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 2025  marzo 06 Giovedì calendario

Meghan: la stampa britannica stronca lo show Netflix. “Vi friggeranno le pupille”

Forse a Meghan Markle non interesserà più di tanto, visto che questo documentario casalingo, in cui racconta la sua vita familiare e come accoglie e cucina per Oprah Winfrey e altre star vicine di casa, comunque fa parte di un accordo con Netflix del valore di 100 milioni di dollari. Eppure il suo “With Love, Meghan”, arrivato il 4 marzo sulla piattaforma di streaming americana con qualche settimana di ritardo in segno di rispetto delle vittime dei recenti incendi a Los Angeles e in California, è stato stroncato da tutta la stampa inglese. Persino quella più progressista (o per qualcuno, “woke”), come il Guardian, che ha deciso di affondare lo show con una recensione da una stellina su cinque.
Ma non è il solo. Il Times di Londra è stato leggermente meno spietato – due stelle su cinque nel suo resoconto – ma l’articolo è impietoso. Così come il suo inizio: “Se pensavate che guardare la duchessa del Sussex e il suo stile di vita in “With Love” fosse un’impresa, vi sbagliavate: vi si friggeranno le pupille. Devo dirvelo”, avverte la critica televisiva del giornale Carol Midgley, “è molto peggio di quello che credete. Qui c’è una duchessa che presenta e racconta il suo stile di vita sfarzoso ed esclusivo come se fosse accessibile a tutti, come i ramoscelli di lavanda appena colta nel proprio giardino di Montecito, da spargere sugli asciugamani da utilizzare in casa di prima mattina”. “L’amore è nei dettagli”, esclama Meghan, “che poi ci spiega come essere un genitore sempre presente, e preparare la frutta ai propri figli, disponendola come un arcobaleno, mentre noi genitori esausti dobbiamo andare a prendere l’autobus alle 6 all’alba. Oppure”, continua il Times, "quando Meghan prende una ciotola di mirtilli da 50 sterline e ci dice che è possibile ricreare questa magia anche spendendo poco. Quando l’ho sentito, sono scoppiata a ridere”, ammette Midgley, “e poi tutti quei sorrisi forzati, mentre Meghan aspira a essere la nuova Martha Stewart: a fine riprese, la faccia doveva fare davvero male alla duchessa”.
Ovviamente, anche i tabloid criticano pesantemente Markle. “Anzi, chiamatemi Sussex, perché ora io di cognome faccio così”, fa notare Meghan mentre dialoga con l’attrice Mindy Kaling, altra frase che ha fatto infuriare molti fan della Royal Family dopo il clamoroso addio suo e di Harry. Che in “With Love” compare brevemente, come mentre beve prosecco, a conferma della nuova strategia di marketing – o “markleting” – della coppia, che almeno dal punto di vista professionale sembra aver preso strade separate. In ogni caso, il Daily Mail titola: “Ma almeno Meghan si diverte a fare delle cose del genere, mentre indossa un guardaroba di vestiti da 130mila sterline?”. Il “Sun”: “È la cosa più fake di sempre”. E il giornale conservatore Telegraph: “Uno show estenuante, per tutti”. Ma, come si diceva, anche giornali progressisti come il Guardian hanno giudizi pesantemente negativi nei confronti di “With Love, Meghan”: “Abbiamo capito cinque cose di questo show. Uno: Meghan fa di tutto per piacerci. Due: ha deciso di non produrre miele in giardino. Tre: vivere in una villa in California non è rilassante. Quattro: ha cancellato i suoi anni vissuti in Inghilterra. Cinque: un paniere è meglio di una borsa Birkin. Ma questo imbarazzante documentario non può piacere”.