la Repubblica, 14 marzo 2025
Musk senza freni: dalla Ue dittatura comunista, ai dipendenti di Hitler responsabili dell’Olocausto
L’imprenditore multimiliardario della Tesla e di Space X, oltre che ministro dell’Efficienza Governativa nell’amministrazione di Donald Trump, continua a postare messaggi e immagini estremamente controversi. Fra gli ultimi spiccano i due che ha ritwittato stamani. Destinati a suscitare altre polemiche.
Uno riproduce la bandiera della Ue, con l’aggiunta, al centro del cerchio di stelle che la contraddistingue, di una falce e martello, i simboli del comunismo. “Immaginate che vi piace così tanto essere governati da volere un governo per il vostro governo”, afferma la frase che la accompagna. Di suo Musk ha aggiunto soltanto: “L’Unione Europea”. Fa parte della sua campagna per descrivere l’Europa unita come un nemico da distruggere, un supergoverno tentacolare, oppressivo e antidemocratico. Il tycoon di origine sudafricana non sopporta la Ue perché Bruxelles ha osato mettere regole e limiti alle sue imprese digitali.
Ancora peggiore è il suo messaggio precedente, in cui ha condiviso un post secondo cui furono i dipendenti del settore pubblico, non Adolf Hitler, Stalin e Mao a massacrare milioni di persone: “Sono stati i loro dipendenti pubblici”. Il post ha avuto più di un milione di visualizzazioni e 14 mila “mi piace” nel giro di poche ore. Ritwittato da Musk, che ha 219 milioni di follower su X, potrebbe raggiungere un pubblico ancora più grande. Non è la prima volta che l’imprenditore miliardario allude provocatoriamente al nazismo. In gennaio aveva evocato due dei principali ideologi del Terzo Reich: Joseph Goebbels e Rudolf Hess, dopo essere stato criticato per un gesto a un evento di Trump che è stato paragonato a un saluto nazista.
Il post su Hitler, Stalin e Mao sembra avere lo scopo di prendersela ancora una volta con l’apparato burocratico statale, che Musk sta tagliando tra grandi polemiche nel suo ruolo di “zar dell’Efficienza”, sostenendo di avere già fatto risparmiare centinaia di milioni di dollari al budget americano, sebbene altre analisi affermino che ha soltanto provocato danni. Il segretario di Stato americano Rubio è tra i membri dell’amministrazione Usa che si sono opposti alle sue drastiche riduzioni del personale.
Musk affronta accuse di antisemitismo dal 2023, quando si disse d’accordo con un post in cui si affermava che “le comunità ebraiche hanno spinto all’odio contro i bianchi”. Negli ultimi mesi ha espresso il suo sostegno all’Afd, il partito di estrema destra tedesco, affermando che “ci si concentra troppo” sulle colpe del passato della Germania.