Avvenire, 3 aprile 2025
“Piccolo Principe”: 16 inediti
La lumaca al guinzaglio, la rosa e la farfalla, l’albero e l’uomo d’affari: sono alcuni soggetti delle illustrazioni inedite per Il Piccolo Principe disegnate dal suo autore, lo scrittore francese Antoine de Saint-Exupéry (1900-1944) che fanno parte di un taccuino che Sotheby’s metterà all’asta a Parigi il 4 giugno durante la vendita dedicata ai manoscritti e ai libri rari. Lo sconosciuto taccuino, che contiene 16 disegni, è legato ad una storia di amicizia e convivialità poco nota, che la casa d’aste Sotheby’s ha ricostruito attraverso i suoi specialisti. Nel 1943 i coniugi francesi Jean e Suzanne Amrouche lasciarono Tunisi, dove entrambi insegnavano letteratura, e si trasferirono ad Algeri, invitati dallo scrittore francese André Gide, che avevano precedentemen te ospitato a Tunisi. A metà degli anni Quaranta, Algeri era diventata la capitale degli intellettuali e degli scrittori e di una brillante borghesia francese cosmopolita. È qui che Gide incontrò Antoine de Saint-Exupéry, con il quale era da tempo legato e fu durante un pranzo del novembre 1943 che presentò Jean Amrouche a Saint-Exupéry. Fu durante, poi, durante una cena a casa Amrouche, all’inizio del 1944, che Saint-Exupéry realizzò 16 disegni legati alla trama del Piccolo Principe. Alla fine della cena consegnò il taccuino a Suzanne che da allora lo conservò in famiglia.