il Fatto Quotidiano, 3 marzo 2025
Al Sisi. Mossa anti-Trump: apre alla nuova Siria di Sharaa
Fra i 21 capi di Stato e di governo seduti attorno al tavolo, qualcuno l’ha aiutato, qualcuno l’ha ignorato, gli altri lo hanno anche combattuto. Ma quando entrerà nella sala d’onore del palazzetto bianco che si affaccia su Piazza Tahrir, Ahmed al Sharaa avrà la sua celebrazione. Il nuovo presidente siriano ha ricevuto un invito dalla controparte egiziana Abdel Fattah Al-Sisi per partecipare al vertice di emergenza della Lega araba che si apre domani al Cairo. È il primo passo ufficiale per un rientro della Siria nella “fratellanza” araba – dopo l’esclusione e la riammissione un anno fa del regime di Assad – importante nella ricostruzione dei legami con il mondo arabo dopo la cacciata del dittatore siriano.
Sharaa, il cui gruppo Hay’at Tahrir Al-Sham (HTS) ha guidato l’offensiva che ha rovesciato il regime degli alawiti in dicembre, è stato dichiarato dai siriani presidente per una fase di transizione lo scorso mese. Da quando ha assunto il potere, Sharaa ha cercato di rafforzare i legami con le nazioni arabe, promettendo una transizione politica che includa la formazione di un governo inclusivo e, in seguito, elezioni, la cui organizzazione, a suo dire, potrebbe però richiedere fino a quattro anni.
L’Egitto, che considera gli islamisti una minaccia esistenziale, ha agito con cautela dopo l’insediamento di Sharaa, si aspetta che mantenga la promessa di una transizione politica inclusiva, libera da “interventi esterni”.
Sebbene Sisi si sia congratulato con Sharaa per la sua nomina, questo è il loro primo incontro faccia a faccia. Il vertice del Cairo si concentrerà principalmente sugli sforzi arabi per contrastare il piano del presidente Usa Donald Trump di trasformare Gaza devastata dalla guerra in un resort balneare internazionale e alle sue pressioni perché Egitto e Giordania accettino 2 milioni di palestinesi da sfollare da Gaza per far posto al “mondo nuovo” immaginato dall’ex immobiliarista: beach-resort, casinò, finti pub irlandesi, condomini con piscina sul tetto e tennis club.