ilfattoquotidiano.it, 4 aprile 2025
Elon Musk sarà ospite al congresso della Lega in video-collegamento dagli Usa
Il fondatore di Tesla e capo del Dipartimento per l’efficienza governativa (Doge) Elon Musk sarà l’ospite d’onore del congresso della Lega che si aprirà a Firenze sabato e si concluderà domenica con la rielezione di Matteo Salvini a segretario. Negli ultimi giorni era partito l’invito dei vertici del Carroccio alla Casa Bianca e Musk ha accettato l’invito, secondo quanto risulta al Fatto da due fonti a conoscenza della questione. Un’ospitata che rinnova la concorrenza all’interno del governo italiano, in particolare tra Salvini e Meloni, tra chi vuole mostrarsi più vicino alla Casa Bianca.
I vertici della Lega stanno ancora decidendo gli ultimi dettagli della partecipazione di Musk, ma una cosa è certa: il businessman sarà presente in video collegamento dagli Stati Uniti. Non è ancora stato definito il giorno e l’ora ma è probabile che, considerando il fuso orario con gli Usa, il collegamento sia sabato nel tardo pomeriggio.
Per arrivarci Salvini ha fatto un lungo lavoro diplomatico con Musk che ha coinvolto il suo referente in Italia Andrea Stroppa: è stato l’imprenditore romano a fare il tramite tra i due. Il leader del Carroccio avrebbe addirittura sperato in una presenza fisica del fondatore di Tesla ma alla fine si è dovuto accontentare di un videocollegamento.
Questo nonostante nelle ultime ore Musk sia dato in uscita dall’amministrazione americana. Nei giorni scorsi Politico aveva rivelato che il fondatore di Tesla avrebbe presto lasciato la Casa Bianca. Dopo essere stato smentito dai diretti interessati, è stato poi lo stesso presidente americano Donald Trump a confermare la notizia spiegando che “Elon è fantastico” ma “deve gestire un gran numero di aziende” e si farà da parte “entro pochi mesi”.
La presenza di Musk è anche il simbolo di uno spostamento del fondatore di Tesla più sulle posizioni di Salvini rispetto a quelle di Meloni che nel 2023 lo aveva ricevuto a Palazzo Chigi e poi lo aveva invitato ad Atreju, la festa annuale di Fratelli d’Italia. Nelle ultime settimane, però, qualcosa tra l’entourage della premier e quello di Musk si è rotto, soprattutto dopo la decisione del governo di frenare sull’accordo con Starlink per i satelliti a bassa quota. I dirigenti più vicini a Meloni non considerano più Stroppa un interlocutore sulla questione.
Oltre a Musk, gli altri ospiti internazionali presenti al congresso leghista saranno i “Patrioti” europei: ci saranno il lepenista francese Jordan Bardella e il premier ungherese Viktor Orban. Invece non sono stati invitati gli alleati di governo, Giorgia Meloni e Antonio Tajani.