Il Messaggero, 21 febbraio 2025
Luigi Mangione, donazioni per mezzo milione di dollari prima del processo. La lettera di ringraziamenti agli ammiratori.
Il 4 dicembre scorso Brian Thompson, CEO di UnitedHealthCare, fu ucciso a colpi di pistola a Manhattan, New York. Il presunto killer, il 26enne Luigi Mangione, fu arrestato qualche giorno dopo su segnalazione del dipendente di un Mcdonald’s in Pennsylvania. Il processo a Mangione inizierà la sera del 21 febbraio (ora americana) e vedrà l’imputato rischiare fino alla pena di morte. Mangione può però contare sul supporto di molti ammiratori e seguaci: la difesa legale del 26enne ha infatti ricevuto in donazioni già più di 500mila dollari, con l’obiettivo di raddoppiare presto la cifra per arrivare al milione; soldi che serviranno agli avvocati per imbastire una solida difesa. Un supporto che lo stesso imputato non ha mancato di ringraziare, dedicando una lettera a chi ha dimostrato solidarietà nei suoi confronti: «Sono sopraffatto, e grato, da chi mi ha scritto per condividere la propria storia ed esprimere il suo supporto.
In modo potente, questo supporto ha trasceso le divisioni politiche, etniche e di classe». E conclude: «Anche se è per me impossibile rispondere alla maggior parte delle lettere, per favore sappiate che le leggo tutte. Grazie anche a chiunque abbia preso il tempo di scrivermi. Spero di sentirivi ancora in futuro».