il Giornale, 21 febbraio 2025
Il braccio teso di Bannon è un caso. E Bardella annulla la partecipazione alla convention di Trump.
Il presidente del Rassemblement National avrebbe dovuto prendere la parola questo pomeriggio alla convention dei conservatori CPAC per evocare i “legami tra gli Stati Uniti e la Francia” Il presidente del Rassemblement National Jordan Bardella ha deciso di annullare il suo discorso alla convention trumpiana in corso a Washington, dopo la bufera per il braccio teso di Steve Bannon, ex consigliere proprio di Donald Trump. Il fedelissimo avrebbe dovuto prendere la parola oggi pomeriggio a Washington ma, come confermato in una nota, ha “deciso di annullare il suo discorso” dopo “il gesto che fa riferimento all’ideologia nazista” commesso giovedì da Bannon.
Intervenuto sul palco della Conservative Political Action Conference (CPAC) nella giornata di ieri, l’ideologo del Maga ha ostentatamente allungato il braccio durante il suo discorso. Bardella ha tenuto a precisa che l’episodio è accaduto “mentre non ero presente in sala”. Una volta saputo quanto accaduto, ha preso “la decisione immediata di annullare l’intervento previsto per questo pomeriggio”. Come evidenziato dal Rassemblement National, Bardella avrebbe dovuto evocare i “legami tra gli Stati Uniti e la Francia come anche la recente dinamica elettorale dei partiti patrioti in Europa”.
Come anticipato, il gesto di Bannon ha sollevato un polverone. Tranchant il presidente dell’organizzazione Project Liberal Joshua Reed Eakle: “Il nazismo ha ufficialmente preso il sopravvento sul Gop“. Pesanti addebiti anche dal gruppo politico Really American: “Questa è l’America di Trump”. Ricordiamo che un mese fa anche Elon Musk finì al centro delle polemiche per un braccio teso durante il suo intervento alla parata presidenziale di Trump in programma alla Capital Arena di Washington Dc.
Alla convention trumpiano partecipano i leader di tutti i principali movimenti e partiti conservatori, l’evento di chiusura vedrà protagonista Trump. Tra gli interventi previsti, al momento, anche quello da remoto del primo ministro italiano Giorgia Meloni.