Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2025  marzo 24 Lunedì calendario

Toro, scoppia il caso Maripán. L’ex fidanzata influencer: “Ha diffuso nostri video intimi, è reato”

In Cile il caso è già esploso e adesso è arrivato in Italia. Il giocatore del Torino Guillermo Maripán è stato invischiato in una storia che di sportivo non ha nulla, ma di penalmente rilevante sì. Questo, almeno, secondo l’influencer da 900 mila followers Carmen Castillo, meglio conosciuta sui social come «Carmen Tuitera». È l’ex fidanzata del difensore sbarcato quest’anno in Italia che ha deciso di denunciare il granata con l’accusa di aver condiviso video privati intimi senza il suo consenso.
L’accusa
Secondo il sito cileno Al Aire Libre, che ha dato la notizia, Maripán rischia anche il carcere. «La diffusione non consensuale di materiale intimo è una grave violazione dei diritti delle donne ed è punita dalla legge – le parole dell’AML, l’agenzia per la difesa delle donne -. È fondamentale comprendere la gravità di questi atti». E potrebbe non essere finita qui, visto che l’influencer minaccia di aumentare il carico delle accuse, come ha rivelato in una recente intervista: «Se non parlo più di lui è perché abbiamo bisogno del sue prestazioni nella nazionale cilena, ma ne ho di più da raccontare», ha detto Castillo. Una nazionale, peraltro, ultima in classifica nel girone sudamericano di qualificazione ai prossimi Mondiali. E che potrebbe giocare la prossima sfida (contro l’Ecuador) proprio senza Maripán, che ha accusato un fastidio in allenamento.
Nessuna replica (per ora)
Insomma, è un momentaccio per il centrale ex del Monaco, che per ora ha preferito imboccare la strada del silenzio, ma rischia di tornare al Filadelfia distratto. È una delle poche certezze della difesa di Vanoli. Il Torino aspetta, con ansia. E teme un nuovo caso Demba Seck, accusato allora di revenge porn.