di giocare a baskin (la pallacanestro sulla sedia a rotelle) per starle vicino durante gli allenamenti.
Samuel Massa
15 anni, nato il 25 luglio 2009, di Fossacesia (Chieti): ha salvato un capriolo ferito che era stato investito da un’auto e finito in mare. Si è gettato in acqua e lo ha affidato alle cure delle autorità competenti.
Francesco Mazza
16 anni, nato il 14 giugno 2008, di Lamezia Terme (Catanzaro): è un bravo judoka che si dedica all’allenamento dei più piccoli. È un punto di riferimento del suo quartiere.
Maria Letizia Mello
19 anni, nata il 16 gennaio 2006, di San Pietro in Lama (Lecce): durante la pandemia (e nonostante gli studi per la carriera militare) ha scelto di dedicare la licenza natalizia per far compagnia agli anziani senza famiglia del suo paese.
Beatrice Orlandi
19 anni, nata il 23 gennaio 2006, di Asti: le corde della sua arpa accompagnano i malati nelle giornate di cura, Beatrice porta la musica nel reparto di oncologia dell’ospedale astigiano Cardinal Massaia.
Claudia Pais
18 anni, nata il 31 giugno 2006, di Sassari: nel 2013 ha iniziato a frequentare il Punto luce di Save the children e, da allora, è impegnata come volontaria coi più piccoli. Restituisce parte del bene che ha rivenuto in un momento difficile.
Bianca Perrone
12 anni, nata il 14 gennaio 2012, di Trepuzzi (Lecce): su Youtube si è fatta conoscere come “Bianca, la fata delle farfalle”. Ha perso la vista quando aveva un anno, ma rende il mondo bello e colorato.
Francesco Pratesi
18 anni, nato il 7 febbraio 2007, di Greve in Chianti (Firenze): è un giovane volontario della Croce rossa e ha ideato un programmapersemplificare le procedure di reportistica dell’emergenza-urgenza.
Giulio Prodan
17 anni, nato il 14 agosto 2007, di Trieste: ha un grande amore per la biologia e ha creato il progetto “ClassLab” con cui, con esperimenti semplici e divertenti, ne spiega ai bimbi delle elementari i principi.
Niccolò Ricci
16 anni, nato il 5 febbraio 2009, di Carrara: ha salvato la vita a una collaboratrice scolastica che stava soffocando praticando la manovra di Heimlich senza perdere lucidità.
Martina Romiti
18 anni, nata il 15 aprile 2006, di Roma: è impegnata nella lotta al contrasto delle mafie. Ha promosso eventi e approfondimenti e coordinato un gruppo di volontari.
Chiara Runfolo
17 anni, nata il 3 febbraio 2008, di Palermo: è cresciuta nel quartiere Cep del capoluogo siculo, è al fianco dei bambini del dopo scuola che segue personalmente.
Serena Simonato
18 anni, nata l’11 dicembre 2006, di Cavenago di Brianza (Monza): è una volontaria della Croce rossa e, la sera e nei fine settimana, gira per Monza e Milano a prestare assistenza ai senzatetto.
Diego Vergani
14 anni, nato il 3 giugno 2010, di Lentate sul Seveso (Monza): sta affrontando una malattia aggressiva che lo ha costretto a un delicato intervento con grande forza d’animo. Nonostante la sua condizione ha vinto un concorso musicale.
Marta Virdis
19 anni, nata il 9 luglio 2005, di Villanova Monteleone (Sassari): è una giovane volontaria delle Misericordie di Sassari ed è abilitata al servizio di 118 e di protezione civile. Ha organizzato una raccolta fondi per le cure di una bimba.
Davide Zilli
13 anni, nato il 14 dicembre 2011, di Osio Sopra (Bergamo): siccome ne porta uno anche lui, ha inventato un dispositivo che fornisce assistenza nella ricarica degli impianti cocleari.