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 2025  febbraio 24 Lunedì calendario

Cosa sono le terre rare e quante ne ha l’Ucraina


Per le loro proprietà elettrochimiche, magnetiche e ottiche, le terre rare sono l’oro del futuro, risorse preziose per la realizzazione di prodotti di alta tecnologia. Non sorprende, dunque, che quelle ucraine, insieme ad altri minerali essenziali, con un valore totale stimato di circa 11,5 trilioni di dollari, siano ora merce di scambio in una trattativa da 500 milioni di dollari. Il presidente Usa Trump chiede, infatti, il loro sfruttamento in cambio di aiuti militari nel conflitto Mosca – Kiev. «L’Europa ha dato 100 miliardi all’Ucraina sotto forma di prestito. Abbiamo messo 300 miliardi. Chiediamo quindi le terre rare e il petrolio e qualsiasi altra cosa», ha dichiarato il presidente Usa Donald Trump durante un intervento alla Cpac, la convention dei conservatori americani.
1Cosa sono le terre rare?
Le terre rare sono un gruppo di 17 elementi della tavola periodica che comprende: scandio, ittrio e i 15 lantanoidi ovvero, nell’ordine della tavola periodica, lantanio, cerio, praseodimio, neodimio, promezio, samario, europio, gadolinio, terbio, disprosio, olmio, erbio, tulio, itterbio e lutezio. Insieme fanno un mercato destinato a raggiungere i 21,7 miliardi di valore entro il 2031, con un tasso di crescita annuo del 7,4%.
2A cosa servono?
Sono materie prime indispensabili nell’industria tecnologica per settori strategici come la difesa, l’aerospazio e la medicina. Si usano, ad esempio, per creare magneti, fibre ottiche, turbine eoliche e pannelli solari.
3In quali Paesi si trovano le terre rare?
Secondo gli ultimi dati dello United States Geological Survey in tutto il mondo ci sono poco più di 90 milioni di tonnellate di riserve. Solo la Cina ne ha 44 milioni, dominando il settore. Seguono Brasile, India, Australia e Russia. Gli Stati Uniti, con appena 1,9 milioni di tonnellate, dipendono dall’importazione.
L’Ucraina possiede vasti giacimenti di risorse naturali, tra cui terre rare come lo scandio, oltre a litio, grafite, cobalto e titanio. La Russia attualmente controlla una porzione significativa delle risorse ucraine a causa dell’occupazione di alcune regioni chiave. Secondo alcune stime, Mosca detiene il controllo del 63% dei giacimenti di carbone dell’Ucraina, l’11% dei giacimenti di petrolio, il 20% di quelli di gas naturale, il 42% dei giacimenti di metalli e il 33% delle terre rare e altri minerali essenziali, tra cui il litio.
4Quali sono le ragioni dell’interesse di Trump alle risorse ucraine?
Con l’Occidente sempre più dipendente dalla Cina per l’approvvigionamento di terre rare, gli Stati Uniti cercano alternative. Nel 2023, Washington ha speso 190 milioni di dollari per la loro importazione. Per capire cosa c’è dietro la pretesa avanzata da Trump sulle materie prime ucraine, bisogna tenere conto che, secondo alcune stime, almeno 12.400 miliardi di dollari di valore complessivo di giacimenti energetici, metalli e minerali dell’Ucraina attualmente sono sotto il controllo di Mosca. Se pensiamo che la Russia ha qualche milione di tonnellate di riserve in più di Washington e che Pechino ne controlla il 60%, diventa chiaro perché Trump stia tentando di giocare questa partita.