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 2025  febbraio 28 Venerdì calendario

Viaggio al centro della Terra (che cambia)

Da anni gli scienziati sanno che il nucleo interno della Terra, una sfera solida di ferro-nichel circondata dal nucleo esterno liquido, sta rallentando. Nella rotazione terrestre
va cioè a una velocità leggermente diversa rispetto al mantello e alla crosta. Un fenomeno affascinante, che non ha una spiegazione definitiva.
Ora l’esame dei dati sui terremoti suggerisce che la situazione potrebbe essere ancora più complessa. Non solo la rotazione, ma anche la forma stessa del nucleo potrebbe essere in trasformazione.
Questa scoperta è stata presentata dal geofisico John Vidale dell’università della California meridionale durante un incontro dell’American Geophysical Union. Poiché è impossibile osservare il nucleo direttamente, gli scienziati si sono affidati alle onde sismiche generate dai terremoti, che viaggiando attraverso la Terra, attraversano anche il nucleo. Sono state confrontate in particolare le cosiddette firme d’onda dei terremoti doppi (nell’arco dal 1991 al 2024), quelli che si verificano nello stesso luogo, ma in tempi diversi.
Se il nucleo rimanesse invariato, questi terremoti doppi avrebbero dovuto produrre firme d’onda identiche. Alcune discrepanze rilevate invece suggeriscono che il nucleo sta cambiando. Secondo Vidale, certe aree si stanno gonfiando o contraendo, forse a causa di forze gravitazionali provenienti dal mantello o per via del rallentamento di rotazione.