Corriere della Sera, 9 marzo 2025
Marta Bassino squalificata per il fluoro sulla soletta degli sci: il giallo del sabotaggio degli sloveni
Marta Bassino aveva concluso la prima manche del gigante di Aare al 14° posto: non un gran piazzamento, per una che quattro anni fa conquistava la Coppa del Mondo della specialità, ma se non altro era qualcosa di meglio rispetto alle ultime uscite, con la chance di poter provare a rimontare nella seconda discesa. Invece la piemontese non è più ripartita: squalificata. A un controllo dei materiali, infatti, la soletta degli sci, trattata con la sciolina, presentava una percentuale di fluoro superiore all’1%, il limite tollerato.
Per una vicenda identica, nel gigante di Soelden che aprì la stagione 2023, fu tolta di gara la campionessa norvegese Ragnhild Mowinckel (anche lei fu fermata dopo la prima manche, quando era sesta).
Il giallo e l’ipotesi sabotaggio
Da quell’episodio non si sono più registrati casi di irregolarità ed è anche per questo che quanto è capitato a Marta lascia perplessi: davvero il suo skiman Marco Sberze ha sbagliato in una maniera tanto marchiana? Difficile pensarlo. Tra l’altro circola un’indiscrezione – riportata dalla Rai – secondo la quale alla base di tutto ci sarebbe un giallo, qualcosa che ricorda in qualche modo il tentativo di sabotaggio che Nigel Stepney, ai tempi capo-meccanico della Ferrari, fece alla monoposto di Kimi Raikkonen, uno degli episodi finiti nel calderone della spy story che coinvolse il Cavallino e la McLaren. Ebbene, sarebbero stati gli ski man sloveni a «taroccare» gli sci della Bassino. Il motivo? Sberze si sarebbe lamentato perché nella zona di lavoro (ciascuno ha i suoi spazi, ma di fatto è comune), i colleghi avrebbero messo della musica «a palla» che disturbava le operazioni.
Tutto va preso con il beneficio d’inventario, anche perché di norma uno skiman non lascia praticamente mai incustoditi gli sci che ha in carico (all’epoca quello di Hermann Maier li portava addirittura nella camera in cui dormiva). Però la voce gira e pare che la Fis abbia aperto un’inchiesta. La squalifica, intanto, ha avuto un effetto-rimbalzo per Bassino, al di là del danno di giornata: essendo finita oltre il 25° posto della graduatoria ed essendo rimasto solo il gigante delle finali, Marta è aritmeticamente esclusa, nella specialità della quale era stata regina, dalla kermesse di Sun Valley. Potrà invece essere presente in discesa e in superG.