corriere.it, 16 marzo 2025
Venezia, turista attraversa a nuoto il Canal Grande per vincere una gara di orienteering
A Venezia, nella mattinata di sabato 15 marzo, un uomo ha scelto di attraversare a nuoto il Canal Grande ai piedi del ponte di Rialto, suscitando stupore e indignazione tra i presenti. Vestito con un abbigliamento tecnico, si è tuffato da una riva e ha raggiunto rapidamente quella opposta, sfruttando il pontile dei gondolieri per risalire. Senza fermarsi, ha poi ripreso a correre, lasciando sconcertati i testimoni della scena, che si sono interrogati fra loro sulle ragioni del gesto e hanno avvisato immediatamente le forze dell’ordine.
Il tuffo
Secondo le prime informazioni, l’uomo – probabilmente di origine turca – si trovava in città per partecipare a una gara di orienteering, ma c’è anche la possibilità che si stesse allenando per una gara di Ironman, una delle competizioni più estreme che ci siano e che richiede una grande preparazione psicofisica. Secondo le prime ricostruzioni dei testimoni presenti, l’uomo si sarebbe tuffato convinto di riuscire ad accorciare il percorso attraversando direttamente il canale, ignorando però così le regole e i potenziali pericoli di una simile traversata. L’episodio si aggiunge a un crescente numero di comportamenti irrispettosi da parte di alcuni turisti e rappresenta il secondo caso di turismo «cafone» segnalato a Venezia nel giro di pochi giorni.
Il punto esatto in cui l’uomo si è tuffato è tristemente noto: nell’agosto del 2013, il professore tedesco Joachim Vogel perse la vita nelle stesse acque, travolto da un vaporetto dopo essere caduto da una gondola.
Il nuovo episodio riaccende il dibattito sulla tutela della città e sulla necessità di misure più severe per contrastare gesti irresponsabili che mettono a rischio la sicurezza e il decoro di Venezia