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 2025  febbraio 11 Martedì calendario

Biografia di Tom Robbins

Tom Robbins (1932-2025). Scrittore americano. Uno degli autori più emblematici della controcultura degli anni Settanta. Autore di romanzi comici e stravaganti come Il nuovo sesso: Cowgirl e Uno zoo lungo la strada. «Nato il 22 luglio 1932 a Blowing Rock, Carolina del Nord, in una famiglia dove entrambi i nonni erano predicatori battisti, Robbins descriveva la propria infanzia come quella di un giovane hillbilly – termine che indica gli abitanti delle aree rurali più arretrate d’America – e una versione da Stati Uniti del Sud dei Simpson: turbolento come Bart, ma sensibile e creativo come Lisa. Dopo aver frequentato l’Accademia militare di Hargrave a Chatham in Virginia, si è iscritto alla Washington and Lee University per specializzarsi in giornalismo, ma al secondo anno ha dovuto abbandonare gli studi perché espulso per cattiva condotta dalla sua stessa confraternita. Ha iniziato allora una vita in stile hippie girando in autostop, finché si è trasferito nel Greenwich Village di New York e ha provato a fare il poeta, ma l’Air Force l’ha reclutato per mandarlo a fare il servizio militare in Corea. Qui ha raccontato di essersi specializzato nel mercato nero di sigarette, saponette e dentifrici Colgate. Nel 1957, è tornato a fare il giornalista e poeta, questa volta a Richmond, Virginia, finché cinque anni dopo si è stabilito a Seattle, “il posto sulla mappa più lontano da Richmond, senza lasciare il Paese”. È stato allora che hanno avuto inizio il suo interesse per le filosofie orientali e gli esperimenti con l’Lsd e, ispirato dalla spiritualità liberatoria di Jim Morrison, ha dichiarato di aver finalmente trovato il proprio stile e ha avuto l’ispirazione per scrivere Uno zoo lungo la strada, il primo romanzo (1971). La trama è piuttosto folle e tortuosa, con due spiriti liberi che gestiscono un locale di hot-dog e il rapimento del corpo mummificato di Gesù Cristo. Nonostante gli elogi di Lawrence Ferlinghetti e Graham Greene, la versione rilegata ha venduto pochissimo, ma grazie all’edizione tascabile il passaparola si è diffuso tra gli studenti fino a spingere Rolling Stone a definirlo “la quintessenza del romanzo anni Sessanta”. Uomo notoriamente timido e riservato – di rado ha rilasciato interviste o posato per i fotografi – Robbins ha deciso di trasferirsi a La Conner, un centinaio di chilometri più a nord di Seattle, e ha continuato a dare vita a personaggi romantici, avventurosi e stralunati come Sissy Hankshaw, l’autostoppista bisessuale dai pollici scandalosamente grandi de Il nuovo sesso: cowgirl del 1976, altro grandissimo successo di vendite. Nel 1993 Gus Van Sant lo ha adattato per il cinema con un cast di attori come Uma Thurman e Keanu Reeves dando ragione a Robbins quando diceva che i suoi romanzi erano poco filmabili. Nella dozzina di libri scritti tra cui Natura morta con picchio del 1980, che ha raggiunto il primo posto nella lista dei bestseller del New York Times e il libro per bambini B come birra del 2009, Robbins ha incantato i lettori con brillanti giochi di parole, battute e riflessioni filosofiche. Scrivere per lui era un modo per incantare il mondo e sé stesso. […] Ogni romanzo è una spinta a ricercare follia, gioia e libertà, per sé stesso e per i lettori. Ma soprattutto a ricercare l’umorismo. Tra digressioni pop e sferzate contro le convenzioni sociali e le religioni organizzate, il valore dei libri di Robbins non si basa tanto sulla trama quanto sulla combinazione tra l’umorismo e l’incanto, tra l’esagerazione e la profondità della commedia. «Il senso dell’umorismo è superiore a qualsiasi religione finora concepita», scrive in Profumo di Jitterbug del 1984. Per sua stessa ammissione, scrivere un romanzo era per lui ogni volta una nuova avventura perché di rado aveva il senso di dove la trama sarebbe andata. Gli piaceva così. […] Tra la fine della guerra del Vietnam e l’ascesa dell’America di Ronald Reagan, i personaggi dei suoi romanzi sono entrati nell’immaginario di tutti i lettori che erano alla ricerca della giusta compagnia per vivere tra immaginazione e realtà. […] In Coscine di pollo del 1990, Robbins scriveva di non fidarsi di nessuno che preferisce essere grammaticalmente corretto piuttosto che divertirsi. Nanda Pivano, che faceva leva sullo stesso umorismo, l’ha definito “lo scrittore più pericoloso del mondo”» [Rotelli, Cds]. Scomparso domenica 9 febbraio in un hospice di Mount Vernon, Washington. Aveva 92 anni.