Corriere della Sera, 13 marzo 2025
Trump insiste: «Ci annetteremo la Groenlandia, penso che accadrà»
Donald Trump insiste: «Ci annetteremo la Groenlandia, penso che accadrà». Sono le parole pronunciate nello Studio Ovale con accanto il segretario generale della Nato Mark Rutte. «Sono seduto accanto ad un un uomo che potrebbe essere determinante» per l’annessione della Groenlandia» ha sottolineato Trump. «Dobbiamo farlo. Abbiamo davvero bisogno della Groenlandia per la sicurezza nazionale».
Come già accaduto in precedenza il presidente americano rivendica le sue mire sull’isola oggi legata alla Danimarca ma di fatto autonoma ma non ha specificato in che modo intende farne un territorio a ste4lle e strisce a tutti gli effetti. Gli appetiti di Trump sono legati alla possibilità di sfruttare le ricchezze minerarie della Groenlandia, in particolare le terre rare che nella strategia di Washington consentirebbe di affrancarsi dalla dipendenza dalla Cina. Anche davanti al Congresso il presidente Usa aveva detto che avrebbe annesso la Groenlandia «in un modo o nell’altro».
Due giorni fa gli elettori della Groenlandia sono andati alle urne per rinnovare il parlamento locale (31 componenti), assegnando la vittoria (a sorpresa) al partito indipendentista: favorevole a un distacco definitivo da Copenaghen ma che rivendica la completa autonomia dell’isola. Un processo, però, che nelle intenzioni di Jens Nielsen, leader del partito vincitore, richiederà 10 anni di tempo.