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 2025  marzo 24 Lunedì calendario

Baviera, cento chierichetti in sciopero per difendere il prete accusato di “orge alcoliche”

Hauzenberg, un paesino della Baviera più cattolica e profonda, è in subbuglio. Il sacerdote della chiesa di Sankt Vitus, Alexander Aulinger, è sospettato di aver organizzato delle serate “alcoliche” durante le gite con i ragazzi della parrocchia, e di averli “manipolati spiritualmente”. Dopo avergli vietato di celebrare messa, l’episcopato di Passau gli ha persino scatenato contro la procura.
Ma l’intera comunità del villaggio di Hauzenberg si è stretta intorno al suo prete. Domenica Aulinger ha rinunciato a celebrare la messa, ma decine di esponenti delle associazioni locali – pompieri, calciatori, appassionati di trachten – hanno invaso la chiesa per manifestare solidarietà al sacerdote. E un centinaio di chierichetti ha comunicato all’episcopato che per protesta entreranno in sciopero.
I chierichetti sono convinti che il dossier da 151 pagine finito in mano alla procura sia opera di un “delatore” e che contro Aulinger, definito “uno dei migliori pastori di anime”, il vescovo Stefan Oster abbia scatenato “una campagna d’odio”. Al gesto di solidarietà dei ministranti si sono aggiunte le manifestazioni di sostegno delle varie associazioni locali che ieri hanno riempito la messa delle dieci.
L’avvocato di Aulinger, Holm Putzke, ha dichiarato alla Bild che il sacerdote “non si dimette”. Si difenderà contro le accuse, ha aggiunto il legale. Nel frattempo, una lettera dei genitori ha raggiunto il vescovo: le accuse sarebbero tutte illazioni, nessuno dei loro figli avrebbe confermato le accuse.