Il Messaggero, 24 febbraio 2025
Casamonica, un tesoro da 3 milioni: confiscati gioielli, ville e auto di lusso al clan di Roma
Un altro tesoro confiscato alla famiglia dei Casamonica, a Roma. Gli agenti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma hanno eseguito questa mattina un provvedimento di confisca, diventato definitivo il 28 gennaio scorso all’esito della pronuncia della Quinta Sezione della Corte Suprema di Cassazione, di immobili, beni mobili di ingente valore, tra cui argenteria, gioielli e un autoveicolo (di lusso) nonché disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 3 milioni di euro nei confronti di Giuseppe Casamonica, 75 anni, e del figlio Guerrino, 55 anni, detto Pelè.
Il 16 giugno 2020 era stato eseguito il sequestro dei beni disposto dal Tribunale Sezione Misure di Prevenzione, su proposta congiunta del Procuratore della Repubblica di Roma e del Questore di Roma in concomitanza con l’esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare di 20 aderenti al clan Casamonica facenti capo a Giuseppe e a Ferruccio, tutti fortemente indiziati di attività usurarie e di esercizio abusivo del credito, con conseguenti condotte estorsive nonché, di intestazione fittizia di beni.
All’esito del procedimento di prevenzione, il Tribunale, confermando quanto disposto con il provvedimento cautelare, l’8 novembre 2021 emetteva decreto di confisca dei beni, con l’applicazione della misura personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza per 3 anni. Rigettati i ricorsi presentati alla Corte d’Appello di Roma prima e alla Corte Suprema di Cassazione poi, entreranno definitivamente nel patrimonio dello Stato 4 unità immobiliari, tra cui la sfarzosa villa sita in questa via Roccabernarda 8, affidata in uso nel corso della procedura all’Azienda Pubblica Servizi alla persona ’Asilo Savoia’ e quella di cia Flavia Demetria 90, residenza storica del clan, affidata alla Fondazione Pangea Onlus, la villa a Monterosi (Viterbo) assegnata per finalità sociali a quell’Amministrazione Comunale, tutto il mobilio, argenteria, elettrodomestici e altri beni presenti al loro interno; 1 veicolo e disponibilità finanziarie in vari istituti di credito.