29 gennaio 2025
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Biografia di Filippo VI di Borbone
Filippo VI di Borbone, nato a Madrid il 30 gennaio 1968 (57 anni). Filippo VI (in spagnolo e basco Felipe VI, in catalano Felip VI, in galiziano Filipe VI; nome completo: Felipe Juan Pablo Alfonso de Todos los Santos de Borbón y Grecia) è l’attuale Re di Spagna. È il terzo figlio ed unico maschio di Juan Carlos I di Spagna, suo predecessore sul trono spagnolo, e di Sofia di Grecia. A seguito dell’abdicazione del padre, resa effettiva il 18 giugno 2014, gli è succeduto al trono il 19 giugno seguente.
Titoli di testa «Una monarchia rinnovata per un tempo nuovo […] la corona deve essere vicina ai cittadini e guadagnarsi il loro rispetto» [Filippo VI, dopo la proclamazione a Re di Spagna, nel suo primo discorso al Parlamento, il 19 giugno 2014].
Vita La sua nascita, avvenuta dopo quelle delle sorelle Elena (1963) e Cristina (1965), ha assicurato la successione maschile al trono di Spagna. I suoi nomi di battesimo includono il nome del primo Borbone che regnò sulla Spagna, Filippo V, i nomi dei suoi nonni Juan, conte di Barcellona e Paolo di Grecia, il nome del bisnonno Alfonso XIII e tutti i santi, tradizione della famiglia Borbone. Alla nascita Filippo acquisì il titolo di infante di Spagna poiché suo padre Juan Carlos non era ancora re (all’epoca la Spagna era ancora governata dal regime dittatoriale di Francisco Franco) • Diventò principe delle Asturie, titolo riservato all’erede al trono, solo nel 1977, due anni dopo l’ascesa al trono del padre • Filippo è il primo Borbone ad aver ottenuto il titolo aragonese di principe di Girona. È anche principe di Viana, duca di Montblanc, conte di Cervera e signore di Balaguer • Il 30 gennaio 1986, all’età di 18 anni, Filippo ha giurato fedeltà alla Costituzione e al Re nella sede del parlamento spagnolo, accogliendo pienamente il suo ruolo istituzionale come successore alla Corona • Cominciò gli studi a Santa Maria de los Rosales, una scuola privata, senza alcun trattamento speciale • Felipe è il primo re laureato di Spagna. Dopo l’Accademia Militare ha infatti ottenuto una laurea triennale al Lakefield College School di Toronto, in Canada, portato a termine i tre anni di addestramento militare presso l’Accademia di Saragozza, e infine ottenuto una laurea in Giurisprudenza all’Università Autonoma di Madrid. Felipe era tagliato per lo studio, e così decise di aggiungere al suo curriculum anche un master in Relazioni Internazionali presso la Georgetown University. Filippo parla correntemente spagnolo, inglese, francese, catalano (una delle lingue autonome di Spagna), portoghese e - non perfettamente - il greco [Grippa, Rep, 30 gennaio 2023] • Nel ruolo di principe, Filippo ha compiuto, a partire dal 1995, varie visite ufficiali nelle Comunità autonome spagnole, al fine di ottenere una profonda conoscenza della Spagna e un contatto diretto con gli spagnoli. Filippo ha mostrato particolare interesse per le questioni relative all’Unione europea, al Medio Oriente, al Nordafrica e all’America Latina. Ha compiuto molte visite ufficiali in Europa e America Latina, in paesi del mondo arabo, in Estremo Oriente e in Australia. Ha anche svolto un ruolo attivo nella promozione degli interessi economici e commerciali della Spagna all’estero, presiedendo fiere e mostre (Expotecnia, Expoconsumo, Expohabitat); ha promosso la nascita di centri e cattedre universitarie per diffondere la storia della penisola iberica • Il 2 giugno 2014, a seguito di un colloquio privato con il sovrano, il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy ha annunciato l’intenzione del re di abdicare in favore del figlio. Juan Carlos ha confermato la decisione, firmando l’abdicazione il 18 giugno. Il 19 giugno il padre gli ha imposto la fascia di Comandante dell’esercito di Terra, Aria e Mare (che simboleggia il trasferimento del potere reale e militare). In seguito, ha giurato davanti alle Corti Generali • È stato proclamato re di Spagna con il nome di Felipe VI • Nei suoi primi atti da re ha mostrato, insieme alla regina Letizia, il suo sostegno alle vittime del terrorismo, ha incontrato i rappresentanti delle Ong, le associazioni Lgbt e, rispetto alla fase precedente, in alcuni atti ufficiali ha consentito l’assenza di simboli cattolici «per rispettare la natura aconfessionale dello Stato secondo la Costituzione» • Il 30 giugno 2014 Felipe, insieme alla consorte Letizia, ha compiuto la sua prima visita ufficiale all’estero dopo la proclamazione incontrando papa Francesco al Palazzo Apostolico e nell’ottobre 2014 ha tenuto il primo ricevimento ufficiale, in occasione della visita della presidente cilena Michelle Bachelet. Il presidente Barack Obama incontra il re Filippo VI di Spagna al Waldorf Astoria Hotel di New York nel 2014. Il 19 novembre 2014 Felipe ha compiuto la sua prima visita ufficiale recandosi in Italia, dove, oltre ad incontrare le cariche istituzionali, come il presidente della repubblica Giorgio Napolitano ed il presidente del consiglio Matteo Renzi, ha visitato la Camera dei deputati • Il 24 dicembre 2014 ha letto, a reti unificate, il suo primo messaggio di Natale come re • Dal 11 al 14 luglio 2017 Felipe ha intrapreso il suo primo viaggio ufficiale nel Regno Unito. Durante tale viaggio, con l’obiettivo di rafforzare le relazioni bilaterali in vista della Brexit (l’ultima visita di reali spagnoli nel Regno Unito è stata nel 1986 con re Juan Carlos e la regina Sofia) è stato il secondo sovrano spagnolo, dopo suo padre Juan Carlos, a leggere un discorso davanti al Parlamento britannico • Il 3 ottobre 2017, due giorni dopo il referendum indipendentista per la Catalogna, Felipe ha rivolto un messaggio istituzionale a tutta la nazione. Il re ha esordito accusando la Generalitat catalana di essersi spinta oltre i margini del diritto e della democrazia e di aver tentato di infrangere l’unità della Spagna, per poi lanciare un messaggio conciliante, ma mantenendo fermo la posizione della Catalogna all’interno del regno di Spagna • Dal 14 al 19 giugno 2018, Felipe e Letizia hanno compiuto un viaggio negli Stati Uniti, visitando le città di New Orleans e San Antonio (Texas) in occasione del terzo centenario della fondazione di entrambe le città, legate alla Corona spagnola. Il 18 si sono trasferiti a Washington D.C. dove la coppia reale è stata ricevuta alla Casa Bianca dal presidente Donald Trump e da sua moglie Melania • Il 17 ottobre 2018 Felipe ha partecipato alla celebrazione del centenario della metropolitana di Madrid, facendosi fotografare accanto all’auto storica, utilizzata all’inaugurazione dal suo bisnonno re Alfonso XIII • Nel mese di novembre dello stesso anno, Felipe ha partecipato alla cerimonia commemorativa del Centenario dell’Armistizio che pose fine alla prima guerra mondiale sul fronte occidentale, svoltasi a Parigi • Dall’11 al 14 novembre 2019 Felipe, accompagnato dalla moglie Letizia, ha compiuto un viaggio a Cuba in occasione del V centenario della fondazione della città dell’Avana. È stata una visita storica la prima di un sovrano spagnolo (sebbene Juan Carlos e Sofia c’erano già stati nel 1999 ma in forma privata) • Nel gennaio 2020, il re ha partecipato al quinto Forum mondiale sull’Olocausto a Gerusalemme. Filippo, che detiene il titolo di Re di Gerusalemme come uno dei titoli storici della corona spagnola, è stato l’unico leader internazionale a parlare alla cena di apertura. Nel suo discorso, il monarca ha chiarito che «non c’è spazio per l’indifferenza di fronte al razzismo, alla xenofobia, all’odio e all’antisemitismo» • Il 19 settembre 2022 Felipe, insieme alla consorte Letizia, alla madre Sofia e al padre Juan Carlos, ha presenziato al funerale di Stato della regina Elisabetta II del Regno Unito, tenutosi all’Abbazia di Westminster. Il 6 maggio 2023 Felipe, insieme a Letizia, ha partecipato all’incoronazione del re Carlo III e della regina Camilla del Regno Unito • Il 9 ottobre 2023, Filippo ha condannato gli attacchi terroristici contro Israele • Qualche settimana dopo, durante la cerimonia di premiazione del Premio Principessa delle Asturie del 2023 , il re ha fatto riferimento al conflitto in corso chiedendo l’unità per risolverlo e ha ricordato che nel 1994, il primo ministro israeliano Yitzhak Rabin e il leader palestinese Yasser Arafat hanno ricevuto il Premio Principe delle Asturie per la cooperazione internazionale per il loro sforzo volto a creare condizioni di pace nella regione dopo la Conferenza di Madrid del 1991 e gli Accordi di Oslo del 1994 • L’11 gennaio 2024 Felipe in un incontro con il corpo diplomatico in Spagna, ha nuovamente condannato l’attacco terroristico, ha chiesto la liberazione degli ostaggi e ha difeso la costituzione dello Stato palestinese accanto a Israele • È presidente onorario di diverse associazioni e fondazioni, come la Fondazione Codespa, che finanzia attività di sviluppo economico e sociale per l’America Latina. È inoltre presidente della "Fondazione Principe delle Asturie", un’organizzazione no-profit il cui obiettivo è la promozione dei valori scientifici, culturali e umanistici della penisola iberica.
Amori Gli amori giovanili del principe sono stati fonte di interesse per la stampa spagnola per anni. Il suo nome era legato a diverse donne, ma solo due furono degne di nota: la nobildonna spagnola Isabel Sartorius, dal 1989 al 1991 circa, figlia del quarto marchese di Mariño (marito in seconde nozze della Principessa Nora del Liechtenstein), che era vista sfavorevolmente dalla famiglia reale a causa della dipendenza da cocaina della madre (una gentildonna argentina). L’altra figura di spicco è stata la modella norvegese Eva Sannum, che ha frequentato dal 1997 al 2001 [DiLei, 2022] • Nel novembre 2003 ha annunciato il suo fidanzamento con la giornalista asturiana Letizia Ortiz. La coppia si è sposata il 22 maggio 2004 nella Cattedrale dell’Almudena di Madrid. Il matrimonio è stato seguito da oltre 25 milioni di telespettatori nella sola Spagna ed è stato trasmesso in tutto il mondo. Hanno anche partecipato i rappresentanti di dodici case reali regnanti e altri dodici appartenenti a case reali non regnanti. Letizia Ortiz ha assunto il titolo di Sua Altezza Reale principessa delle Asturie • Filippo VI e la regina consorte Letizia hanno due figlie: Leonor, principessa delle Asturie (Madrid, 31 ottobre 2005); e Sofia (Madrid, 29 aprile 2007) • Dal momento della proclamazione, l’erede al trono è divenuta la figlia maggiore Leonor, principessa delle Asturie, che, quando ascenderà al trono, diventerà la seconda regina regnante dell’intera storia spagnola dopo Isabella II • «Leonor e Sofia hanno studiato come il padre presso la scuola Santa María de los Rosales, per poi proseguire entrambe gli studi all’estero, proprio come il papà • A questo proposito va ricordato che, nel maggio del 2023, Leonor ha completato i suoi studi presso lo Uwc Atlantic College, in Galles, e che l’evento è stato celebrato con una foto di famiglia che ritrae il re, la regina consorte e l’infanta Sofia stretti attorno a una raggiante Leonor, che nell’estate del 2023 ha iniziato la sua formazione militare» [Noseda, Marie Claire, 11 settembre 2023] • «Non sorprende che Felipe si sia innamorato di una ragazza in gamba: Letizia Ortiz Rocasolano, giornalista e mezzobusto televisivo, conduttrice del Telediario sulla rete televisiva Tve. Si incontrano quando il principe ha già 35 anni e lei 31: nasce l’amore. Letizia era una tosta: alternava la conduzione del telegiornale ai reportage, aveva vinto dei premi giornalistici ed era stata inviata in Iraq e negli Stati Uniti, da dove seguì la tragedia dell’11 settembre. Non era aristocratica, ma con Felipe condivideva ben altri interessi che non il sangue blu. La famiglia reale non era entusiasta della scelta però Felipe si impuntò: o lei, o nessun’altra» [Grippa, Rep, 30 gennaio 2023].
Austerity Nel febbraio 2015 Felipe VI ha annunciato che avrebbe tagliato il suo stipendio annuo del 20 per cento arrivando a guadagnare 234.204 euro, 58.548 euro in meno di quanto percepiva suo padre Juan Carlos I come capo di Stato, a causa della recessione economica • Il 12 giugno ha revocato il titolo di duchessa di Palma di Maiorca alla sorella Cristina per il suo coinvolgimento insieme al marito in uno scandalo finanziario • Il 16 marzo 2020 Felipe VI ha tolto al padre la pensione, pari a 194.000 euro di fondi pubblici, per via di un’inchiesta aperta dalla magistratura svizzera su una tangente di 100 milioni di dollari arrivati dal Ministero delle Finanze dell’Arabia Saudita e destinati a due enti, la Fondazione Zagatka e la Fondazione Lucum, che avevano tra i beneficiari il re emerito Juan Carlos e, dopo di lui, anche Felipe e la figlia Leonor • Il 26 aprile 2022 Felipe ha reso pubblico il proprio patrimonio personale, rivelando che ha un valore di 2,5 milioni di euro. In particolare, 2,2 milioni di euro sarebbero depositati in conti bancari o investiti, e circa 300 mila euro sarebbero sotto forma di opere d’arte e d’antiquariato e di gioielli. Ha inoltre dichiarato di non possedere proprietà immobiliari né di avere rapporti finanziari con l’estero e che ha sempre pagato le tasse sui suoi guadagni.
Viaggi in Italia Nel 2024 «I reali viaggiano da Roma a Napoli, da martedì 10 dicembre fino a giovedì 12, un tour che rientra nei buoni rapporti che uniscono i due Paesi” ha scritto la Farnesina. [...] Senza dimenticare gli interessi economici. Basti pensare che l’Italia è il terzo cliente delle esportazioni spagnole, il quarto paese fornitore e il quinto Paese in termini di investimenti in Spagna. La visita è anche una risposta all’invito che il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, rivolse ai reali quando si recò in Spagna nel novembre del 2021. Quel viaggio, che segnava la ripresa delle attività dopo il periodo di lockdown, incluse la prima cena di gala post-pandemia a Palazzo Reale. […] Don Felipe e doña Letizia (vestita di bianco da brava regina cattolica) sono atterrati a Roma Fiumicino dove hanno ricevuto un benvenuto ufficiale. In questo tour la coppia reale è accompagnata da José Manuel Albares, ministro degli Affari Esteri, dell’Unione Europea e della Cooperazione. La visita è iniziata a Roma e culminerà a Napoli, la città dove regnò la dinastia dei Borbone tra il 1734 e il 1861, un’eredità poco apprezzata in passato ma che, negli ultimi decenni, le autorità italiane hanno voluto rispolverare nel nome dei buoni rapporti fra Italia e Spagna […] Mercoledì 11 dicembre Felipe e Letizia saranno ufficialmente ricevuti dal presidente Mattarella al Quirinale. Da lì, i reali spagnoli si sposteranno all’Altare della Patria. Quindi parteciperanno al pranzo in loro onore offerto dal primo ministro italiano, Giorgia Meloni, presso il Casino del Bel Respiro, situato nel parco di Villa Doria Pamphilj. [...] Il re poi da solo si recherà al Municipio di Roma, nella piazza del Campidoglio, per incontrare il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, con il quale avrà l’opportunità di parlare anche del Giubileo del 2025. La giornata di mercoledì si concluderà con la tradizionale cena di gala che Mattarella offrirà ai reali al Quirinale. […] L’ultima visita di Stato in Italia era stata il 19 novembre 2014, appena cinque mesi dopo la proclamazione di Felipe come re di Spagna e nell’ambito di un tour più ampio che includeva la visita in diversi paesi dell’Unione Europea» [Stefania Conrieri, Vanity Fair, 10 dicembre 2024].
Curiosità Ai Giochi Olimpici di Barcellona del 1992 Felipe è stato membro della squadra di vela olimpica, come lo erano stati sua madre Sofia e suo zio Costantino II alle Olimpiadi di Roma del 1960. Ai giochi si è classificato in sesta posizione nella classe vela, ottenendo un diploma olimpico • È un fervente tifoso dell’Atletico Madrid, squadra di cui è anche presidente onorario • Felipe, con i suoi 197 centimetri d’altezza, nel 2011 è entrato nel Guinness dei primati come il membro di una famiglia reale più alto del mondo • «L’1° novembre 2003, il re Juan Carlos e la regina Sofia annunciano il fidanzamento del figlio e la futura sposa si presenta per le foto di rito con indosso un tailleur pantalone bianco, firmato Giorgio Armani [...] Quando appare davanti ai fotografi, nel giorno dell’annuncio, è subito chiaro che quel tailleur riflette una grande sicurezza in sé: “Fammi finire” dice al futuro marito, zittito durante il discorso alla stampa. La sua scelta di stile fa inoltre esplodere una “tailleur-mania” in Spagna: il completo va sold out ovunque e Letizia diviene nel giro di un pomeriggio una donna capace di influenzare le scelte di moda di un’intera generazione» [Grippa, Rep, 30 gennaio 2023] • Dopo agli attentati di Madrid dell’11 marzo 2004 il Principe delle Asturie, insieme alle sue sorelle, le infanti Elena e Cristina, divennero i primi membri della famiglia reale spagnola a prendere parte a una manifestazione pubblica • Il 9 febbraio 2022, Felipe è risultato positivo al Covid-19, nonostante fosse vaccinato, manifestando però sintomi lievi. Dopo essere rimasto in isolamento per diversi giorni, il 21 febbraio il re è uscito dalla quarantena senza gravi conseguenze • Lo stemma reale di Filippo VI di Borbone è descritto nel regio decreto numero 527/2014 del 20 giugno. Lo scudo è inquartato: nel primo quarto lo stemma del Regno di Castiglia, un castello d’oro merlato alla guelfa, chiuso d’azzurro, caricato su campo rosso; nel secondo quarto lo stemma del Regno di León, un leone rampante paonazzo, coronato, lampassato e linguato di rosso, caricato su campo d’argento; nel terzo quarto lo stemma del Regno d’Aragona, d’oro a quattro pali rossi; nel quarto lo stemma del Regno di Navarra, una maglia di catena d’oro, gemmata di verde al centro, caricata su campo rosso; nella punta lo stemma del Regno di Granada, un melograno aperto e fogliato al naturale caricato su campo d’argento; nel cuore lo stemma della Casa di Borbone, tre gigli di Francia d’oro bene ordinati su campo blu, il tutto bordurato di rosso. Lo stemma è ornato dal collare dell’Ordine del Toson d’oro ed è sormontato da una corona reale formata da un cerchio d’oro e pietre preziose, con otto fioroni in foglie d’acanto, dei quali cinque visibili, e otto perle, quattro visibili, chiusa da otto archetti d’oro dei quali cinque visibili, ornati di perle e sormontati dal globo e dalla croce • «Quest’anno la coppia reale di Spagna ha fatto insieme un solo viaggio di Stato, nei Paesi Bassi, da re Willem e dalla regina Màxima. In Spagna, poi, Felipe e Letizia hanno ricevuto il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelens’kyj. Inoltre, il re si è recato nei paesi baltici – Estonia, Lettonia e Lituania – oltre che in Giordania per lavoro (la regina Letizia ha saltato il viaggio per ragioni di sicurezza) […] Letizia e Felipe sono stati in Italia altre innumerevoli volte sia in vacanza (si dice che i reali di Spagna adorino la campagna italiana), sia individualmente per impegni specifici. La regina, per esempio, era a Milano a fine settembre per la Giornata Mondiale a favore della Ricerca sul Cancro. Un’altra occasione celebre in cui Felipe e Letizia sbarcarono a Roma fu per il matrimonio di una delle sorelle della reina, Telma Ortiz, con Jaime del Burgo (colui che il giornalista spagnolo Jaime Peñafiel ha indicato nel suo libro, Letizia Y Yo, come il presunto amante della regina Letizia). La coppia volle celebrare l’unione con un secondo rito, dopo quello segreto al Monastero di Leyre a Navarra, e scelse come location il lussuoso hotel Relais & Chateaux, di proprietà del miliardario J. Paul Getty, a 35 chilometri dalla capitale. Letizia e Felipe si recarono in Italia con le figlie, unendosi a una trentina di ospiti per festeggiare i neo-sposi» [Stefania Conrieri, Vanity Fair, 10 dicembre 2024].
Titoli di coda «Il re di Spagna Felipe VI è tornato l’11 novembre nella provincia di Valencia nella sua seconda visita alle zone colpite dalle alluvioni del 29 ottobre, dopo gli incidenti nel comune di Paiporta di domenica 3 novembre. In quell’occasione, fu contestato il gruppo delle autorità del quale facevano parte oltre al monarca anche il premier Pedro Sánchez e il governatore valenziano, Carlos Mazon» [Swissinfo.ch, 11 novembre 2024] • «A due settimane dalle contestazioni a Paiporta, dove furono ricevuti con fango e pietre, Felipe e Letizia di Spagna tornano nelle zone alluvionate della provincia di Valencia e l’accoglienza è ben diversa. Decine di persone ad aspettarli nelle strade di Chiva e di Utiel, abbracci affettuosi e ringraziamenti per la loro visita. Le lacrime della regina Letizia davanti al dolore e alla rabbia di Paiporta hanno rappresentato un prima e un dopo, che ha rilanciato la popolarità dei sovrani» [Cardia, Oggi, 20 novembre 2024].