Avvenire, 4 aprile 2025
Redditi familiari in aumento del 2,7%
Nel 2024 il reddito disponibile delle famiglie italiane è aumentato del 2,7%, con un potere d’acquisto in crescita dell’1,3%. Lo ha reso noto l’Istat diffondendo i conti nazionali per settore istituzionale. La spesa per consumi finali è salita dell’1,7%, mentre la propensione al risparmio (cioè la quota di reddito che le famiglie riescono a mettere da parte) è cresciuta al 9%, rispetto all’8,2% del 2023. In calo invece il tasso di investimento delle famiglie, sceso al 9,3% dal 10,2% dell’anno precedente.
Il reddito primario delle famiglie è aumentato di 49,5 miliardi di euro (+3,4%), con un apporto positivo generato dai redditi da lavoro dipendente (+41,6 miliardi di euro, +5,0%), dai redditi imputati per l’utilizzo delle abitazioni di proprietà (+7,9 miliardi di euro, +4,8%) e dai redditi derivanti dall’attività imprenditoriale (+1,4 miliardi di euro, +0,4%); in diminuzione i redditi da capitale finanziario (-1,4 miliardi di euro, -1,9%). Sul fronte delle imprese non finanziarie, il tasso di profitto è diminuito al 43,3% (dal 46,1% del 2023), complice una flessione del 5,2% del risultato lordo di gestione, a fronte di una crescita contenuta del valore aggiunto (+0,9%).