repubblica.it, 30 marzo 2025
Trump contro Topolino: l’amministrazione indaga sulla Disney perché “è troppo inclusiva”
Topolino è sotto inchiesta dell’amministrazione Trump, perché è troppo inclusivo e attento alla diversità. Almeno così la pensa Brendan Carr, nominato dal presidente a capo della Federal Communications Commission, che appunto ha avviato l’indagine contro la Disney.
Secondo l’Associated Press, Carr “ha dichiarato venerdì che sta aprendo un’indagine sulla Walt Disney Co. e la sua rete televisiva ABC per verificare se stanno promuovendo forme di discriminazione DEI (diversità, equità e inclusione)”. Lo ha fatto con una lettera spedita al CEO della compagnia Robert Iger.
Trump ha lanciato una campagna contro i media su vari fronti. La scorsa settimana si sono tenute udienze in tribunale sulla chiusura di Voice of America e sulla disputa con l’agenzia Associated Press, esclusa dai briefing della Casa Bianca perché si rifiuta di definire il Golfo del Messico Golfo d’America, come ordinato dal presidente. Carr, nominato da Trump, ha indirizzato la Federal Communications Commission ad aprire indagini tra gli altri su ABC, CBS e NBC News.
"Per decenni – ha scritto a Iger il capo della Fcc – la Disney si è concentrata sulla produzione di successi al botteghino e nella programmazione. Ma poi qualcosa è cambiato. La Disney è ora coinvolta in una serie di controversie sulle sue politiche DEI”. Carr ha riconosciuto che la compagnia ha fatto alcuni cambiamenti, ma ha aggiunto che “restano notevoli preoccupazioni” su altre pratiche. Secondo l’AP, alcuni esempi citati nella lettera sono una politica della ABC di secondo cui almeno il 50% dei personaggi televisivi doveva provenire da gruppi sottorappresentati, e la lettera di un dirigente della Disney che nel 2021 aveva respinto alcuni pilot televisivi perché non soddisfacevano gli standard di inclusione.
Trump ha lanciato un’offensiva contro ogni iniziativa DEI, tanto nelle organizzazioni pubbliche, quanto in quelle private. “Sotto la mia direzione – ha quindi scritto Carr – la FCC ha già preso provvedimenti per porre fine alla propria promozione di DEI. Sono stato lieto di vedere che alcune aziende stanno già adottando misure per sradicare le politiche discriminatorie DEI”.
La pretesa di Trump di imporre la sua linea politica contro le iniziative per l’inclusione anche alle aziende private ha suscitato critiche e reazioni sconcertate negli Stati Uniti, perché alcuni la giudicano come una violazione di basilari principi dell’economia di mercato, dove le imprese hanno il diritto di decidere le proprie strategie, nel rispetto delle leggi