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 2025  febbraio 24 Lunedì calendario

Apple annuncia 500 miliardi di investimenti e 20 mila posti negli Usa. Trump: “Si fidano di noi”.

L’assist dell’azienda tech al presidente Usa a pochi giorni dall’incontro tra i due. In quattro anni il gruppo punta su un nuovo stabilimento di produzione di server a Houston e su un’accademia per i fornitori nel Michigan.
Prosegue la luna di miele tra Big tech e Donald Trump. Apple ha annunciato oggi un maxi investimento da 500 miliardi e 20.000 nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti nei prossimi 4 anni. Il gruppo punta in particolare su un nuovo stabilimento di produzione di server a Houston e su un’accademia per i fornitori nel Michigan. Una mossa che il presidente Usa ha accolto con entusiasmo, proprio a pochi giorni dall’incontro con Tim Cook nello studio ovale: “Apple ha appena annunciato un investimento record da 500 miliardi di dollari negli Stati Uniti. Il motivo è la fiducia in quello che stiamo facendo, altrimenti non avrebbero investito neanche dieci centesimi. Grazie Tim Cook e grazie Apple!”, ha scritto su Truth.
I nuovi investimenti La società di Cupertino ha dichiarato di voler finanziare progetti nei settori dell’intelligenza artificiale, dell’ingegneria e della formazione. Inoltre, prevede di aumentare la capacità dei suoi attuali siti produttivi statunitensi e di costruire una nuova fabbrica a Houston, in Texas, entro il 2026 per produrre i server che finora sono stati fabbricati “al di fuori degli Stati Uniti”, si legge nella nota, aggiungendo che questo nuovo sito “creerà migliaia di posti di lavoro”.

In totale, questi progetti dovrebbero consentire ad Apple di assumere altri 20.000 dipendenti nei prossimi quattro anni.
L’annuncio arriva dopo che il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato l’intenzione di imporre nuovi dazi su un’ampia gamma di prodotti stranieri, in particolare cinesi, dai semiconduttori alle automobili e ai prodotti farmaceutici. Uno degli obiettivi è incoraggiare le aziende americane a trasferire la produzione negli Usa.

Fredda per il momento la reazione dei mercati, con il titolo che nel pre-market perde più di un punto percentuale.