la Repubblica, 26 febbraio 2025
Harder ed Eriksson, dal bacio tra fidanzate alle botte in campo da avversarie
Compagne di vita e club, capitane contro in Danimarca-Svezia: pugni, gomitate e un’ammonizione Cosa non si fa per liberarsi dal coniuge che ti assilla. Anzi, dalla coniuge. Una bella gomitata e via. È la prima lite coniugale calcistica. Per un pallone. Ognuna voleva strapparlo all’altra. Così Pernille per liberarsi dalla marcatura troppo asfissiante di Magdalena le ha messo i gomiti in faccia e l’altra all’89’ l’ha ripagata con un pugno nelle costole. E si è presa l’ammonizione. Danimarca-Svezia nella Women’s Nations League, venerdì, è finita 1-2. E con il primo scontro tra due mogli e capitane.
Lo scontro tra Harder e Eriksson
Sapessi com’è strano sentirsi innamorati a centrocampo: Pernille Harder è un’attaccante della Danimarca, Magdalena Eriksson guida la difesa della Svezia. No, non hanno bisogno di una terapia di coppia, basta l’arbitra. Le due ragazze si sono sposate l’anno scorso dopo un lungo fidanzamento. Le cose in famiglia vanno bene, in campo va che il romanticismo sarà per la prossima volta. Amore, fatti più in là: prima ti pesto, poi ti bacio. Harder che ha segnato su rigore al 17’ non si aspettava un trattamento di favore: «Figurarsi se mi risparmiava per mantenere la pace in casa. La costola mi fa ancora male e ho il naso nero. Normalmente ci sosteniamo, ma da rivali ognuna pensa per sé».
Familiari contro nello sport
Direte: lo sport è pieno di confronti in famiglia: i Thuram, gli Inzaghi, i Baresi, gli Hernandez, i Boateng, i Pogba, i Neville, i Milinkovic, i gemelli De Boer. Nel basket Dino e Andrea Meneghin hanno interpretato con meno delicatezza di Cat Stevens la canzone Father and Son. 4 ottobre 1990, Varese sfida Trieste, il figlio 16enne contro il padre 40enne. Vinse il più esperto. E Andrea raccontò: «Ci fu una lotta a rimbalzo, gli piombai sulla schiena, lui ebbe pietà di me». Nell’Nba si sono dati battaglia gli spagnoli Marc e Pau Gasol. Nel tennis le due sorelle Williams si sono incontrate 28 volte con la più piccola Serena in vantaggio 17-11 sulla più grande Venus. Nello sci Phil Mahre ha vinto più del gemello Steve. Quanto male fa picchiare un fratello? Nella boxe a Tokyo nel ’93 Kusuo e Katsuaki Eguchi sono saliti sul ring a testa bassa, senza guardarsi negli occhi, ma hanno incrociato i pugni. Ha vinto la violenza del primo per ko. Però appena il fratello è andato giù, Kusuo ha raggiunto l’angolo, si è inginocchiato e ha iniziato a piangere. A bordo ring era in lacrime anche un altro signore, il loro papà.
Ancora contro agli Europei
Le due consorti a giugno agli Europei si ritroveranno ancora contro. Pernille da attaccante è quella che rischia di più, ma ha il vantaggio di conoscere sua moglie. «So che Magda è una che non si tira mai indietro, potrebbe benissimo darmi una botta sulla gamba e rompermela». Be’ dai, stavolta solo un pugno nello sterno, è andata bene. E per fortuna nessuna che minacci: faremo i conti a casa. Magda ha chiesto solo una cosa a sua moglie: «Non farmi il tunnel». Ma Pernille alza le spalle: «Se ci sarà l’occasione lo faccio, eccome». Love is in the air.