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 2025  marzo 30 Domenica calendario

Ci salveranno ancora le famiglie?

L’export non basta più a trainare la produzione in Italia, serve un mercato interno che torni a consumare. Parte da questa considerazione l’analisi di Dario Di Vico su l’Economia in edicola domani con il Corriere della Sera. «Al supermercato – scrive Di Vico – il consumatore adotta la tattica difensiva del braccino corto e infatti le vendite al dettaglio di gennaio sono scese dello 0,4% in valore e dello 0,6% in volumi nonostante sconti e promozioni da parte della distribuzione. I dati Istat ci dicono che il clima di fiducia delle famiglie, misurato a marzo 2025, è calato da 98,5 a 95 (e quello delle imprese da 94,7 a 93,3) e in particolare il ribasso vale per ciò che riguarda il clima economico e il futuro»
I dati sugli orientamenti dei nuclei familiari e delle imprese dunque rivelano un brusco arretramento delle aspettative sui prossimi mesi. E non sono ancora scattati i dazi di Donald Trump L’incertezza – alimentata dalla geopolitica – sarà la regina dei comportamenti pubblici e privati e secondo economisti e sociologi assisteremo a forme di «arbitraggio» tra le diverse spese: magari non rinunceremo a palestre, fisioterapie e gite fuori porta, ma non è detto che torneremo a comprare automobili, elettrodomestici ed altri beni durevoli. Tra salari stagnanti e contratti da rinnovare per milioni di lavoratori, l’industria potrebbe soffrire ancora.
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