ilsole24ore.com, 22 marzo 2025
Harvard diventa gratis per famiglie «povere» (da meno di 200mila dollari)
Harvard gratis. Avete letto bene: la leggendaria università situata a Cambridge, nel Massachusetts vicino a Boston, fondata nel lontano 1636 da John Harvard, sogno proibito di generazioni di giovani alla ricerca di un posto negli esclusivi e prestigiosi atenei della “Ivy League” americana, non costerà nulla.
I requisiti per azzerare le rette
L’unico requisito per entrare ad Harvard senza pagare è appartenere a famiglie con redditi inferiori a 200mila dollari l’anno (meno di 185mila euro), ovvero l’86% di quelle americane, secondo stime di Abc News.
Non solo: chi arriva da famiglie più “povere” (quelle che non superano i 100mila dollari l’anno di redditi, pari a poco più di 92mila euro) avrà diritto anche a vitto, alloggio e servizi sanitari gratuiti.
La rivoluzione è stata annunciata pochi giorni fa dall’ateneo che ha sfornato oltre 150 premi Nobel e otto presidenti degli Stati Uniti, tra i quali Kennedy, Obama, George W. Bush e i due Roosevelt. Una scelta coraggiosa, con la brutta aria che tira per il mondo accademico sotto l’amministrazione Trump, compresa la chiusura del ministero dell’Istruzione.
I costi di Harvard
Un passo importante per un ateneo dove in media per una laurea triennale si pagano oltre 56mila dollari di retta l’anno, che con vitto, alloggio e assicurazione sanitaria lievitano a 83mila dollari.
L’abbattimento delle rette sarà operativo dall’anno accademico 2025/26.
«Vogliamo che Harvard sia alla portata finanziaria di più persone, favorendo la loro crescita intellettuale e personale – ha spiegato il presidente dell’università Alan M. Garber – : solo riunendo talenti promettenti per imparare assieme sfruttiamo davvero l’enorme potenziale di questa università».
Anche Mit e Caltech a rette zero
Va però ricordato che il prestigioso ateneo della East Coast non è il solo ad aver abbattuto le rette per redditi “mediobassi”: a novembre l’altrettanto leggendario Mit di Boston aveva azzerato le tasse per le famiglie sotto la soglia di 200mila dollari, seguito dal famoso California Institute of Technology, ma anche dal Dartmouth College, dall’Università della Carolina del Nord e da quella della Virginia.
Un ateneo comunque d’élite
Resta però l’altro enorme ostacolo: riuscire a entrare nel tempio dell’élite accademica americana.
L’anno scorso è stato ammesso ad Harvard solo il 3,59% dei 54mila giovani che avevano fatto domanda.
A frequentare la storica università sono meno di 25mila studenti l’anno, davvero pochi se consideriamo i numeri delle università di massa italiane come la Sapienza di Roma (oltre 100mila iscritti), Bologna (più di 80mila) o Torino (poco meno di 80mila).
Anche se a rette azzerate, Harvard resta insomma un miraggio per tutti, o quasi.