Il Messaggero, 2 marzo 2025
Valeria Rossi: «Con Tre Parole comprai casa ai miei genitori, oggi ci pago i regali di Natale. Il mio lavoro? Faccio suonare le piante»
Il ritornello della sua canzone, l’unica di successo in carriera, ha fatto ballare tutta l’Italia per anni. Un jingle semplice, ma così efficace da ritornare forte anche a distanza di 24 anni. «Dammi tre parole: sole, cuore, amore», cantava Valeria Rossi.
«Oggi con i diritti ci compro i regali di Natale – ha detto la cantante a Il Giorno – Anche se l’utilizzo negli spot pubblicitari a volte consente qualcosa di più, dipende dagli anni. Il bello è che, superato il ventennio di rendimento Siae più o meno costante, un pezzo diventa di fatto un evergreen, avvicinandosi ai grandi classici senza tempo», racconta.
Valeria Rossi che fine ha fatto oggi?
Grazie a quel successo però Valeria Rossi ha potuto aiutare i suoi genitori: «Gli comprai casa a Mentana, periferia di Roma, perché mamma lavorava al C.n.r. e quindi non molto lontano da lì. Un passo importante, visto che ci siamo sempre sentiti ‘migranti’ arrivati da Tripoli quando le cose iniziarono a mettersi male per gli stranieri in Libia».
Ma cosa fa oggi la cantante? Valeria Rossi si è avvicinata al mondo della bioenergia e grazie a un’app fa “suonare” le piante: «Seguendo un percorso di avvicinamento al mondo vegetale ci si avvicina pure al proprio, perché ogni pianta ha il suo ‘caratterino’ ed emette delle frequenze che poi attraverso una app si possono convertire in suono».