Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

È stata la metà di “Paola e Chiara”, duo pop di successo (otto album uno dietro l’altro e circa cinque milioni di dischi venduti) composto dalle sorelle milanesi Iezzi, fino al 2013. «Avevo creduto e avevo sperato fino all’ultimo che qualcuno si facesse avanti: una casa discografica disposta a sostenerci, oppure una svolta per la promozione, magari il ritorno delle tv. E invece tutto taceva», racconta oggi Chiara al settimanale “F”. Ma la rottura professionale ha fatto da preludio ad un’altra, ben più dolorosa e profonda: quella con Paola. «Era ferita e mi stava lontano – spiega la maggiore delle sorelle Iezzi –. Conoscenti e amici mi colpevolizzavano. Per tutti ero il comandante che aveva abbandonato la nave nel momento di difficoltà, la “stronza”».
Fra l’altro è pure capitato che per qualche mese lei e Paola frequentassero lo stesso uomo, senza ovviamente saperlo. «Forse l’idea di poter stare con entrambe era una sua fantasia... Più volte è capitato che ci dicessero: “Vi vorrei tutte e due”», rivela ancora Chiara che, sciolta la collaborazione artistica con la sorella, decide di provare a recitare, una passione che per la verità aveva fin da ragazzina. «Il primo pensiero di voler fare l’attrice è nato intorno ai 13-14 anni – confessa – poi a 18 mi ha contattata un attore conosciuto sul set di un video musicale e mi ha detto: “C’è un regista che vorrebbe farti un provino a Roma”. Io però non ero una di quelle diciottenni che prendono da sole il treno e vanno e la carriera musicale aveva iniziato ad andare benissimo».
La svolta nel 2010, grazie a un trasloco. «Mi sono trasferita in un nuovo appartamento e sotto casa c’era una scuola di recitazione. “Potrei provare”, mi sono detta e così mi sono iscritta ai corsi serali…». In realtà già nel 2007 avrebbe potuto dedicarsi alla recitazione, ma ancora una volta disse di no a causa della musica. «Mi chiesero di fare Patty Pravo in una serie tv, ma il tour stava per partire e avevo un po’ paura di non essere all’altezza. Ammetto di essermi pentita, perché Patty Pravo mi è sempre piaciuta: anch’io come lei ho un animo rock».
 Dopo il debutto nella serie “Under” con Gianmarco Tognazzi e il successo di “Alex & Co.”, la carriera cinematografica prende il volo (“The Broken Key”, “Il ragazzo della Giudecca”, “Unlockdown”, “Mare Fuori 3”, che le ha fatto vincere il Filming Italy Award al Festival del Cinema di Venezia) e oggi è nel cast de “L’ultima sfida” di Antonio Silvestre, in uscita il prossimo 3 aprile. «Stare sul set mi serve per estraniarmi da me stessa. Nella musica sei tu, con il cinema puoi diventare qualcun altro», ammette Chiara che, pur avendo interpretato varie volte una mamma al cinema e in tv, quel ruolo le manca nella vita reale. «Il destino non ha voluto che accadesse, ma immagino che sarei stata una madre molto dolce, persino troppo permissiva. Imporre divieti mi fa sentire in colpa».
La lontananza da Paola è stata il suo cruccio per tanto tempo, ma a rimettere a posto le cose ci ha pensato la nonna, facendo fare pace alle due sorelle «a un pranzo di Natale in famiglia, voluto fortissimamente dalla nonna», confessa la Iezzi sempre nell’intervista a “F”. E nel 2023, a dieci anni di distanza dalla rottura, “Paola e Chiara” sono tornate insieme sul palco del Festival di Sanremo con “Furore” ma, a dispetto del successo della reunion, le loro vite sono rimaste separate: Paola ha continuato a fare musica (è stata giudice di X Factor) e Chiara a recitare. «Oggi ho trovato un mio equilibrio – conclude l’attrice e cantante – e spero di continuare ad accogliere quello che la vita mi porta con grazia e a volermi bene. Posso dire una cosa? I cinquant’anni sono un’età molto figa...».

SIMONA MARCHETTI